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L'ALBERO

Meravigliosi sono gli alberi di Johanna Kärkkäinen
Meravigliosi sono gli alberi,
Quando premo la mia mano su un tronco, lui mi risponde.
Nei volteggi degli uccelli c’è irreale leggerezza.
La nebbia contorna la porta per il bosco,
qui gli abeti verde notte crescono verso il cielo.
Rami ricoperti di licheni e tronchi d’argento.
Guardo le cime lontane degli abeti,
Vostra altezza, si era soliti dire un tempo.
Le gru cenerine se ne vanno. Nei loro versi c’è sfumatura d’oltremare.
Il canto delle balene le invoca.
Le rondini sfrecciano dal basso
e l’oceano scende a gocce sul campo d’avena ventoso.
Il grano è maturo.
La mia anima fissa nella nebbia, guarda il cielo fendendo l’orizzonte.
Così è sempre stato.
Vostra altezza
Meravigliosi sono gli alberi,
Quando premo la mia mano su un tronco, lui mi risponde.
Nei volteggi degli uccelli c’è irreale leggerezza.
La nebbia contorna la porta per il bosco,
qui gli abeti verde notte crescono verso il cielo.
Rami ricoperti di licheni e tronchi d’argento.
Guardo le cime lontane degli abeti,
Vostra altezza, si era soliti dire un tempo.
Le gru cenerine se ne vanno. Nei loro versi c’è sfumatura d’oltremare.
Il canto delle balene le invoca.
Le rondini sfrecciano dal basso
e l’oceano scende a gocce sul campo d’avena ventoso.
Il grano è maturo.
La mia anima fissa nella nebbia, guarda il cielo fendendo l’orizzonte.
Così è sempre stato.
Vostra altezza
ALBERI
Joyce Kilmer
Non credo che vedrò mai
una poesia bella come un albero.
Un albero la cui bocca bramosa sia attaccata
al dolce seno fluente di madre Terra.
Un albero rivolto a Dio per tutto il giorno,
che innalza al cielo le sue frondose braccia
in segno di preghiera.
Un albero che in estate può indossare
un nido di pettirossi tra i capelli.
Sopra il cui cuore la neve si stende leggera,
che vive intimamente con le piogge.
Le poesie sono scritte dagli sciocchi come me,
ma solo Dio può creare un albero.
Alberi
Joyce Kilmer
Non credo che vedrò mai
una poesia bella come un albero.
Un albero la cui bocca bramosa sia attaccata
al dolce seno fluente di madre Terra.
Un albero rivolto a Dio per tutto il giorno,
che innalza al cielo le sue frondose braccia
in segno di preghiera.
Un albero che in estate può indossare
un nido di pettirossi tra i capelli.
Sopra il cui cuore la neve si stende leggera,
che vive intimamente con le piogge.
Le poesie sono scritte dagli sciocchi come me,
ma solo Dio può creare un albero.
Alberi
Alberi
Idilio Dell'Era
Gli alberi tengono il cielo
azzurro prigioniero fra i rami,
si vestono di silenzio
e di abbandoni
o tremano di voli e di canzoni,
Spandono un lume di fiori
ai mesi chiari
e camminano col vento
per ignoti reami,
La notte li ritrova incappucciati,
monaci solitari nel convento:
ma dove cantò l’usignolo
resta, nel fiato dell’alba,
l’eco d’un singhiozzo d’oro.
Idilio Dell'Era
Gli alberi tengono il cielo
azzurro prigioniero fra i rami,
si vestono di silenzio
e di abbandoni
o tremano di voli e di canzoni,
Spandono un lume di fiori
ai mesi chiari
e camminano col vento
per ignoti reami,
La notte li ritrova incappucciati,
monaci solitari nel convento:
ma dove cantò l’usignolo
resta, nel fiato dell’alba,
l’eco d’un singhiozzo d’oro.
Alberi
K. Jackson
Mi domando se gli alberi son tristi
quando son spogli
e lieti
quando le foglie
mettono, e gemme
e fiori
dai bei colori.
K. Jackson
Mi domando se gli alberi son tristi
quando son spogli
e lieti
quando le foglie
mettono, e gemme
e fiori
dai bei colori.
Alberi
Diego Valeri
Sempre fermi, sempre ritti,
sempre zitti,
come impavidi soldati,
stanno i buoni alberi, armati
sol di foglie e fiori e frutti,
di cui fanno dono a tutti.
Tutto danno quel che hanno
e per sè tengono solo
un gorgheggio d’usignolo
un fischietto di fringuello
un sussurro di ruscello
Diego Valeri
Sempre fermi, sempre ritti,
sempre zitti,
come impavidi soldati,
stanno i buoni alberi, armati
sol di foglie e fiori e frutti,
di cui fanno dono a tutti.
Tutto danno quel che hanno
e per sè tengono solo
un gorgheggio d’usignolo
un fischietto di fringuello
un sussurro di ruscello