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Anno scolastico 2021 - 2022 : ecco i nostri lavori creativi

SCUOLA PRIMARIA "G.PASCOLI"

Marble

Si è tanto più felici, quanto più si condivide con gli altri

Clouds pattern

"La felicità" Dal vocabolario: La compiuta esperienza di ogni appagamento. L'esperienza di gioia, contentezza o benessere positivo, unito alla sensazione che la propria vita sia buona, significativa e utile. Viene descritta anche come capacità di provare emozioni positive e come attitudine a realizzare le proprie aspirazioni e sviluppare i propri talenti

Watercolor texture 2

LEGAMI SPECIALI

Avere legami speciali con qualcuno vuol dire: - volergli tanto bene ed essere ricambiato - essere capiti - non avere paura di dire quello che si sente e si prova - stargli vicino nei momenti difficili - raccontargli i segreti più intimi - stare in silenzio e parlare con gli occhi - divertirsi assieme appassionatamente - vivere situazioni particolari e inconsuete - accettare tutto di se stessi, capacità e limiti senza vergognarsene - accettare tutto degli altri, senza pregiudizi - condividere successi ed insuccessi - ridere a squarciagola - combinare qualche guaio innocente - piangere e sfogarsi, senza vergogna - vedere quel qualcuno con occhi diversi dagli altri - difenderlo da tutto e da tutti - poter contare sempre su di lui

Parchment

Tanti pensieri e Risposte fragili mi Inquietano. Sensazioni di Tristezza ed Emozioni Zitte, Zitte Amareggiano il mio cuore

Tanta tristezza Rapida e lenta Inaspettata o no Scompare e ricompare Tanto mi invade E sono come una Zanzara senza sangue o una Zattera senza vela che è stata Abbandonato lungo il tragitto

Triste con Rimpianti amari e Intensi, con Sentimenti Traditi E incompresi, Zeppi di lacrime, Zeppi di malinconia, Amari come la vita

Troppi lamenti e Rimpianti amari I pensieri Sempre Tempestano la mente E fanno male Zitti Zitti Ad anima e corpo

Tanta tristezza Racchiusa nelle persone. Insieme Sento Tristezza e malinconia E l'ansia Zitta Zitta Arriva a salire

Tanta tristezza Resta dentro di me e, Ingiustamente , non Se ne va Torturata e silenziosa Emette delle sensazioni Zittite nella mia mente Zeppa di solitudine Ansiosa di tornare felice

Durante la vita aumentano di numero e poi diminuiscono e poi aumentano di nuovo. Quando impariamo, nel nostro cervello, si formano nuove strutture dinamiche, si rafforzano, si potenziano e aumentano la loro efficienza.

L'ippocampo è la parte che ha il compito di mantenere la struttura spaziale, ma è anche in prima linea quando l'informazione deve essere immagazzinata.

Purple polka dot pattern

Tanti pensieri Tristi fRullano nella mia testa, mi inquIetano. Eccomi qui Solo, in balia di una Tempesta, con lE emoZioni che turbinano in me, senZa sostA

Tanta Tristezza un' amaRezza indicibile illusIoni vane.. Mi Sento nel bel mezzo di un Tornado E nel mio cuorE silenZioso la paura paZzesca di Annegare in questo mare burrascoso

Esistono legami d'amore così forti e profondi che non conoscono la lontananza, vanno oltre la presenza fisica. Coinvolgono l'anima. Sono legami di cuore, empatie, coinvolgimenti emozionali. Sono fili indistruttibili che né il tempo né la distanza riusciranno a scalfire. A. Degas

Chissà cosa penseranno di me i miei compagni...Crederanno che non sia capace di far nulla..

Ho tutti gli occhi addosso.. Non capisco nulla e nella mia testa c'è il vuoto assoluto.. Che vergogna!!!

Quello che mi dà più fastidio è che mi sono esercitato ed ora le idee sono come sparite.. Ma dove?

Questa volta non ho studiato e l'ansia mi assale.. Se mi facessero una domanda...che figuraccia!!!!!

Quanto vorrei sparire sotto il banco...quando i miei compagni mi fissano  ed io non conosco la risposta

L'idea che si farà l'insegnante sarà che non mi sono preparato, mi rimprovererà sicuramente. E poi chi lo dice ai genitori?

Tanto triste Rimango Io, Sento e vedo Tutto uno squallore E sono sola come una Zebra in gabbia, una Zanzariera rotta e inutile Abbandonata lungo la via

Tanta tristezza Racchiusa In una stanza Sbuca dal nulla e Ti prende di mira E cadi in una solitudine Zitta Zitta con una sensazione di Amaro dolore

Tanti pensieri Rendono la tristezza più grande perchè Inventano cose che nemmeno tu Sai gestire Ti danno tanta tristezza E ti rendono più triste di quanto tu sei e possono Zittirti. Sei Zitto e pieno di Amarezza.

