LA NOSTRA "RIVOLUZIONE" POSITIVA

Paper stack border

Io non volevo che mia sorella piccola prendesse i miei pupazzi, poi quando glieli ho dati mi sono sentita felice e anche lei era contenta e mi ha dato tanti baci. Maria

Un giorno durante la merenda anch'io sono stato un buon amico infatti ho rinunciato a giocare in cortile, il momento più divertente della mattina. Il mio amico Mattia era stato escluso da un gioco ed era andato in classe , dispiaciuto ed era da solo. Io ho smesso di giocare e sono andato con lui. Sono restato a fargli compagnia. L'ho convinto ad uscire in giardino e ci siamo avvicinati ai compagni. Abbiamo fatto la pace e abbiamo giocato.Tutti eravamo più felici. Giacomo

Quest'estate dai miei nonni in Polonia mi sono presa cura del loro cane che si chiama Nero. Con le medicine che ha prescritto il veterinario e tanto impegno da parte mia Nero è guarito in pochi giorni. Mi sono sentita felice a vederlo correre per il giardino e in salute. Elisa

La mia mamma è il mio papà dicono sempre che sono un bimbo generoso ma in questa occasione lo sono stato veramente tanto. Un’amica di mia mamma era venuta a casa nostra portando con se i suoi figli Tommaso e Riccardo. Io ho dovuto fare il baby sitter ma credetemi non è stato facile ! La giornata non era iniziata molto bene , i bimbi facevano cadere i miei pupazzi dalle scale! Dopo essermi fatto intendere le cose si sono sistemate e le ore sono passate piacevolmente. Alla fine però Tommaso teneva stretto il mio pupazzo e non voleva lasciarlo , voleva che io glielo regalassi. Non ero molto convinto di donarglielo ma poi ho capito che ne aveva più bisogno lui per dormire che io. Allora mi sono convinto e gliel’ho regalato. Ero soddisfatto del mio gesto pensando che il pupazzo sarebbe stato molto d’aiuto a Tommaso per sconfiggere le sue paure e anche se mi mancava un pochino sapevo di aver fatto la cosa giusta. Lorenzo G.

Narrow ruled paper

Ho visto una formica in un giorno freddo e triste donare alla cicala metà delle sue provviste

Tutto cambia: le nuvole, le favole, le persone. La formica si fa generosa. E' una rivoluzione!

Anche noi possiamo fare delle , piccole, grandi rivoluzioni che producono un cambiamento positivo. Ecco i nostri racconti.

In un giorno qualsiasi, a casa mia, c'era la mamma che faceva le pulizie. Io mi annoiavo quindi mi arrivò la brillante idea di aiutarla. Lei rispose di sì, e da quel giorno io aiuto la mamma a fare le pulizie. Viola

Domenica sera la mia mamma aveva cucinato la pizza per tutta la famiglia. In cucina mangiavamo tutti insieme e mio padre aveva ancora fame. C'era rimasto un pezzo di pizza che doveva essere per me per la mattina successiva. Mio padre mi chiese: "Mi dai il tuo pezzo di pizza"? Io gli risposi di si. Mio padre fu molto felice e anch'io ero felice di aver fatto una buona azione Giulia

Warp blue

UN GIOVEDÌ POMERIGGIO DURANTE UN ALLENAMENTO DI CALCIO DELLA BOIARDO MAER È ARRIVATO UN NUOVO BAMBINO DI NOME ALFEO. LUI NON CONOSCEVA NESSUNO E VOLEVA FARE IL PORTIERE. MI SONO ACCORTO CHE ERA UN PO' TRISTE PERCHÈ NON AVEVA NESSUN AMICO; MI SONO AVVICINATO, PRESENTATO E L'HO AIUTATO, SPIEGANDOGLI COSA DOVEVA FARE E LASCIANDOGLI IL MIO POSTO IN PORTA. GRAZIE A QUELL'OCCASIONE SIAMO DIVENTATI AMICI E BUON COMPAGNI DI CALCIO. Lorenzo P.

In questi giorni di quarantena, noiosi ma rilassanti, a casa con la mia famiglia mi sono accorta che potevo essere utile anch'io a dare una mano nelle faccende domestiche. Per esempio, ho lavato le tazze della colazione, le ho asciugate, e le ho messe al loro posto. Tutti a casa ci diamo una mano. Se ognuno si prende un piccolo impegno dopo abbiamo più tempo per giocare e stare insieme. Ester B.

