27 gennaio - giorno della memoria
Vedo che il mondo lentamente si
trasforma in un deserto, sento
sempre più forte il rombo che si
avvicina, che ucciderà anche noi,
sono partecipe del dolore di
milioni di persone, eppure, quando
guardo il cielo, penso che tutto
tornerà a volgersi al bene, che
anche questa spietata durezza
cesserà, che nel mondo
torneranno tranquillità e pace.
Anna Frank
trasforma in un deserto, sento
sempre più forte il rombo che si
avvicina, che ucciderà anche noi,
sono partecipe del dolore di
milioni di persone, eppure, quando
guardo il cielo, penso che tutto
tornerà a volgersi al bene, che
anche questa spietata durezza
cesserà, che nel mondo
torneranno tranquillità e pace.
Anna Frank
UN UCCELLO CHE È
NATO PER LA GIOIA,
PUÒ MAI CANTARE SE LO
CHIUDI IN GABBIA?
William Blake
NATO PER LA GIOIA,
PUÒ MAI CANTARE SE LO
CHIUDI IN GABBIA?
William Blake
È un’ora ormai, che il lupo trotta…
Posandosi al suolo le zampe non
fanno rumore. Continua ad andare
da un capo all’altro del recinto: si
direbbe il pendolo di un grande
orologio. ... Da dieci anni mantiene la
parola: non un solo pensiero per
gli uomini, non uno sguardo,
niente. Non per i bambini che
fanno i pagliacci davanti alla sua
gabbia, né per l’inserviente che gli
getta la carne da lontano….
Daniel Pennac
Posandosi al suolo le zampe non
fanno rumore. Continua ad andare
da un capo all’altro del recinto: si
direbbe il pendolo di un grande
orologio. ... Da dieci anni mantiene la
parola: non un solo pensiero per
gli uomini, non uno sguardo,
niente. Non per i bambini che
fanno i pagliacci davanti alla sua
gabbia, né per l’inserviente che gli
getta la carne da lontano….
Daniel Pennac
L'oppressore è schiavo quanto
l'oppresso, perché chi priva gli
altri della libertà è prigioniero dell'odio,
è chiuso dietro le sbarre della
ristrettezza mentale.
L'oppressore e l'oppresso
sono entrambi derubati della
loro umanità.
Nelson Mandela
l'oppresso, perché chi priva gli
altri della libertà è prigioniero dell'odio,
è chiuso dietro le sbarre della
ristrettezza mentale.
L'oppressore e l'oppresso
sono entrambi derubati della
loro umanità.
Nelson Mandela
"... io penso che rimane sempre qualche cosa di bello,
la natura lo splendore del sole, la libertà, noi stessi;
è un possesso che non si perde”.
Anna Frank
la natura lo splendore del sole, la libertà, noi stessi;
è un possesso che non si perde”.
Anna Frank
“Ci portavano alla cava a scavare
calce. È un’operazione difficile,
perché devi usare un piccone.
La calce è stratificata nella roccia.
Quando trovi uno strato di roccia,
per estrarre la calce devi romperlo....
Loro ci mandavano là per
dimostrarci che stare in prigione non è facile... Non è mica una passeggiata.
Mentre lavoravamo, cantavamo
canzoni sulla libertà e
tutti ne erano ispirati.”
Nelson Mandela
calce. È un’operazione difficile,
perché devi usare un piccone.
La calce è stratificata nella roccia.
Quando trovi uno strato di roccia,
per estrarre la calce devi romperlo....
Loro ci mandavano là per
dimostrarci che stare in prigione non è facile... Non è mica una passeggiata.
Mentre lavoravamo, cantavamo
canzoni sulla libertà e
tutti ne erano ispirati.”
Nelson Mandela
“Il migliore degli uomini non vale
assolutamente nulla!”
Così ripeteva sempre Fiamma
Nera, la mamma del lupo. Fino a
una settimana prima, qualche
volta, il lupo aveva smesso di
trottare. La lupa e lui si sedevano
di fronte ai visitatori, ma era
proprio come se non li vedessero:
il lupo e la lupa guardavano fisso
davanti a sé e il loro sguardo vi
passava attraverso. E poi la lupa è
morta; da allora il lupo non si è più
fermato. Trotta da mattina a sera,
mentre la carne si gela per terra
intorno a lui.
Daniel Pennac
assolutamente nulla!”
Così ripeteva sempre Fiamma
Nera, la mamma del lupo. Fino a
una settimana prima, qualche
volta, il lupo aveva smesso di
trottare. La lupa e lui si sedevano
di fronte ai visitatori, ma era
proprio come se non li vedessero:
il lupo e la lupa guardavano fisso
davanti a sé e il loro sguardo vi
passava attraverso. E poi la lupa è
morta; da allora il lupo non si è più
fermato. Trotta da mattina a sera,
mentre la carne si gela per terra
intorno a lui.
