Loading...
Loading...
Piccola guida per
piccoli turisti
Loading...
a cura degli alunni delle classi IV e V
a.s. 2018-2019
Orazio
Ode 11 - Libro I
Carpe Diem
Dum loquimur, fugerit invida
aetas: carpe diem, quam minimum credula postero.
Mentre parliamo, il Tempo invidioso sarà già fuggito:
cogli l’attimo il meno possibile fiduciosa nel domani.
Ode 11 - Libro I
Carpe Diem
Dum loquimur, fugerit invida
aetas: carpe diem, quam minimum credula postero.
Mentre parliamo, il Tempo invidioso sarà già fuggito:
cogli l’attimo il meno possibile fiduciosa nel domani.
L’eruzione del Vesuvio
L’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. è il principale evento eruttivo verificatosi sul Vesuvio in epoca storica. L’eruzione, che ha profondamente modificato la morfologia del vulcano, ha provocato la distruzione delle città di Ercolano, Pompei, Stabia e Oplontis, le cui rovine, rimaste sepolte sotto strati di pomici, sono state riportate alla luce a partire dal XVIII secolo.
I primi eventi sismici ebbero già inizio 62 d.C., ma solo nel 79 d.C. il vulcano distrusse Stabia, Pompei, Ercolano e molte città a sud-est del Vesuvio.
In un giorno autunnale dell'anno 79, intorno all’una del pomeriggio, con un boato terribile, il Vesuvio eruttò.
L’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. è il principale evento eruttivo verificatosi sul Vesuvio in epoca storica. L’eruzione, che ha profondamente modificato la morfologia del vulcano, ha provocato la distruzione delle città di Ercolano, Pompei, Stabia e Oplontis, le cui rovine, rimaste sepolte sotto strati di pomici, sono state riportate alla luce a partire dal XVIII secolo.
I primi eventi sismici ebbero già inizio 62 d.C., ma solo nel 79 d.C. il vulcano distrusse Stabia, Pompei, Ercolano e molte città a sud-est del Vesuvio.
In un giorno autunnale dell'anno 79, intorno all’una del pomeriggio, con un boato terribile, il Vesuvio eruttò.