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La Mafia

by Margherita Frosini

Cover

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Cap 14
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La Mafia spiegata ai ragazzi, dai ragazzi
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Scrittura di un capitolo di storia
Classe 3F a.s 2020-21
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Prof. Angela Gentile
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UDA: di Ed.Civica (Italiano-Ed.Civica-Storia)
Che cos'è la Mafia
Omertà
E'una condizione per cui delle persone non riferiscono niente in presenza di un reato e questo può accadere per paura di ritorsioni.

Pizzo
E' una sorta di tassa

Metodo Mafia
E’ un metodo che si basa sul silenzio delle persone e sull’omertà che agisce nel paese italiano ma anche in campo internazionale. 
La mafia è una organizzazione criminale basata sulla violenza e corruzione; con il termine mafia si intende un sistema di potere esercitato attraverso l’uso della violenza e dell’intimidazione delle persone per il controllo del territorio, di commerci illegali e di attività economiche. Insomma la Mafia si presenta come una forma di “stato”, con leggi e regole sue proprie, in concorrenza con lo stato legale. Ciò che interessa ai mafiosi è il potere economico: soldi che riescono a ottenere grazie al traffico di armi, di uomini, di droga; facendo affari con i politici per ottenere favori in cambio di voti oppure attraverso il “pizzo” che i mafiosi chiedono ai commercianti in cambio di protezione. Chi non paga rischia di vedersi incendiato il proprio negozio. Il “metodo mafia”, è un metodo che si basa sul silenzio delle persone e sull'omertà, il metodo agisce nel paese italiano, ma anceh in campo inernazionale. La caratteristica principale della mafia è quella di mettere timore, di impaurire, minacciare le persone che compongono la società, arrivando a stringere alleanze con la politica e con i funzionari dello Stato. 
La parola mafia è da sempre usata per indicare Cosa Nostra, una storica forma di criminalità organizzata originaria della Sicilia. Esistono vari tipi di mafia,‘Ndrangheta (Calabria),Camorra (Campania) e Cosa Nostra (Sicilia).
Quindi è un’organizzazione suddivisa in più associazioni, rette dalla legge dell'omertà e della segretezza, che esercitano il controllo di attività economiche illecite, diffusa originariamente in Sicilia. Una famiglia o cosca, indica un'aggregazione di persone criminali che hanno tra loro rapporti di affinità, i quali criminali si riconoscono in un capo e si danno una struttura di dipendenza per riuscire a controllare tutti gli affari leciti e illeciti della zona dove operano.
Le sue tipologie:
1)  Con il termine Cosa Nostra, come detto in precedenza, si intende l'organizzazione criminale di stampo mafioso nata in Sicilia, la più famosa e fino agli inizi degli anni '90 la più potente tra le organizzazioni mafiose a livello internazionale. Cosa Nostra ha avuto un peso nella politica dell'Italia, sin dalle origini che nessun'altra organizzazione mafiosa può vantare. Uno dei più importanti boss di Cosa Nostra è stato Totò Riina.
2)  La camorra è un'organizzazione italiana di connotazione mafiosa originaria della Campania e una delle più antiche e potenti organizzazioni criminali in Italia.
La struttura organizzativa della Camorra è divisa in singoli gruppi chiamati clan, diversi tra loro per tipo di influenza sul territorio, struttura organizzativa. Ogni "capo" o "boss" è il leader di un clan, in cui ci possono essere decine o centinaia di affiliati, secondo il potere e la struttura di ogni clan. Uno dei più importanti boss della Camorra è stato Raffaele Cutolo.
3)  La 'ndrangheta nota anche come picciotteria è un'organizzazione criminale italiana di stampo mafiosa originaria della Calabria, è riconosciuta come organizzazione criminale unitaria, è l'unica mafia presente in tutti i cinque continenti del mondo e secondo una indagine del 2013, ha a livello globale un giro d'affari di 53 miliardi di euro.
Struttura mafiosa italiana
Quindi è un’organizzazione suddivisa in più associazioni, rette dalla legge dell'omertà e della segretezza, che esercitano il controllo di attività economiche illecite, diffusa originariamente in Sicilia. Una famiglia o cosca, indica un'aggregazione di persone criminali che hanno tra loro rapporti di affinità, i quali criminali si riconoscono in un capo e si danno una struttura di dipendenza per riuscire a controllare tutti gli affari leciti e illeciti della zona dove operano.
Le sue tipologie:
1)  Con il termine Cosa Nostra, come detto in precedenza, si intende l'organizzazione criminale di stampo mafioso nata in Sicilia, la più famosa e fino agli inizi degli anni '90 la più potente tra le organizzazioni mafiose a livello internazionale. Cosa Nostra ha avuto un peso nella politica dell'Italia, sin dalle origini che nessun'altra organizzazione mafiosa può vantare. Uno dei più importanti boss di Cosa Nostra è stato Totò Riina.
2)  La camorra è un'organizzazione italiana di connotazione mafiosa originaria della Campania e una delle più antiche e potenti organizzazioni criminali in Italia.
La struttura organizzativa della Camorra è divisa in singoli gruppi chiamati clan, diversi tra loro per tipo di influenza sul territorio, struttura organizzativa. Ogni "capo" o "boss" è il leader di un clan, in cui ci possono essere decine o centinaia di affiliati, secondo il potere e la struttura di ogni clan. Uno dei più importanti boss della Camorra è stato Raffaele Cutolo.
3)  La 'ndrangheta nota anche come picciotteria è un'organizzazione criminale italiana di stampo mafiosa originaria della Calabria, è riconosciuta come organizzazione criminale unitaria, è l'unica mafia presente in tutti i cinque continenti del mondo e secondo una indagine del 2013, ha a livello globale un giro d'affari di 53 miliardi di euro.
Sottolinea nel testo le risposte delle domande.
A) Chi è uno dei boss più importanti di Cosa Nostra?
B) Che cosa sono i “clan”?
C) Da dove è originaria la Sacra Corona Unita?
D) Quante cosche si sono in Calabria?