Daniel Pennac
Per essere liberi non c'è solo la
via di togliere le catene ad una
persona, ma di vivere in modo che
si rispetti e si valorizzi la libertà
degli altri.
Nelson Mandela
via di togliere le catene ad una
persona, ma di vivere in modo che
si rispetti e si valorizzi la libertà
degli altri.
Nelson Mandela
Dobbiamo svuotare le gabbie, non
renderle più grandi.
Tom Regan
renderle più grandi.
Tom Regan
Gli uccelli nati in una gabbia
pensano che volare sia una
malattia.
Alejandro Jodorowsky
pensano che volare sia una
malattia.
Alejandro Jodorowsky
Lasciate che la libertà regni. Il sole
non tramonterà mai su una così
gloriosa conquista umana.
NELSON MANDELA
non tramonterà mai su una così
gloriosa conquista umana.
NELSON MANDELA
Sapete, vi domando scusa, ma vi
confesso che le mie simpatie vanno a
vostro padre. Lui sta lì in quella banca, fredda e spietata, un giorno dopo l'altro, chiuso in mezzo a montagne di denaro, freddo e spietato.
Non mi piace vedere la gente chiusa in una gabbia.
– Papà in una gabbia?
- Fabbricano gabbie di ogni forma e
dimensione, sapete. A forma di
banca, perfino coi tappeti e tutto.
Mary Poppins
confesso che le mie simpatie vanno a
vostro padre. Lui sta lì in quella banca, fredda e spietata, un giorno dopo l'altro, chiuso in mezzo a montagne di denaro, freddo e spietato.
Non mi piace vedere la gente chiusa in una gabbia.
– Papà in una gabbia?
- Fabbricano gabbie di ogni forma e
dimensione, sapete. A forma di
banca, perfino coi tappeti e tutto.
Mary Poppins
Trattare un animale come un mezzo
per un fine significa sfruttarlo, cioè
violare i suoi diritti. Come scrive Tom
Regan: «[...] gli animali sono trattati,
sempre e sistematicamente, con
mancanza di rispetto, e anche i loro
diritti vengono sistematicamente
violati.»
Tom Regan
per un fine significa sfruttarlo, cioè
violare i suoi diritti. Come scrive Tom
Regan: «[...] gli animali sono trattati,
sempre e sistematicamente, con
mancanza di rispetto, e anche i loro
diritti vengono sistematicamente
violati.»
Tom Regan
Lo zoo è una prigione per animali che
sono stati condannati senza
processo e giudicati colpevoli perché
noi non facciamo nulla per
impedirlo”.
Russel Conwell Hoban
sono stati condannati senza
processo e giudicati colpevoli perché
noi non facciamo nulla per
impedirlo”.
Russel Conwell Hoban
Loading...
Loading...
La parola ai bambini ...
"Quella volta che mi sono sentito in gabbia ..."
Racconta
"Quella volta che mi sono sentito in gabbia ..."
Racconta
Mi sono sentita in gabbia perché volevo scappare e non potevo, avevo paura e stavo soffrendo molto.
Mi sono sentita in gabbia quando era il mio compleanno: c’ era il covid, la scuola era chiusa e non potevo vedere nessuno. Il mio compleanno l’ ho festeggiato dopo un mese e lì mi sono sentita libera come un uccello che volava dalla sua gabbia.
Tante ma tante volte mi sono sentito in gabbia…
Mi sono sentita in gabbia durante la quarantena perché non si poteva andare a scuola, vedere gli amici e i nonni. Bisognava rimanere chiusi in casa, anzi chiusi a chiave..
Ci hanno rinchiusi in gabbia chiamandolo lockdown e allora io non sapevo mai cosa fare .
Per me sentirsi in gabbia significa non fare o dire quello che si vuole.
Mi sento in prigione quando sono in classe e non andiamo fuori … in quei giorni mi sento come un uccello in gabbia.
Mi sono sentita in gabbia all’ ospedale.
Mi sento in gabbia quando sono nella sala d’ attesa del dentista: non c’è quasi mai nessuno e a me non piace andarci!
Mi sono sentita in gabbia e in quel momento ero come un uccellino dentro la voliera che vede la luce del sole ma non può andarci incontro, ora sono uscita dalla gabbia.
Mi sono sentita in gabbia per il lockdown … per uscire dalla mia “gabbia” andavo in giardino o accompagnavo la mamma a buttare la spazzatura: vedevo le strade completamente vuote e si sentiva solamente il cinguettio degli uccellini. …. Con il ritorno a scuola mi sono sentita di nuovo libera anche se con regole nuove.