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SAN FRANCESCO DELLE MONACHELoading...
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La fondazione avvenne dunque tra il 1230 e 1235
Esterno
Il complesso monumentale di San Francesco, conosciuto anche come San Francesco alla Villa o come San Francesco delle Monache, costituisce ancora oggi uno dei monumenti più insigni della città di Aversa nonostante abbia subito modifiche e spoliazioni. Esso infatti conseguenze testimonianze stilistiche che documentano l'opera in continuo aggiornamento durante i sette secoli della sua storia.
La zona in cui sarebbero sorti la chiesa e monastero, in età antica detta Borgo dei Pescatori dall' attività di coloro che vivevano sulle sponde del fiume cranio che all'epoca attraversava il territorio, fu poi chiamata San Andrea fuori le mura fino a quando l'ampiamento della cinta muraria, bontà da Ruggiero II, la inglobò nella città.
Interno
Una porta lignea, risalente al XVII secolo, in cui sono intagliate le figure di San Francesco e Santa Chiara, introduce nell' interno della chiesa, a croce latina, con un'unica navata, sulla quale si aprono tre cappelle per ciascun lato. La chiesa è completamente rivestita in marmi policromi realizzata tra la fine del '600 e gli inizi del '700. Sull'altare della cappella a sinistra si può osservare la tela con cristo sepolto invece nella II cappella a sinistra è posta "l'Adorazione dei Pastori".
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Nel presbiterio si può ammirare l'Altare maggiore, ricoperto da tarsie in marmi policromi e madreperla. Nell'abside è collocato il dipinto raffigurante "San Francesco in Gloria", nel lato destro del presbiterio è posta la tela con Santa Chiara che mette in fuga i Saraceni. Infine nel coro inferiore è posta una rara icona bizantina raffigurante la "Madonna Lactans".
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San Francesco in gloria
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