Vero o Falso
Evidenzia in azzurro la risposta esatta.
A) La parola mafia è sempre stata usata per indicare Cosa Nostra V F
B) La Camorra è di origine Siciliana V F
C) ‘Ndrangheta è di origine Calabrese V F
D) La parola” boss” si riferisce ad un grado basso del clan V F
La Mafia e le sue origini
Affiliati
Membri
In Calabria vi sarebbero 166 cosche con almeno 4 000 affiliati , secondo altre stime invece la 'ndrangheta sarebbe attiva in 30 nazioni con 400 cosche e 60 000 affiliati di cui la maggior parte in Calabria.
Uno dei più importanti boss della ‘Ndrangheta è stato Giuseppe Morabito.
In Puglia si trova invece un’altra organizzazione criminale italiana di stampo mafioso ed è La Sacra corona Unita (SCU), che pur prevalentemente presente in questo territorio, nel tempo ha trovato accordi con organizzazioni criminali nell’ est europeo. Il significato del suo nome non è causale e analizzandolo possiamo vedere che Sacra vuol dire che al momento dell’affiliazione il nuovo membro viene consacrato, Corona perché nelle processioni si usa il rosario e Unita per ricordare la forza di una catena di tanti anelli. Il periodo in cui ha raggiunto i suoi massimi livelli è tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90, poi in un secondo momento grazie al forte intervento dello Stato, accompagnato da indagini lunghissime e un gran numero di arresti si è indebolita; Un cambio di strategia di scambio del territorio imprenditoriale, le ha permesso di riprendere campo. 
La mafia ha una storia antica e delle radici lontane. Nacque in Sicilia nei primi decenni dell'ottocento, nacque nelle campagne. I grandi latifondisti affidavano ai gabellotti la riscossione delle gabelle, una sorta di tassa per scambi e consumidi prodotti agricoli. I gabellotti erano coloro che non erano proprietari di un fondo agricolo, ma lo avevano in affitto. Fra i gabellotti si trovava quella piccola borghesia imprenditoriale agricola che, tempo dopo se ne appropriò passando dalla condizione di affittuario a quella di proprietario. Nel tempo, i gabellotti, diventarono proprietari delle terre, in altri casi subaffittavano le terre e riscuotevano gli affitti. In altri casi ancora, proprietari delle terre avevano il timore di perdere i terreni e imponevano ai contadini il pagamento di una tangente per impedire la distruzione dei campi. Il potere di questa “classe media” diventò importante soprattutto quando iniziò a legarsi alla politica. Questo allargamento organizzativo, in tempi moderni, ha portato alla definizione della mafia come una piovra perchè riesce a penetrare in qualsiasi attivitá economica e illegale per corromperla. I mafiosi iniziavano così, alla fine dell’800, ad avere il pieno controllo sulle campagne, per poi passare alle zone urbane e infine arrivare alla vita politica. 
Suddivisione delle tipologie di Mafia nel sud Italia
La Mafia e le sue origini
La mafia ha una storia antica e delle radici lontane. Nacque in Sicilia nei primi decenni dell'ottocento, nacque nelle campagne. I grandi latifondisti affidavano ai gabellotti la riscossione delle gabelle, una sorta di tassa per scambi e consumidi prodotti agricoli. I gabellotti erano coloro che non erano proprietari di un fondo agricolo, ma lo avevano in affitto. Fra i gabellotti si trovava quella piccola borghesia imprenditoriale agricola che, tempo dopo se ne appropriò passando dalla condizione di affittuario a quella di proprietario. Nel tempo, i gabellotti, diventarono proprietari delle terre, in altri casi subaffittavano le terre e riscuotevano gli affitti. In altri casi ancora, proprietari delle terre avevano il timore di perdere i terreni e imponevano ai contadini il pagamento di una tangente per impedire la distruzione dei campi. Il potere di questa “classe media” diventò importante soprattutto quando iniziò a legarsi alla politica. Questo allargamento organizzativo, in tempi moderni, ha portato alla definizione della mafia come una piovra perchè riesce a penetrare in qualsiasi attivitá economica e illegale per corromperla. I mafiosi iniziavano così, alla fine dell’800, ad avere il pieno controllo sulle campagne, per poi passare alle zone urbane e infine arrivare alla vita politica. 
Latifondisti
Ricchi proprietari terrieri.

