L'Antica Grecia

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Il teatro greco fu considerato un edificio molto importante, addirittura al pari del tempio, tanto che la sua tipologia non fu cambiata nei secoli. Esso era una costruzione a cielo aperto ovvero priva di copertura perchè i greci non erano in grado di edificare un edificio di forma circolare o semicircolare. In Grecia,i testi teatrali avevano carattere politico-religioso e civile,ma soprattutto avevano uno scopo educativo. I teatri erano stimati come luoghi dove tutti i cittadini maschi adulti potevano rafforzare il senso della comunità civica.

Il coro recitante e gli attori entravano in scena da due ingressi laterali ossia i pàrodoi e si esibivano in uno spazio semicircolare chiamato orchestra. Il pubblico sedeva davanti agli attori nel semicerchio di gradinate in pietra del kòilon che significa conchiglia,un grande spazio che si estendeva intorno all'orchestra. Il kòilon era diviso in spicchi da scale verticali o klimakes e in settori da corridoi concentrici detti diazomata. Ai personaggi più autorevoli erano riservati dei seggi in pietra in prima fila,con schienali e braccioli.

Stadio del santuario di Olimpia

Stadio del santuario di Delfi

Nell'antica Grecia furono,particolarmente,venerati dei luoghi di culto legati all'apparizione o alla presenza di una divinità,dove,vennero costruiti dei complessi monumentali:i santuari. Essi ospitavano molte architetture come templi,tesori,teatri,palestre(per gli allenamenti) e stadi destinati alle competizioni. Le manifestazioni sportive si svolgevano presso i grandi santuari,in quanto avevano un profondo valore religioso.I santuari,detti "panellenici",erano la parte centrale della cultura greca.Attorno ad essi si ritrovavano tutte le polis greche che costituivano tante realtà autonome.Il popolo greco,quindi,ritrovava nei santuari una forte appartenenza e una via di manifestazione della propria religione.

I santuari più famosi furono quello di Zeus a Olimpia e quello di Apollo a Delfi.Il santuario di Zeus era una grande area di culto costituita da molteplici templi,circondati da boschi e terreni considerati sacri.Proprio in questo santuario si tenevano le OLIMPIADI,cosi importanti da far sospendere qualsiasi guerra in corso. Il santuario di Apollo era attraversato da una Via Sacra che conduceva al grande Tempio di Apollo.Non lontano dal tempio si trovavano il tatro,lo stadio e il ginnasio.

Dietro agli attori si trovava la scena,skenè,un edificio in muratura stretto e lungo dove si trovavano camerini e magazzini. Solo a partire dal V secolo comparvero le prime scene integrate da molti elementi lignei o pannelli dipinti che venivano cambiati da uno spettacolo all'altro. La scena aveva,anche,la funzione di schermo fono-riflettente che creava con il kòilon,una cassa armonica chiusa capace di diffondere parole e suoni. Il coro recitava,danzava e cantava nella parte antistante dell'orchestra,mentre gli attori si esibivano sopra un palcoscenico di legno,posto di fonte alla scena.

I TEATRI PIU' IMPORTANTI

I primi tipici teatri greci sono il teatro di Dioniso ad Atene e il teatro greco di Siracusa entrambi costruiti dopo il V secolo a.C. Il teatro più grande di tutta la Grecia è il teatro Epidauro realizzato nel IV secolo a.C. ed è stato molto celebre per la sua acustica straordinaria,invece il teatro più antico e quello di Eleusi ma ne restano poche tracce.

ARCHITETTURA DELLA GRECIA ANTICA: Il teatro, l'odeon, il pritaneo, i santuari e gli edifici dello sport

Il&nbsp;pritaneo era, nell'antica Atene, l'edificio pubblico dove in origine era ospitato il primo magistrato.Esso era un edificio molto antico,situato alle falde settentrionali dell'Acropoli.La costruzione aveva un ruolo molto più ampio,in quanto rappresentava il focolare e il cuore della città,dove si trovava il fuoco sacro che non si spegneva mai.Il fuoco era il simbolo della continuità della città, consacrato da&nbsp;Estia,dea del focolare, della casa e della famiglia.Il pritaneo era il cuore simbolico e politico della polis: in esso sedevano i magistrati,si accoglievano gli ambasciatori e si celebravano le cerimonie pubbliche,si tenevano i sacrifici solenni e le offerte agli dei.In origine vi si riunivano i pritani, intesi come sommi magistrati della costituzione ateniese, successivamente, pur mantenendo la funzione di custodire il fuoco sacro, l'edificio fu adibito ad accogliere i cittadini onorati del "pasto", il pranzo offerto per merito dalla città, mentre la sede dei pritani fu trasferita nell'Agorà.

