Le chiese di Valenza!

DUOMO

La chiesa di Santa Maria Maggiore è il Duomo di Valenza in provincia e diocesi di Alessandria; l'attuale Duomo venne costruito nel 1619 e il 1637, su progetto di Paolo Falcone in stile barocco. La metà del XIX secolo furono praticati gli affreschi. Venne consacrato nel 20-10-1888, e ristrutturato. Contiene opere di pregio: una tela di Guglielmo Caccia, risalente al 1620,
La Madonna del Rosario, opera seicentesca di Giacomo Pellagatta la pala dei 3 re magi dipinta da Claudio Gozzero, il Tabernacolo barocco del 1750 e organo della vita bergamasca Serassi nel 1852.
" Valensa d'na vota"

San Bernardino

L'origine delle ossa presenti, nella chiesa di San Bernardino ha sempre suscitato grandi curiosità per questo nel tempo sono nate molte teorie: per alcuni si tratta di resti. Dall'erezione della confraternita non esistono documenti. Il vescovo Olivazzi in data del 20 Ottobre nell'anno 1779 rilevasi che detta confraternità era già stata eretta sino dall'anno 1730 chiamata de disciplinati sotto il titolo di San Bernardino il numero di confratelli nel catalogo descritto si e di cento e più i confratelli all'avviso dell'infarmità di qualcuno. Dei confratelli lo vanno interolatamente visitando ed occorrendo essere in bisogno di qualcuno esservi un solo altare indetto orario sotto il titolo di San Bernardino.7
" Valensa d'na vota"

SANTA TRINITA'

L'altare viene commissionato dalla confraternita della Santissima Trinità (Vedi cartiglio al centro della cimesa),sodalizio ancora presente presso la chiesa omonima di Via Camurai. La tela, della seconda metà del Settecento e di autore anonimo ritrale il santo con il santo che riceve dal Signore la corona di gloria.
Il progetto di restauro comprensivo dell'apparato decorativo murario è preventivabile in un costo di circa 20.000 euro.
" Valensa d'na vota"

SACRO CUORE

L'edificio è una costruzione moderna la facciata principale da un corpo in mattoni con un colonnato in cemento armato l'impostazione classica delle tre navate non chiuse da colonne, ma lasciate sospese dal soffitto scendono delle strutture che segnano la divisione delle tre navate che troviamo anche sul pavimento delle navate laterali, scorrono linee di piastrelle scure, le vetrate sono di padre Costantino Rugeri che ha realizzato un gioco di luci.
Coperture : in acciaio e pianelle
fondazioni : in cemento armato
impianto strutturale : serie di travi in acciaio
struttura e verticali in cemento armato e laterizio.
" Valensa d'na vota"

SANTA ANTONIO

Dalla facciata articolata,dall'aspetto ,razionale,la chiesa di Santa Antonio di stile risale al 70 dello scorso secolo.Costruita in legno,marmo e cemento armato la chiesa si concentra su un unica aula che è abbellita da vetrate colorate.Sulla sinistra raccontano la vita di Gesù.
La copertura è formata da travi in cemenento armato e una copertura in coppi,le fondazioni sono in cemento armato.La struttura è costituita da travi e mattoni,i pavimenti sono creati in cotto.
Le strutture verticali sono formate in laterizio e cemento armato, invece le strutture orizzontali sono costituite da travi in cemento armato.
"Valensa d'na vota"

MADONNINA

Lo storico Massimo Bertana ricorda di aver visto un incisione più ristretta di proprietà di un sacerdote. La rappresentazione è stata voluta dipinta da uno spagnolo che a quel tempo resideva in città: va ricordata il ducato a Milano di cui Valenza ne fece parte fino al 1707. L 'epoca era una delle dominazione spagnole.In Spagna usavano la vergine della pietà degli apostoli Pietro e Giovanni. Nel 1695 i fratelli Cornetti inviarono una dedica al governatore.
La pietà e la venerazione del parroco Don Grassi lo spinsero ad organizzare manifestazioni celebrative con la collaborazione di parrocchiali disponibili,in disse la "prima giornata leurdania di ocesania" organizzata per il giorno 14 luglio 1940.
Si completò il santuario con il campanile con i suoi 26 metri e una croce di ferro alta 2,20 metri.
La festa del santuario viene celebrata la prima e la terza domenica di settembre.
"valensa d'na vota"