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Fra Ristoro News n.5

by Classe VB

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Gennaio 2023 - n° 5 GRATUITO
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Fra Ristoro News
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RICORDARE PER NON DIMENTICARE
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LE CLASSI QUINTE INCONTRANO L'ASSOCIAZIONE A.N.P.I. DI CAMPI BISENZIO
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La classe ha incontrato una delegazione dell’associazione A.N.P.I., Associazione Nazionale Partigiani Italiani. Erano presenti  la vicesindaca prof.ssa Federica Petti, la dott.ssa Carla Pieraccini, la Prof.ssa Isabella Pivetti, il presidente della sezione  sig. Fulvio Conti. Con coinvolgenti testimonianze abbiamo avuto tante risposte alle nostre domande.
1.    Come facevano i partigiani a coordinarsi tra loro?
I partigiani comunicavano tra loro attraverso bigliettini con un alfabeto segreto, recapitati tramite le donne che facevano da staffetta, mentre gli uomini si ritrovavano in luoghi segreti. Tutto era molto pericoloso.
2.    Come facevano a riconoscersi tra loro i partigiani?
Loro in paese si riconoscevano tra famiglie, si chiamavano con soprannomi per non farsi trovare dai fascisti e durante le battaglie indossavano un fazzoletto al collo come segno di riconoscimento. I partigiani campigiani indossavano un fazzoletto rosso.
3.    Quanti campigiani sono diventati partigiani?
Alla fine della seconda guerra mondiale, i campigiani iscritti all’ANPI erano 130, ma sicuramente sono stati un numero maggiore perché Campi era un territorio Antifascista.
4.    Che ruolo avevano le donne partigiane?
Le donne avevano un ruolo importantissimo, perché sostituivano i ruoli maschili quando gli uomini andavano in guerra, inoltre pensavo alla casa, ai figli e aiutavano i partigiani. La società era sorretta dalle donne che erano libere di prendere decisioni.


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5.    I partigiani Campigiani avevano un luogo di ritrovo specifico?
I partigiani si ritrovavano in luoghi segreti, spesso nei boschi delle montagne vicine ai paesi; da Campi i partigiani andavano a Valibona.
Pino Colci mise a disposizione la sua fattoria per permettere ai partigiani di rifugiarsi ed incontrarsi per definire le loro strategie di battaglia.
6.    Quanti partigiani hanno perso la vita per difendere il nostro territorio?
Nel nostro territorio sono deceduti alcuni partigiani e anche dei civili.
7.    Chi era e cosa ha fatto Lanciotto Ballerini?
Lanciotto era un ragazzo molto atletico e generoso che fu inviato in guerra in Albania, al suo rientro a Firenze si unì ai primi partigiani, si posizionarono a Valibona dove, durante un assalto dei fascisti perse la vita mentre cercava di difendere la sua brigata e i diritti dei cittadini. Per il suo valore è stato insignito della medaglia d’oro al valore militare.
8.    Qual è il ruolo dell’ A.N.P.I.?
Adesso l’ANPI cerca di far conoscere i fatti accaduti per non dimenticare.
Spiegare che la nostra libertà è dipesa dall’impegno dei partigiani delle donne che li hanno aiutati. Dal loro impegno di civiltà è nata la Costituzione Italiana.

Da questa bella intervista abbiamo imparato che nulla è impossibile da raggiungere se ci impegniamo e collaboriamo con il prossimo. Non dobbiamo ostacolarci ma  sostenerci per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti.


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