Gli alunni della 1C Anna Frank raccontano il poema medievale La Chanson de Roland

La Chanson de Roland

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Around the IX century, the KING gives his loyal men some FEUDS in exchange for political and military support. The KNIGHT protects the people, he carries out the king's orders and he defends his FAITH. The SWORD is the knight's best friend.

Chalkboard

LA DÉFENSE DE LA CROYANCE CHRÉTIENNE ET LA LUTTE CONTRE LES INFIDÈLES

LA FIDÉLITÉ À SON SEIGNEUR, À SON DIEU ET À SA FEMME

Carles li reis, nostre emperere magnes,

Set anz tuz pleins ad estet en Espaigne:

Tresqu’en la mer cunquist la tere altaigne.

N’i ad castel ki devant lui remaigne;

Mur ne citet n’i est remés a fraindre,

Fino al mar conquistò la terra alpestra.

E a lui d’innanzi caddero castella,&nbsp;

Né un borgo, e non un muro, ancorché saldo,&nbsp;

La Chanson de Roland, scritta in francese antico, forse da Turoldo, è la più importante CHANSON DE GESTE del ciclo carolingio. Si ispira a fatti realmente accaduti: nel 778 CARLO MAGNO organizzò una spedizione militare contro i musulmani presso il PASSO DI RONCISVALLE. Ai fatti storici si aggiungono elementi leggendari e idealizzati.

1 Il contesto storico 2 La società feudale e cavalleresca The feudal and chilvalric society 3 L'investitura del cavaliere 4 Tra storia e leggenda 5 Il personaggio di Roland 6 I grandi temi Les principaux thèmes 7 La trama 8 Il nostro racconto 	Il proemio 	Orlando non suona l'olifante 	La morte di Orlando 9 Ora scriviamo noi

Il comportamento del buon CAVALIERE prevede la protezione dei cittadini poveri e delle donne indifese, l'esecuzione degli ordini del re e la difesa della propria fede.

La SPADA è la migliore amica del cavaliere e le viene assegnato un nome. La spada di Orlando si chiama DURENDAL (o DURLINDANA). La BARDATURA del cavallo viene completata con l'uso della STAFFA per mantenere il cavaliere in equilibrio durante i combattimenti.

I Franchi combattono da sette anni in Spagna, contro il re musulmano Marsilio. Gano, patrigno di Orlando, tradisce i Cristiani accordandosi con i musulmani e trama un agguato contro Orlando, paladino che guida la retroguardia dei Franchi. A Roncisvalle, sui Pirenei, l'esercito di Marsilio attacca le truppe di Orlando. Quest'ultimo non vuole suonare l'olifante per non disonorare sé stesso, la sua famiglia e la Francia. Orlando combatte con coraggio, tentando di spezzare la sua spada Durlindana ma non ci riesce. Ferito, nasconde spada e olifante sotto al suo petto, chiede perdono a Dio per tutti i suoi peccati e sente che la morte lo avvolge. Carlo Magno comprende il tradimento e condanna a morte Gano; rientrato in Francia, annuncia la morte di Orlando.

Carlo Magno è rimasto per sette anni in Spagna, l'ha conquistata dalle montagne fino al mare. L'esercito sta rientrando in Francia, la retroguardia di Orlando si trova al passo di Roncisvalle, sui Pirenei.

Il giorno dell’INVESTITURA: il Signore appoggia la SPADA su una spalla o sul capo del cavaliere; il cavaliere riceve la CORAZZA e le ARMI per combattere; il cavaliere dovrà giurare sul VANGELO di essere fedele al proprio Signore/re; di difendere i deboli, le donne e la religione cristiana.

LEALTA' CORAGGIO GENEROSITA' FEDELTA' al proprio Signore e a Dio.

è una CERIMONIA SOLENNE in cui il cavaliere giura fedeltà al suo Signore/re e a Dio. Per tutta la notte precedente il cavaliere deve PREGARE; nei giorni precedenti il cavaliere dovrà superare alcune prove di coraggio e di abilità.

Il cavaliere deve rispettare alcuni VALORI fondamentali:

La RELIGIONE CRISTIANA sostituisce la religione politeista dei miti greci e latini; il rinnovamento religioso e la nuova visione del mondo pongono le basi del CONFLITTO TRA CRISTIANI E MUSULMANI.

Il cristianesimo crea una nuova visione del mondo in ogni aspetto della vita quotidiana dei singoli, della società e della politica. DIO E LA CHIESA sono presenti quotidianamente e condizionano il comportamento degli eroi medievali.

Intorno al IX secolo, il sovrano concede ai suoi uomini di fiducia dei FEUDI in cambio di sostegno politico e militare. Questo sistema viene chiamato FEUDALESIMO. Il tradimento del rapporto di fiducia, chiamato FELLONÌA, viene punito con la massima pena: la morte.

Il conte Orlando è disteso sotto un pino, verso la Spagna ha volto il viso... proclama la sua colpa, chiede pietà a Dio... Sopra il braccio teneva il capo chino; con le mani giunte è andato alla sua fine.

Con la partecipazione degli insegnanti D. Bessone, B. Dotta, C. Floccari, G. Pizzo ed E. Ornati

Scuola secondaria I Grado Anna Frank - IC Mondovì 1 Anno Scolastico 2022-23

Tra il V e il XV secolo la poesia epica presenta delle INNOVAZIONI rispetto agli antichi modelli.

Le condizioni storiche e culturali sono radicalmente mutate, pertanto cambiano i racconti e le avventure dei NUOVI EROI MEDIEVALI.

"Orlando è prode ed Oliviero è saggio."

Voi l'olifante non voleste suonare: se il re qui fosse, noi non avremmo danno. Chi questa fa, non ne farà più un'altra!

Non dite enormità! Sia maledetto il cuore che s'abbatte! Al nostro posto noi rimarremo in campo: da noi verranno i colpi e il battagliare!

Dark wood

Anche se Oliviero lo sta implorando, Orlando l'olifante non sta suonando. Darebbe la vita pur di non farlo, non vuole deludere re Carlo. Ormai i nemici sono vicini e la morte sta ai confini. Il paladino è disteso sotto un pino e confessa i suoi peccati al Dio divino. La morte lo ha avvolto e verso la Spagna il viso ha rivolto.

lifante e Carlo acrime nima emici urlindana liviero

rgoglioso igoroso eale bile obile evoto bbediente

Orlando sente che si sta avvicinando la morte e cerca di spezzare la sua spada Durlindana ma non ci riesce. La nasconde sotto di sè, volge il capo verso la Spagna e prega.

Ah! Santa Maria, aiuto! Ah, mia buona Durendal, pietà di voi! Poiché io muoio, di voi non ho più cura. ...Non v'abbia mai chi per un altro fugge!

Oliviero è su una collina e vede i nemici musulmani che si stanno avvicinando.

Compagno Orlando, suonate il vostro corno. Carlo l'udrà: con i suoi farà ritorno!

Sarebbe agir da folle! Nella mia Francia io perderei il mio nome. Di Durendala or darò grandi colpi: l'arrosserò fino nell'elsa d'oro. Son giunti ai valichi con lor danno i felloni: giuro che tutti sono dannati a morte!

LA DIFESA DELLA FEDE CRISTIANA E LA LOTTA CONTRO GLI INFEDELI

LA FEDELTA' AL PROPRIO SIGNORE, AL PROPRIO DIO E ALLA PROPRIA DONNA

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