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Istituto Comprensivo Statale”A. Casalini”
San Marzano di San Giuseppe
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Progetto “Studio in Puglia”Loading...
LA COLLANA DELL’AMICIZIALoading...
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I bambini del laboratorio “Mediterraneo“Loading...
A.S. 2020/2021
In questa opera i bambini non ci propongono una semplice storiella, ma un vero e proprio percorso di crescita umana, culturale e civile.
Nel loro lavoro hanno formato un gruppo che pian piano diventa squadra, che ben racconta le esperienze e gli insegnamenti.
Questi bambini ci insegnano che non ci si deve rassegnare ad una fatalistica accettazione delle cose che non vanno, ma bisogna abituarsi al rispetto dell’altro impegnando il loro tempo nella ricerca.
Un libro fatto dai bambini, sì certo, ma che vale a far crescere uomini giusti e responsabili. Una grandiosità per andare oltre ogni forma di steccato, per determinare la ricchezza del paesaggio umano.
Noi operatori dell’educazione, abbiamo il dovere di proiettare la scuola nel mondo, con l’obiettivo di dare alle nuove generazioni strumenti efficaci, perché possano vivere da protagonisti, scegliendo e gestendo la propria esistenza. Ciò significa cercare strumenti e linguaggi per poter creare fili di intreccio tra noi, che dovremmo educare e coloro che si impegnano per poi affrontare la vita in un mondo sempre più impegnativo.
Nel loro lavoro hanno formato un gruppo che pian piano diventa squadra, che ben racconta le esperienze e gli insegnamenti.
Questi bambini ci insegnano che non ci si deve rassegnare ad una fatalistica accettazione delle cose che non vanno, ma bisogna abituarsi al rispetto dell’altro impegnando il loro tempo nella ricerca.
Un libro fatto dai bambini, sì certo, ma che vale a far crescere uomini giusti e responsabili. Una grandiosità per andare oltre ogni forma di steccato, per determinare la ricchezza del paesaggio umano.
Noi operatori dell’educazione, abbiamo il dovere di proiettare la scuola nel mondo, con l’obiettivo di dare alle nuove generazioni strumenti efficaci, perché possano vivere da protagonisti, scegliendo e gestendo la propria esistenza. Ciò significa cercare strumenti e linguaggi per poter creare fili di intreccio tra noi, che dovremmo educare e coloro che si impegnano per poi affrontare la vita in un mondo sempre più impegnativo.
Nel percorso di questo obiettivo sono state attente Anna Paola Liuzzi e Tiziana Casanova, le due docenti del Casalini, che hanno svolto questo laboratorio nell’ambito del progetto studio in Puglia, docenti che sperimentano le attività di formazione pratico-teoriche, applicano tattiche educative, per raggiungere lo scopo di aggirare i problemi derivanti da una carenza di socialità, di affettività, di attenzioni.
Il mondo della scuola ha il dovere di integrare le discipline fra loro, le abilità con le conoscenze e le competenze, dunque “il sapere, il saper fare, e sapere far fare per raggiungere il saper essere.“
Dirigente scolastico
Maria Teresa Alfonso
Il mondo della scuola ha il dovere di integrare le discipline fra loro, le abilità con le conoscenze e le competenze, dunque “il sapere, il saper fare, e sapere far fare per raggiungere il saper essere.“
Dirigente scolastico
Maria Teresa Alfonso
Cosa c’è dopo il mare?
Gaia e Francesco sono due bambini di 7 e 8 anni che vivono a San Marzano e frequentano la classe seconda e terza della scuola primaria “Casalini”.
A scuola con le loro maestre hanno tanto parlato del loro mare e dei suoi abitanti ed hanno scoperto che si chiama Mar Mediterraneo.
A scuola con le loro maestre hanno tanto parlato del loro mare e dei suoi abitanti ed hanno scoperto che si chiama Mar Mediterraneo.
Miriam Felice 2A
