little prince 

Che cosa ci ha insegnato il Piccolo Principe? Nell'incontro con i vari personaggi è evidente come ognuno abbia bisogno della presenza dell'altro per definirsi. Noi esistiamo in relazione agli altri: il geografo non può fare il suo lavoro senza gli esploratori, il vanitoso non può essere tale senza nessuno che lo ammiri, stessa cosa per il re senza sudditi. L'importanza delle relazioni e dei legami, che rappresenta il filo conduttore di questo racconto, dovrebbe essere il filo conduttore della nostra esistenza.

When The Little Prince meets some characters, it is evident that each person needs the presence of the other to define ourselves. We exist in relationship with the others. The most important thing in ties should be the main theme of our existence.

Classe 2^C : UNO PER TUTTI, TUTTI PER UNO.

Il Re, monarca assoluto, pensa di dominare l'intero universo in un pianeta dove vive solo, ordina quello che sa che accadrà e mantiene così l'illusione che l'universo gli ubbidisca. Regna su un "tutto" che alla fine si rivela essere un "niente". Questo personaggio intimidisce il Piccolo Principe

L'uomo d'affari pensa che, contando le stelle, queste diventino sue, anche se non sa che cosa farsene.

The earth is raised by love and not with tools

IL "NOSTRO" PICCOLO PRINCIPE progetto interdisciplinare italiano/inglese

Tutti i disegni sono realizzati dagli alunni con l'ausilio di una tavoletta grafica

The inner side is different from appearance, the most important thing is what you have in your heart

Il vanitoso non può essere tale senza che nessuno lo ammiri : tutti  abbiamo bisogno degli altri.

"Why are you drinking?" "I drink to forget to drink!" Questo personaggio lascia una sensazione di malinconia al Piccolo Principe

Wherever you are, you will always be in my heart

II Piccolo Principe arriva sulla Terra e fa le prime conoscenze

"Se qualcuno ama un fiore, di cui esiste un solo esemplare in milioni e milioni di stelle questo basta a farlo felice quando lo guarda"

"Non si vede bene che con il cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi".