ALICE E LA MELA INCANTATA

Progetto speciale realizzato per l' a.s. 2020/2021 a cura del Dipartimento Educazione GAM in collaborazione con I.C. Rita Levi - Montalcini 

L'arte di raccontare

“Ti aiuterò io!” disse Alice “Insieme potremmo andare dalla strega e riprendere quello che ti ha rubato!”. Il gallo era felicissimo e, senza perder tempo, partirono verso la casa della strega Cunegonda.

“È una strega. Ha trasformato me e tutti gli abitanti del mio regno in animali. È molto cattiva e potente. Avevo finalmente trovato l’ultimo ingrediente per la pozione che l’avrebbe sconfitta per sempre, ma ora lei me lo ha rubato e tutte le mie speranze sono perdute!”.

...viveva una bambina che si chiamava Alice.

Poco dopo nel sogno arrivò un altro animale: era un grosso cane nero, con una macchia a forma di stella sul collo. “Ciao Alice io sono Riccardo, il figlio della regina di questo regno. Se vuoi aiutarci vai oltre questo bosco, fino al cancello con una stella sopra. Lì vive chi ci ha imprigionati...” e detto questo se ne andò.

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Scritto e illustrato da:

ADELE GIULIA GRETA STEFANIA MATTEO REBECCA SOFIA VIRGA LEONE ENEA GABRIELE SOFIA VADALA' ANDREA FILIPPO MARTA GIOVANNI ELISA GIORGIO EUGENIA MATILDE LORENZO LEILA&nbsp; FABIO JAD e la maestra Paola

Alice e il gallo recuperarono la mela magica, l’ultimo ingrediente per la pozione: lo portarono al vecchio saggio che viveva nella capanna vicino al lago.

Un giorno vide uno strano uccello camminare avanti e indietro davanti a casa sua. Era un gallo, ma un gallo MOLTO strano: non solo era di colore blu cobalto e verde smeraldo, ma sembrava stesse cercando qualcosa che aveva perso...

La strega che era allergica al polline di quei fiori, cadde svenuta!

Realizzato durante l'anno scolastico 2020/2021 in occasione del progetto "L'arte di raccontare" a cura del Dipartimento Educazione GAM Galleria civica d'arte moderna e contemporanea di Torino

Le piaceva soprattutto osservare gli animali.

La bestiola scoppiò a piangere: ”NO! Nessuno può aiutarmi... Non trovo più la mia mela! L’ho cercata ovunque, ma non c’è! È stata Cunegonda: me l’ha rubata lei, ne sono sicuro!”. “Chi è Cunegonda?” chiese Alice.

Alice si svegliò di colpo e fece quanto le avevano chiesto la capretta e il cane: raccolse i fiori e arrivò al cancello con la stella sopra. Lì vide una donna:&nbsp;

Quando la pozione fu pronta, tutti insieme la rovesciarono addosso alla strega, che si trasformò in una statua. Improvvisamente l’incantesimo si spezzò, e tutti tornarono ad avere il loro aspetto umano.

Il gallo, allora, prese i fiori tra le zampe e spiccò un enorme salto, facendo cadere i fiori come una pioggia sulla testa della strega.

Cunegonda era seduta e aveva in mano proprio la mela che stavano cercando.

“GRAZIE Alice! ” disse la donna. “Io sono la regina Esmeralda. La strega Cunegonda mi aveva trasformata in gallo per governare sul mio regno e tutti coloro che provavano a ribellarsi facevano la stessa fine. Tu però col tuo coraggio e la tua gentilezza ci hai aiutati a sconfiggerla! Te ne saremo grati per sempre!”.

&nbsp;Dopo aver camminato per giorni e giorni, arrivarono a un’immensa foresta.

Quella sera, in tutto il regno, si festeggiò per la ritrovata libertà, cantando e&nbsp;ballando felici sotto una pioggia scintillante di fuochi artificiali.&nbsp; Anche la luna sembrava splendere in cielo più luminosa che mai.

Alice era stanchissima. Si sedette sotto un albero e si addormentò profondamente. Nel sonno fece un sogno molto strano...

In un paese lontano, oltre le montagne...

ALICE E LA MELA INCANTATA

CLASSE 1A I. C. Rita Levi - Montalcini Torino

...era seduta sotto un pino quando arrivò una bellissima capretta, con grandi occhi dolci color miele. “Ciao Alice io sono Ambra, la figlia della regina di questo regno. Se vuoi aiutarci raccogli i fiori che troverai alla fine del sentiero. Ti serviranno...” e se ne andò, correndo veloce.

Alice, incuriosita, lo salutò e gli chiese se potesse aiutarlo.

Amava trascorrere le sue giornate guardando fuori dalla finestra della sua casa, ad ammirare il paesaggio.&nbsp;

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