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IO SONO TU SEI
Una bambina di nome Beatrice, un giorno, a scuola notò un cartello che la invitava a partecipare ad un laboratorio che si sarebbe tenuto in biblioteca.
Al primo incontro la bibliotecaria Marina fece dividere in coppie i ragazzi. Beatrice non sapeva con chi andare. Alla fine rimasero solo lei e un’altra bambina di colore. I primi giorni si evitarono. Al secondo appuntamento Marina spiegò agli alunni che il loro compito era quello di fare la biografia del compagno a partire dalla nascita.
Così Beatrice e Aziza si presentarono. Aziza raccontò che lei veniva dal Marocco e che i primi anni, in cui sarebbe dovuta andare a scuola, li aveva trascorsi a casa perché doveva ancora imparare la lingua italiana.
Continuarono a scoprire informazioni sul loro passato. Così un giorno Beatrice invitò Aziza a casa sua per cenare e per cercare altro materiale e proseguire le biografie.
Al primo incontro la bibliotecaria Marina fece dividere in coppie i ragazzi. Beatrice non sapeva con chi andare. Alla fine rimasero solo lei e un’altra bambina di colore. I primi giorni si evitarono. Al secondo appuntamento Marina spiegò agli alunni che il loro compito era quello di fare la biografia del compagno a partire dalla nascita.
Così Beatrice e Aziza si presentarono. Aziza raccontò che lei veniva dal Marocco e che i primi anni, in cui sarebbe dovuta andare a scuola, li aveva trascorsi a casa perché doveva ancora imparare la lingua italiana.
Continuarono a scoprire informazioni sul loro passato. Così un giorno Beatrice invitò Aziza a casa sua per cenare e per cercare altro materiale e proseguire le biografie.
Mentre Aziza e Beatrice continuavano a scoprire informazioni, il papà di Beatrice disse alla nonna che lui era contrario al fatto che Aziza potesse venire nella loro casa; però la nonna gli ricordò che anche lui aveva vissuto una situazione simile quando dovette andare all’estero per lavoro e fece fatica ad inserirsi in un paese sconosciuto. Il papà di Beatrice cambiò subito idea. Poi le due famiglie cenarono insieme, ed ebbero modo di scambiarsi informazioni sulla vita delle due bambine.
Aziza e Beatrice nei giorni a seguire continuarono a scrivere il loro libro, le due bambine diventarono molto amiche, il vedersi regolarmente e passare buona parte della giornata insieme, le aiutò a conoscersi meglio e offrì loro la possibilità di osservare gesti, espressioni, comportamenti e emozioni dell'altra.
Tutto questo servì ad arricchire la biografia che ognuna sta scrivendo dell'altra.
Aziza iniziò a parlare molto di più, a chiedere e ascoltare. Lavorare con Beatrice le è stato molto utile; le ha dato la possibilità di potersi esprimere e capire quello che un'altra persona dice.
Tutto questo servì ad arricchire la biografia che ognuna sta scrivendo dell'altra.
Aziza iniziò a parlare molto di più, a chiedere e ascoltare. Lavorare con Beatrice le è stato molto utile; le ha dato la possibilità di potersi esprimere e capire quello che un'altra persona dice.
ILLUSTRAZIONI DEL LIBRO IO SONO TU SEI..
Può darsi che da qualche parte , nel mondo ci si qualcuno interessato a scrivere la storia della tua vita. O che a te venga voglia di scrivere la storia di qualcuno che ti interessa....
