IL BOTTONE SCUCITO

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Classi quinte
a.s. 2021-2022

Un bel giorno di un tempo che fu, un piccolo bottone disperato, gironzolava in cerca del suo posto nel mondo.

Ad un certo punto, durante il suo cammino solitario, incontrò una bandiera e le chiese - Mi potresti aiutare a trovare il mio posto nel mondo? Hai forse bisogno di un bottone?-. La bandiera rispose - No, grazie. Le bandiere non hanno bisogno di nessun bottone. Vai a chiedere alla mia amica Gru, magari potrà aiutarti-. 

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Allora il bottone si incamminò in cerca della Gru. La trovò vicino ad uno stagno e le chiese: -Mi potresti aiutare a trovare il mio posto nel mondo? Hai forse bisogno di un bottone?-. La Gru rispose -No, grazie. Le gru hanno le piume, di un bottone non se ne fanno nulla.- Prova a chiedere al mio amico Millepiedi, con tutte quelle zampe magari un bottone gli può servire-.

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Il piccolo bottone solitario si avviò in cerca del Signor Millepiedi. Lo trovò tra dei fili d’erba e gli chiese: -Hai bisogno di un bottone?-. L’animale rispose -No, ho mille piedi e altrettante scarpe ma di un bottone non saprei proprio cosa farmene-.

Cammina, cammina, il bottoncino incontrò una bella bambina al parco. Speranzoso le chiese: -Cara bambina, Hai forse bisogno di un bottone?-. La bambina non rispose, era troppo timida per rivolgere la parola a quel piccolo bottone solitario. Il bottoncino, che aveva perso ormai quasi tutte le speranze, se ne andò lasciando una scia di lacrime per la strada.

Stanco di tutta la strada percorsa e deluso per non aver ancora trovato il suo posto nel mondo, il bottone decise di riposarsi all’ombra della folta chioma di un vecchio ciliegio.

I pensieri tristi lo assalirono: -Non troverò mai il mio posto nel mondo, nessuno avrà mai bisogno di me…-.
L’albero, che aveva ascoltato i suoi pensieri, tentò di rincuorarlo: -Non temere, piccolo bottone, tutti abbiamo un posto nel mondo, continua a cercarlo! -.

Il bottone riprese coraggio e proseguì il suo cammino.
Siccome aveva esplorato la terra in lungo e in largo, pensò che fosse giunto il momento di dare un’occhiata nell’ oceano. 

Nelle profondità marine più oscure incontrò una strana creatura metà coccodrillo e metà squalo, era un esemplare di squadrillo. Questo bizzarro individuo aveva un aspetto pauroso, il bottoncino prese coraggio e chiese comunque -Temibile mostro degli abissi, hai forse bisogno di un bottone?-. Lo squadrillo sorrise -Certo che ho bisogno di un bottone, ne vado pazzo a colazione, il bottone strapazzato è il mio cibo preferito!-. Senza pensarci due volte il bottone se la diede a gambe levate.