Loading...
IS "Secusio"Loading...
La scuola per noi
Loading...
Loading...
Classe 2CL
LA SCUOLA PER NOI
Questo libro digitale nasce da un lavoro di approfondimento che è legato alla finalità del PTOF “Promozione del concetto di inclusività scolastica e socioculturale” , su cui la nostra scuola sta riflettendo nel corrente anno scolastico.
Abbiamo visionato assieme alla classe e alle insegnanti un documentario su Malala, un'intervista fatta a quest ultima. Successivamente ci siamo divisi in gruppi e abbiamo fatto una ricerca sul discorso che Malala ha tenuto all'ONU e abbiamo letto dei passi sulla sua vita, approfondendo, contestualmente, il goal 4 di Agenda2030. Tale lavoro ci ha dato la possibilità di riflettere su questo tema molto importante, confrontandoci assieme ed esprimendo le nostre opinioni. È stata una bella esperienza perché abbiamo capito quanto siamo fortunati ad andare a scuola e ricevere un'adeguata istruzione, mentre in altri paesi ragazzini della nostra età come Malala combattono per l'uguaglianza e il diritto all'istruzione.
Questo libro digitale nasce da un lavoro di approfondimento che è legato alla finalità del PTOF “Promozione del concetto di inclusività scolastica e socioculturale” , su cui la nostra scuola sta riflettendo nel corrente anno scolastico.
Abbiamo visionato assieme alla classe e alle insegnanti un documentario su Malala, un'intervista fatta a quest ultima. Successivamente ci siamo divisi in gruppi e abbiamo fatto una ricerca sul discorso che Malala ha tenuto all'ONU e abbiamo letto dei passi sulla sua vita, approfondendo, contestualmente, il goal 4 di Agenda2030. Tale lavoro ci ha dato la possibilità di riflettere su questo tema molto importante, confrontandoci assieme ed esprimendo le nostre opinioni. È stata una bella esperienza perché abbiamo capito quanto siamo fortunati ad andare a scuola e ricevere un'adeguata istruzione, mentre in altri paesi ragazzini della nostra età come Malala combattono per l'uguaglianza e il diritto all'istruzione.
INTRODUZIONE
LA STORIA DI MALALA
Malala Yousafzai nasce nel 1997 a Mingora, nella Valle dello Swat, in Pakistan. Suo padre, ha avuto sempre l'idea che bambini e bambine avessero gli stessi diritti, opinione che la figlia Malala, appoggiava pienamente. Malala si è sempre distinta dalle sue coetanee per le sue idee e obbiettivi, infatti, puntava a raggiungere maggiori diritti per le donne, e la libera istruzione. Quando nel 2008, i Talebani invasero la valle dello Swat, imponendo Sharia, Malala aveva solo 11anni, eppure, non accettava queste condizioni, che denunciava tramite il suo blog.
Venne colpita con un proiettile nel lato sinistro della testa, mentre era sull'autobus diretta a scuola, da un militante estremista. Questo attacco venne rivendicato dai talebani che volevano eliminarla in quanto simbolo della lotta per l'istruzione.
Dopo l'attentato, continuò a lottare per il diritto all'istruzione e tenne un discorso all'Assemblea delle Nazioni Unite, affermando che l'istruzione è l'unico modo per combattere le disuguaglianze. Durante la consegna del Premio Nobel per la Pace nel 2014, espresse il suo desiderio di diventare primo ministro del suo Paese, per garantire un'istruzione aperta a tutti, senza alcun tipo di distinzione.
Dopo l'attentato, continuò a lottare per il diritto all'istruzione e tenne un discorso all'Assemblea delle Nazioni Unite, affermando che l'istruzione è l'unico modo per combattere le disuguaglianze. Durante la consegna del Premio Nobel per la Pace nel 2014, espresse il suo desiderio di diventare primo ministro del suo Paese, per garantire un'istruzione aperta a tutti, senza alcun tipo di distinzione.