Tristi	 Rimpianti Inquietano i miei pensieri, Sentono e Tengono le Emozioni strette, Zitte e Zeppe di Amarezza

Tortura Rimpianti forti In cui emergono un Soffocante dolore Tante sofferenze E lacrime che Zitte Zitte Avanzano nel vuoto

Tanti pensieri tristi. Rimangono In me Sentimenti che Ti accompagnano per tutta la vita E, Zitti Zitti, Angosciano la mia anima

I nostri nonni

Un maestro ha portato i palloncini nella sua scuola e ne ha regalato uno ad ogni studente. Poi ha ordinato di scrivere i loro nomi sul suo palloncino, lasciarli sul pavimento e lasciare l'aula. Una volta fuori, disse loro: "Avete 5 minuti affinché ognuno trovi il palloncino che porta il suo nome". Gli alunni sono entrati e hanno cercato, ma sono finiti i 5 minuti e nessuno era riuscito a trovare il suo. Il maestro disse loro ora: "Prendete qualsiasi palloncino e consegnatelo al proprietario del nome che ha segnato". In pochi minuti tutti gli alunni avevano già il loro in mano. Alla fine disse il maestro: " Ragazzi, i palloncini sono come la felicità. Nessuno la troverà cercando solo la sua. Invece, se ognuno si preoccupa di quella dell'altro, trova in fretta quella che gli appartiene "

Blue geometrical pattern

Cos'è per te un amico Perché tu debba cercarlo Per ammazzare il tempo? Cercalo sempre per vivere il tempo Deve colmare infatti le tue necessità non il tuo vuoto. E nella dolcezza dell'amicizia Ci siano risate E condivisioni di momenti gioiosi Poiché nella rugiada delle piccole cose il cuore trova il suo mattino. E si rinfresca ( Kahlil Gibran )

La felicità è nell'anima mia A nessuno me la porta via. A Ho bisogno di affetto e di amore B così non proverò più timore. B Sarà più grande in compagnia A

Il nostro cervello è un organo meraviglioso e contiene miliardi di neuroni che lo popolano e che sono connessi gli uni agli altri: essi trasmettono le informazioni attraverso dei segnali elettrici, che viaggiano attraverso gli assoni e i dendriti e che ci permettono di camminare, di muoverci, di provare emozioni, di imparare. I neuroni sono stati scoperti intorno al 1800 da due scienziati: uno pensava che il nostro cervello fosse un enorme reticolo di un unico neurone, mentre la seconda scienziata scoprì che c'erano moltissime cellule, diverse e separate fra loro.Vinsero il Premio Nobel nel 1906

I nostri legami più profondi li abbiamo con PERSONE MOLTO SPECIALI: - con i fratelli o sorelle - con i genitori MA SOPRATTUTTO E IN PARTICOLAR MODO: -con i nonni - i compagni di classe - gli AMICI

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Britt e Margot.docx

C'è felicità C'è felicità nel ricevere una bella sorpresa inaspettata C'è felicità nell'imparare a suonare uno strumento C'è felicità nell'esprimersi liberamente C'è felicità nella famiglia riunita durante le feste C'è felicità nel fidarsi ciecamente gli uni degli altri C'è felicità nello stare insieme con gli amici e divertirsi C'è felicità nell'andare avanti senza paura C'è felicità nel ricevere e nel fare regali C'è felicità nel gustarsi un grande gelato C'è felicità nell'ascoltare la musica o le canzoni preferite C'è felicità di dire quello che si prova C'è felicità nel mangiare una pizza con amici e parenti C'è felicità nello stare insieme anche senza fare niente C'è felicità nella condivisione con gli altri C'è felicità nei nostri cuori che sperano un futuro migliore per tutti.

Grey polka dot border

Abbiamo letto in classe alcuni brani che parlavano di situazioni che anche noi, nel nostro percorso scolastico, abbiamo vissuto. Insieme abbiamo identificato le somiglianze e le differenze delle due protagoniste, individuando: - le reazioni fisiche e lo stato mentale - i comportamenti sia delle ragazzine, Britt e Margot, sia dei compagni di classe e delle insegnanti: in alcuni momenti ci siamo identificati proprio con loro! - le considerazioni, gli stati d'animo e le riflessioni delle protagoniste. Come è successo a loro, abbiamo capito che a volte l'ansia e lo stato di agitazione possono portare a risultati non soddisfacenti, nonostante l'impegno...Ci sentiamo sconfitti, avviliti e difficilmente pensiamo di potercela fare. Abbiamo la nostra autostima "sotto i tacchi" e, a volte, a poco o a nulla servono gli incoraggiamenti, ma fa piacere avere l'aiuto di compagni, di amici, degli insegnanti. Ci auguriamo che con il tempo riusciremmo a gestire questo stato emotivo e a raggiungere i traguardi che sognamo

I neuroni sono isolati, comunicano attraverso segnali elettrici che corrono lungo le fibre. Ma se sono separati come fanno a comunicare fra loro? Lo fanno attraverso la SINAPSI, che dal greco vuol dire " lavoro insieme": un pezzettino del neurone trasmette l'informazione e un altro pezzetto la riceve, così si associano, collaborano per svolgere il lavoro. Il neurone che trasmette rilascia un segnale chimico al neurone ricevente, che, attraverso dei sensori che si trovano sulla membrana, lo trasforma in un segnale elettrico, quindi si ha la propagazione (diffusione) da una cellula e l'altra.