DI SOLITO IO E MIA SORELLA NON ANDIAMO MOLTO D'ACCORDO. ADESSO CHE SIAMO A CASA E TRASCORRIAMO TANTO TEMPO INSIEME, HO DECISO DI NON LITIGARE CON LEI E DI FARLE ALCUNI FAVORI E PICCOLE GENTILEZZE. L' ALTRO GIORNO, LE HO PREPARATO LA MERENDA E LEI, INVECE, DI ANDARE SUBITO IN CAMERA SUA, SI E' FERMATA A GIOCARE CON ME.CI SIAMO DIVERTITE INSIEME. Eleonora

Un pomeriggio ho visto che la mamma era molto stanca dopo il lavoro e mi sono offerta di darle una mano in cucina. Ho pelato le cipolle, poi ho sbriciolato i biscotti per il salame al cioccolato. La mamma era felicissima e io ero soddisfatta di me. Ester F.

Mercoledi' ho aiutato la mamma, senza che me lo chiedesse, a portare i pasti a papino perche' doveva stare isolato, poiche' il dottore gli ha ordinato un isolamento per precauzione e a me dispiaceva molto. Pero' adesso il mio papa' sta bene e non e` piu` in isolamento. Alessia

Un giorno giocando con mio cugino lui mi ha lanciato un giocattolo sul braccio. Solo che si è fatto un taglio mentre lo faceva. Io anche se lui voleva farmi male gli ho dato il cerotto che avevo nello zainetto. Da quel giorno non abbiamo più litigato. Salvatore

Una volta, quando facevo la prima elementare ho aiutato una mia compagna di classe perché aveva delle difficoltà. Io l'ho aiutata e dopo ero felice. Quella volta la maestra mi aveva anche dato una nota di merito. Ogni volta che aiuto i miei compagni io sono felice. Mattia

Circa 2 settimane fa, ho fatto un piacere al papà. Mi sono fatta dare straccio e spruzzino e ho pulito i vetri delle finestre. Ho fatto questo perché vedo sempre il papà fare le pulizie e gli ho voluto dare una mano. Lui mi ha detto bravissima e io mi sono sentita benissimo. Ginevra

Sono andato a trovare il mio amico Andrea a casa sua e c'era suo fratello piú piccolo Marco che mi ha chiesto di aiutarlo a fare i compiti. Subito gli ho detto di no perché mi ha fatto un dispetto rovesciandomi l'acqua in testa. Peró dopo mi sono reso conto che aiutare é piú importante. Quindi alla fine lo ho aiutato e lui é stato contento. E dopo abbiamo giocato insieme molto più felici di prima. Federico

Faccio una buona azione quando la mamma viene a casa dalla spesa, la aiuto a scaricare le borse e le porto su in casa così tolgo la fatica alla mamma. Dopo la mia "rivoluzione" la mamma mi ha ringraziato, l'ho vista contenta e io ero soddisfatto della mia azione. Matteo

Un giorno di scuola in giardino c'erano le mie amiche Giorgia e Viola. Mi sono arrabbiata e abbiamo litigato perchè era un po' di giorni che mi sentivo trascurata. Cosi per un po' ho deciso di non parlare con loro ma quando sono ritornata a casa gli ho scritto una lettera. IL giorno dopo ci siamo chieste tutte insieme scusa, abbiamo fatto pace e ci siamo organizzate per fare un pigiama party: abbiamo riso, scherzato e fatto anche lo spuntino di mezzanotte.. Da questa esperienza ho capito che e' brutto essere arrabbiati con qualcuno ed e' bello essere amici di tutti e perche' con tutti i miei amici io mi diverto e sto bene .. ASIA

Circa un mese fa, a casa mia, sono venuti i nostri amici che abitano in Svizzera e io, invece di fare il monello, ho cucinato con mia madre tutto il pomeriggio. Alla sera è successo che tutti i nostri ospiti mi hanno fatto tantissimi complimenti e mi sono sentito bene. Andrea

In questo lungo periodo di quarantena per Coronavirus in cui sono costretto a rimanere in casa con la mia mamma, il mio papà e il mio fratellino Thomas, sto cercando di migliorare il mio comportamento. L' altro giorno la mamma e il papà dovevano lavorare e io ho deciso di intrattenere Thomas facendolo giocare con la formula 1 sulla mia playstation di cui sono molto geloso. Mi sono sentito molto felice perchè alla fine del gioco Thomas si è rivolto a me dicendomi: "Nicky ti voglio tanto bene". Da questo episodio, ho capito che ogni tanto posso sacrificare un pò del mio tempo per giocare con mio fratello rendendo felice lui, la mamma e il papà. Nicholas

Name

Safari may block some audio or video from playing automatically and ‘read to me’ will skip these. You can configure this in Safari’s preferences.