Alice nel paese dei diritti

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ALICE NEL PAESE DEI DIRITTI

Illustrato dai bambini della sez. A Scuola dell' Infanzia "M.L. Cimino"

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"Vedi Alice, disse la mamma, nel tuo viaggio incontrerai bambini neri , rosa, bianchi, gialli o rosso rame , potranno salutarti strofinandoti il naso, facendoti la linguaccia o dandoti un bacino , potranno essere ricchi o poveri , ma saranno sempre creature meravigliose"...

Trovò il caminetto acceso e una torta di cioccolato ... 

E da quel momento i bambini iniziarono a giocare, a divertirsi e a cantare. Alice ora non vedeva più intorno a sè bambini perfetti e tristi , ma bambini che ridevano, che passeggiavano con i genitori, che andavano a scuola felici. Certo c'era qualcuno più contento e qualcuno più annoiato, bambini più obbedienti e altri meno, qualcuno più ordinato e qualcun altro più disordinato ... ma questo perchè

I BAMBINI AVEVANO FINALMENTE CONQUISTATO IL DIRITTO DI ESSERE BAMBINI !!!

Alice tutta felice partì, alla scoperta del paese delle meraviglie, attraversò montagne e mari ...

Un giorno nel paese arrivò il circo, arrivarono acrobati giocolieri, elefanti, tigri. Questo circo aveva al suo ingresso scritto :

Con il circo arrivò anche un pagliaccio, dal nasone rosso e i capelli blù che iniziò a saltare, a cantare e a fare acrobazie , ma nessun bambino ad eccezione di Alice rideva. Il pagliaccio si rattristò perchè di solito i bambini si piegano in due dalle risate e così chiese "Perchè non ridete?" e i bambini risposero "Ridere? Che cos'è ridere?" "Ridere è allegria , divertimento, libertà, felicità, è il diritto di essere bambini" disse il pagliaccio che decise di insegnare ai bambini a ridere.

E infatti questi bambini si comportavano bene , ma non ridevano mai! "Io rido sempre- pensava Alice-

rido quando gioco, quando la mamma mi legge le favole, , quando guardo la televisione...!"

C'era una volta una graziosa bambina dai capelli rossi di nome Alice. Viveva in montagna con i suoi genitori in una piccola casetta tutta di legno circondata dal bosco , dalle fragole e dagli scoiattoli ...

Alice era una bambina vivace e curiosa, ma lì si sentiva un pò sola e così un giorno disse : " Voglio partire per conoscere nuovi posti e soprattutto nuovi bambini" . La mamma spiegò ad Alice che la terra è il paese delle meraviglie e che la terra sta nel cielo come un giardino tra le stelle , fatto di oceani blu, continenti verdi e grandi deserti gialli abitato da creature meravigliose : i bambini ...

camminò e camminò finchè stanca si fermò e guardando in torno vide che era pieno di bambini. Ce ne erano di tutti i tipi : bambine con fiocchi in testa, con capelli lunghi , corti , con abiti colorati , alcuni correvano , altri portavano a spasso il cagnolino ....comunque sia erano tutti bravi!!! Anzi , bravissimi!!! Non gridavano , non litigavano, non disobbedivano, erano ordinati e responsabili , andavano a scuola puntuali , a tavola mangiavano anche le verdure, e quando giocavano erano molto tranquilli, non si sporcavano e non disturbavano e andavano a letto senza capricci.

Era felice di essere tornata a casa , era felice di essere con la mamma e il papà che le volevano tanto bene...e iniziò a raccontare di essere stata in un paese dove tutti i bambini hanno dei diritti :il diritto di giocare, ridere di essere amati e di avere una famiglia proprio come lei !!!

"Caspita !- disse Alice- ma allora anche io ho dei diritti?" "Certo- rispose il pagliaccio- tutti i bambini del mondo devono poter giocare, ridere, andare a scuola e avere una famiglia che si prenda cura di loro...questo perchè sono delle creature meravigliose come diceva la tua mamma. Ora che hai scoperto che esiste il paese dei diritti dei bambini torna a casa dai tuoi genitori." Così Alice iniziò la strada del ritorno e arrivò a casa...

"Che bambini strani" pensava Alice "ma non ridono mai? La mamma mi aveva detto che la terra era un paese meraviglioso,

abitato da creature meravigliose, ma queste creature non mi sembrano felici."

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