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C'era una volta ... classe 3A
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Scuola primaria "Milite Ignoto" - Casorate Sempione
Anno scolastico 2022-23
Ins. Maria Morrone
Anno scolastico 2022-23
Ins. Maria Morrone
Le nostre fiabe
Classe 3A
Classe 3A
La casa di cioccolato
La casa di cioccolato
C’era una volta una ragazza molto povera che viveva in una casa di legno e di paglia.
Un giorno la fanciulla uscì dalla casa e trovò dei biscotti lungo un sentiero, aveva molta fame, così li mangiò.
Biscotto dopo biscotto trovò una casa di cioccolato e lì vicino una fontana da cui sgorgava del buon cioccolato spalmabile ed entrò; la fanciulla meravigliata esclamò:-Wow che meraviglia!
All’improvviso comparve una strega molto brutta, che al posto di un occhio aveva un biscotto al burro. La megera esclamò:-Ho una missione per te! Procurami dieci biscotti, cinque caramelle e sette cupcake, devo preparare una pozione magica!
La principessa le rispose:-Non puoi procurarteli da sola?!
La strega contrariata le urlò:- Se non lo fai, ti chiudo nello sgabuzzino!
Così la fanciulla se la diede a gambe levate, corse più che poté per sfuggire alla strega.
Dopo un po’ si trovò a un bivio: non sapeva da che parte proseguire. C’erano due boschi uguali, così la fanciulla proseguì per il sentiero alla sua sinistra. All’improvviso trovò una bacchetta di legno e lì vicino una lettera che conteneva il seguente messaggio “Questa bacchetta può rimpicciolire le streghe, fanne buon uso!”.
C’era una volta una ragazza molto povera che viveva in una casa di legno e di paglia.
Un giorno la fanciulla uscì dalla casa e trovò dei biscotti lungo un sentiero, aveva molta fame, così li mangiò.
Biscotto dopo biscotto trovò una casa di cioccolato e lì vicino una fontana da cui sgorgava del buon cioccolato spalmabile ed entrò; la fanciulla meravigliata esclamò:-Wow che meraviglia!
All’improvviso comparve una strega molto brutta, che al posto di un occhio aveva un biscotto al burro. La megera esclamò:-Ho una missione per te! Procurami dieci biscotti, cinque caramelle e sette cupcake, devo preparare una pozione magica!
La principessa le rispose:-Non puoi procurarteli da sola?!
La strega contrariata le urlò:- Se non lo fai, ti chiudo nello sgabuzzino!
Così la fanciulla se la diede a gambe levate, corse più che poté per sfuggire alla strega.
Dopo un po’ si trovò a un bivio: non sapeva da che parte proseguire. C’erano due boschi uguali, così la fanciulla proseguì per il sentiero alla sua sinistra. All’improvviso trovò una bacchetta di legno e lì vicino una lettera che conteneva il seguente messaggio “Questa bacchetta può rimpicciolire le streghe, fanne buon uso!”.
Allora la giovane prese la bacchetta e ritornò verso la casa della strega.
La megera, arrabbiatissima, le fece un agguato e in un batter d’occhio catturò la ragazza, rinchiudendola nella prigione. Poi prese la bacchetta e la ruppe .
La fanciulla, presa dalla disperazione, pianse a dirotto.
Un giorno passò da quelle parti un principe e arrivato nei pressi della casa, sentì un lamento provenire dal sottosuolo.
Così prese una pala, trovata lì vicino e iniziò a scavare. Lavorò duramente per ore e ore, quando all’improvviso sbucò davanti ai suoi occhi la povera ragazza intrappolata. Purtroppo non riuscì a salvare la fanciulla perché la strega lo vide e imprigionò anche lui.
Lì vicino abitava un orco che stava preparando il suo pranzetto a base di lumache e serpenti viscidi, ma ahimè , per completare la ricetta mancava un ingrediente importante:una strega fritta!
Così uscì dal suo rifugio e si incamminò nel bosco. All’improvviso con il suo grande naso sentì nell’aria un buon odore di strega e come un segugio raggiunse la casa di cioccolato; provò ad entrare, ma era troppo grosso, allora sfondò la porta di cioccolato.
L’odore di strega si faceva sempre più forte, così l’orco urlò:- Uccia, uccia,... sento odore di streguccia …
La megera, arrabbiatissima, le fece un agguato e in un batter d’occhio catturò la ragazza, rinchiudendola nella prigione. Poi prese la bacchetta e la ruppe .
La fanciulla, presa dalla disperazione, pianse a dirotto.
Un giorno passò da quelle parti un principe e arrivato nei pressi della casa, sentì un lamento provenire dal sottosuolo.
Così prese una pala, trovata lì vicino e iniziò a scavare. Lavorò duramente per ore e ore, quando all’improvviso sbucò davanti ai suoi occhi la povera ragazza intrappolata. Purtroppo non riuscì a salvare la fanciulla perché la strega lo vide e imprigionò anche lui.
Lì vicino abitava un orco che stava preparando il suo pranzetto a base di lumache e serpenti viscidi, ma ahimè , per completare la ricetta mancava un ingrediente importante:una strega fritta!
Così uscì dal suo rifugio e si incamminò nel bosco. All’improvviso con il suo grande naso sentì nell’aria un buon odore di strega e come un segugio raggiunse la casa di cioccolato; provò ad entrare, ma era troppo grosso, allora sfondò la porta di cioccolato.
L’odore di strega si faceva sempre più forte, così l’orco urlò:- Uccia, uccia,... sento odore di streguccia …