L'ippocampo è fortemente connesso ad un'altra parte del cervello, l'AMIGDALA, a forma di mandorla, che è il centro delle emozioni. Quando ci emozioniamo, l'amigdala manda dei segnali all'ippocampo, che diventa più "bravo" nell'immagazzinare quello che leggiamo, sperimentiamo, impariamo, con l'aiuto della serotonina un neuro -  trasmettitore che aumenta la capacità di imparare e che si dice sia il neuro - trasmettitore della felicità. Più una cosa ci piace, prima la acquisiamo.

Tedio opprimente Rimpianti forti Inezia penosa Solitudine tremenda Tortura della mente Esclusione insolita Zavorra pesante Zeppa di Amarezza

Tristi pensieri e Rimpianti amari Incutono Sensazioni che provocano Tanta sofferenza E lacrime che Zitte, Zitte scendono Amare sul mio volto

Tanti lamenti Rompono e distruggono Il cuore Senza lasciare niente, solo Tanto caos E distruzione, tanta zavorra che scende Zavorra che scende Zitta fino Agli occhi, con tante lacrime

Tanta sofferenza cade Rotolando Impaziente Sul mio volto, Tanta sofferenza nel mio animo Esclusa da tutti in un silenzio Zitto e Zeppo da farmi cadere A piombo

Tanti pensieri Riemergono e Invadono Soffocanti la mia Testa E Zitti , Zitti mi fanno Affondare in un mare infinito

Tanta tristezza e tanti Rimpianti mi Incutono Sofferenza Tristi pensieri Entrano nella mia Zona di tranquillità come Zanzare, che mi pungono e mi lasciano Amareggiata

Sono triste quando .. - prendo un brutto voto - vengo rimproverato - qualcuno mi prende in giro - un familiare sta male - sento una notizia sconvolgente - viene a mancare una persona cara - per le tante guerre nel mondo - vengo escluso dagli amici - rivelano i miei segreti - non sono capito - litigo con fratelli e sorelle - non vengono mantenute le promesse - la mia squadra del cuore perde - tanti bambini muoiono di fame o per malattie gravi - so che ci sono persone che non hanno nessuno che si prenda cura di loro - si fa poco per i problemi della Terra - non mi posso allenare - abbandonano gli animali

COSA SONO L'AMIGDALA E L'IPPOCAMPO? L'amigdala e l'ippocampo sono&nbsp;due importanti strutture del lobo temporale del cervello. Appartengono al sistema limbico, importante per la regolazione della risposta emozionale e comportamentale.

Tanta Rabbia Immensa e inutile Sotto una pioggia, sotto Tanti fulmini E caos e caos Zero pace Zero pensieri positivi Aspettando giorni migliori

Tanti Rimpianti Incutono alla Solitudine e Tolgono le Emozioni, che Zitte Zitte scappano e lasciano Amarezza

Tanta tristezza Rimane In me Sola sola e Testarda Entra nella mia mente Zitta Zitta Amaramente

Tristi giorni Rivestiti di lacrime e di Insicurezze Stritolano il Tuo cuore E lo riempiono di Zavorra ,è Zeppo di Amarezza

Tanti lamenti Rompono e distruggono Il cuore Senza lasciare niente, solo Tanto caos E distruzione, tanta Zavorra che scende Zitta, zitta fino Agli occhi, con tante lacrime

Tristi pensieri e Rimpianti amari Incutono Sensazioni che provocano Tanta sofferenza E lacrime che Zitte, Zitte scendono Amare sul mio volto

Il cervello e le nostre emozioni

AMICO Ti voglio bene non per quello che sei, ma per quello che sono io quando sto con te. Ti voglio bene non solo per quello che hai fatto di te stesso, ma per ciò che stai facendo di me. Ti voglio bene perché tu hai fatto più di quanto abbia fatto qualsiasi fede per rendermi migliore e più di quanto abbia fatto qualsiasi destino per rendermi felice. L'hai fatto senza un tocco, senza una parola, senza un cenno. L'hai fatto essendo te stesso. Forse, dopo tutto, questo vuol dire essere un amico ( Charles S. Lawrence)

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