Gli edifici dello sport

I ginnasi erano vere e proprie scuole munite di palestra presenti in tutte le città greche,dove gli adolescenti seguivano lezioni di musica e lettere e praticavano sport. L'educazione del corpo e quella dello spirito erano considerati di pari importanza.Nelle palestre dei ginnasi si allenavano anche atleti professionisti,che i giovani potevano ammirare e prendere come esempio. Gli allenamenti si svolgevano in un ampio cortile quadrangolare in terra battuta,dove si praticavano attività tra cui la lotta,il salto,il sollevamento di pesi e i giochi con la palla. Il cortile era circondato da un porticato su cui si affacciano gli spogliatoi e locali dotati di sacchi in pelle per il pugilato le Pertiche e altre attrezzature per svolgere esercizi al chiuso,stanze da bagno con piccole vasche per lavarsi dopo l'allenamento sale per massaggi e infine magazzini per le attrezzature.C'erano due lunghe piste una coperta e un all'aperto che consentivano ad allievi e atleti da allenarsi nella corsa o nel lancio del disco del giavellotto. I due più importanti edifici dedicati alle competizioni sportive erano lo stadio e l'ippodromo e i più frequentati si trovavano nel santuario di Zeus e nel santuario di Apollo. Lo stadio in genere era situato su un terreno pianeggiante:il lato corto,da cui avveniva la partenza,era rettilineo mentre il lato opposto aveva un andamento curvilineo.Gli spettatori trovavano posto su gradoni intagliati nella roccia e ricavati sui lati lunghi,anche se in realtà,lo stadio di Olimpia era privo di gradoni e presentava tutto intorno alla pista una vasta area inclinata dove gli spettatori si ammassavano rimanendo in piedi.I dispositivi di partenza erano in pietra e favorivano lo scatto dei concorrenti. Alle gare con i carri e alle corse con i cavalli erano destinati gli ippodromi,ricavati dalle pendici di una collina in modo da sfruttare l'andamento naturale del terreno. La pista in cui si svolgevano le gare era pianeggiante rettangolare è lunga circa 400m,uno dei lati minori era semicircolare. Ai margini dello spazio spianato si trovavano due piccole colonne dette "mete" attorno alle quali cavalli dovevano girare per completare il circuito.Gli spettatori trovavano posto nella scarpata che circondava la pista sui lati lunghi e su quello semicircolare.

UN'ODEION CONTEMPORANEO

Ancora oggi la musica si può fare all'interno dei teatri. Gli edifici preposti ad ospitare concerti di musica sono tuttavia gli equivalenti degli Odeion. Tali Edifici sono spettacolari come per esempio il Walt Disney Concert hall a Los Angeles progettato da Frank Owen gehry,uno dei più importanti architetti dell'architettura contemporanea. Walt Disney Concert Hall è stato commissionato il 1988 da Lillian Disney. Il suo intento era quello di consentire alla Los Angeles Philharmonic orchestra(una delle migliori)di suonare in una sala all'altezza del suo valore.

L'odèion,a differenza dei teatri,era destinato ai concerti, agli spettacoli di canto e alle gare di poesia e di musica. Era molto simile al teatro ma più piccolo e inoltre veniva coperto del tutto o in parte da un tetto di legno. Aveva l'orchestra per il coro e un palcoscenico per i musicisti.Se la qualità dell'acustica era abbastanza buona,di quella visiva non si può dire altrettanto perchè per sostenere la copertura era necessario dotare la costruzione di colonne interne che impedivano molti spettatori di vedere bene il palcoscenico.

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