La farfalla bianca

Le farfalle furono finalmente libere. Apprezzarono molto il coraggio dimostrato dalla farfalla bianca e la accettarono nel gruppo, le chiesero persino perdono per averla emarginata e disprezzata. Da quel giorno lei fece parte del gruppo. 

Non appena il bozzolo si aprì liberando la farfalla, tutte le altre la osservarono stupite; una di loro, forse per invidia o forse per paura disse:" Com'è questa farfalla? Che colore ha?" Un' altra rispose:"Non è colorata come noi, è diversa!"

In un parco di periferia pieno di alberi e fiori colorati viveva uno sciame di farfalle colorate. Un giorno però accadde qualcosa di straordinario e unico: nacque una farfalla completamente bianca.

Quando il bambino uscì di casa lei saltò fuori dal cappuccio, si precipitò in cucina, prese un mestolo di legno con il quale spinse con forza la teca facendola cadere dal davanzale.

Storia realizzata dal lavoro a piccolo gruppo Insegnanti: Gallo Iolanda, Pesce Maria

Iniziarono a guardarla con disprezzo emarginandola e lasciandola sempre sola. Un giorno un bambino che giocava nel  parco vide le farfalle arcobaleno e ne fu attratto; le voleva a tutti i costi.

Il bambino le portò a casa e le rinchiuse in una teca di vetro riponendola sulla finestra. La farfalla bianca si nascose nel cappuccio del bambino, decisa a salvare le sue "amiche" Non poteva permettere che restassero imprigionate per sempre in una gabbia di vetro; meritavano di volare e di essere libere.

Corse a casa prese il retino, tornò al parco e le catturò tutte tranne quella bianca perché non era colorata come le altre. 

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