Tangente
Una somma di denaro data a fine di corruzione.

Affittuari
Chi prende in affitto un qualcosa.
La Coppola e la Lupara sono il cappello e la pistola dei mafiosi, che usavano per farsi riconoscere e incutere timore. Furono utilizzati dagli anni 60.
La Mafia nel ventennio Fascista
Un personaggio che decise di intraprendere una campagna repressiva contro la mafia fu Mussolini, che tornato da un viaggio in Sicilia il 6 maggio 1924,decise di intervenire, ma dopo la caduta di Mussolini, il fenomeno ritornò. Il personaggio voluto da Mussolini per combattere la mafia, fu Cesare Mori, uomo di forte personalità e carattere, alla fine della sua carriera fu nominato senatore su indicazione di Mussolini. Cesare Mori è passato alla storia con il nome di prefetto di ferro per i modi utilizzati nella lotta alla mafia, iniziò la carriera come funzionario della polizia, fino a essere nominato questore e poi prefetto. L’azione di Mori fu quella di rastrellare il paese casa per casa, arrestando banditi e latitanti vari. i metodi attuati durante quest’azione furono particolarmente duri e Mori non esitò a usare donne e bambini come ostaggi per costringere i malavitosi ad arrendersi. Morì nel 1942 a Udine. 
Cesare Mori
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