I giovani ricordano la Shoah

I giovani ricordano la Shoah

Venerdì 27 gennaio 2023

La giornata della memoria

Gli alunni dell'Istituto Comprensivo "Achille Pace", plesso "Via Po", classi 4^B, 5^A e 5^B, ricordano e riflettono sulla giornata della memoria, ricordando quelli che sono gli avvenimenti salienti del periodo e, in particolar modo, l'esclusione, dalle scuole, degli insegnanti e alunni ebrei.

Campo di concentramento di Auschwitz

I. C. "Achille Pace", plesso "Via Po"

3 Settembre 1938

“Insegnanti e studenti ebrei esclusi dalle scuole governative e pareggiate. I giudei cesseranno di far parte delle Accademie e delle associazioni di scienze, lettere ed arti. Il Gran Consiglio preciserà globalmente la posizione degli ebrei della nazione.”

Il 5 settembre 1938 in Italia fu
pubblicato il primo regio decreto-legge n. 1390 “Provvedimenti per la
difesa della razza nella scuola fascista” che sancì l’esclusione
di studenti e di insegnati ebrei dalle scuole statali e parastatali,
di ogni grado e livello. Dal 16 ottobre, tutti i presidi, direttori e
insegnati, assistenti universitari, il personale di vigilanza furono sospesi
dal servizio.
A decretare la separazione tra
italiani di “razza ariana” e di “razza ebraica” fu il secondo regio
decreto del 23 settembre 1938, con il quale si stabilì l’istituzione di
speciali sezioni di scuola elementare nelle quali avrebbero potuto
lavorare gli insegnanti ebrei.

Nuove proibizioni per gli Ebrei

La stella di Davide

Nel settembre del 1941, un nuovo decreto proibì agli Ebrei l'uso dei mezzi pubblici. Lo stesso mese venne anche emanato l'ormai famoso decreto che imponeva a tutti gli Ebrei sopra i sei anni d'età di esibire in pubblico, cucita sugli indumenti, la Stella Gialla.

I racconti di chi ha vissuto

Ascoltare per ricordare

Gli alunni dell'Istituto Comprensivo "Achille Pace", plesso "Via Po" hanno potuto riflettere su quanto accaduto, ascoltando le parole di Lea Polgar, testimone delle atrocità dei tempi del nazismo. La sua testimonianza ha scaturito nei bambini pensieri di tristezza e solidarietà nei confronti dei bambini del periodo.

Lea Polgar, le leggi razziali e i bambini ebrei

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Gli alunni delle classi 4^ B, 5^ A e 5^B hanno ricercato informazioni sul web ed elaborato con pensieri personali ciò che hanno avuto modo di vedere.

Se questo è un uomo

Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:

considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.

Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi alzandovi;
ripetetele ai vostri figli.

O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.

Primo Levi

"Se conoscere è impossibile, comprendere è necessario"