Ambra Uduwarage
L’assalto
ai
Supermercati
Editrice Scuola Secondaria I Grado "Colombo" 3A
Ambra Uduwarage
L'ASSALTO
Ambra Uduwarage
L'assalto ai Supermercati
2022 Editrice Scuola Secondaria di I Grado "Colombo" 3A
Editrice Scuola Secondaria I Grado "Colombo" 3A
Ambra Uduwarage
L'ASSALTO
AI
SUPERMERCATI
Editrice Scuola Secondaria I Grado "Colombo" 3A
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Dedicata alle persone che hanno sofferto con la speranza che la pandemia possa finire molto presto.Capitolo
1
Clarissa si era appena trasferita a Monza con la sua famiglia. Era una ragazza gentile, timida e curiosa.
Un giorno, lei e i suoi genitori andarono al supermercato perché si accorsero di non avere più abbastanza provviste.
All’entrata del supermercato c’era una fila lunga almeno tre metri. I genitori di Clarissa, si diressero verso un altro supermercato, ma anche lì la fila era interminabile. La famiglia della giovane non aveva altre opzioni, quindi decise di restare.
La ragazza si guardò un po’ in giro, le strade erano deserte, le persone tutte spaventate indossavano una mascherina come disposto dalle norme anti-contagio.
Un giorno, lei e i suoi genitori andarono al supermercato perché si accorsero di non avere più abbastanza provviste.
All’entrata del supermercato c’era una fila lunga almeno tre metri. I genitori di Clarissa, si diressero verso un altro supermercato, ma anche lì la fila era interminabile. La famiglia della giovane non aveva altre opzioni, quindi decise di restare.
La ragazza si guardò un po’ in giro, le strade erano deserte, le persone tutte spaventate indossavano una mascherina come disposto dalle norme anti-contagio.
Poveri bambini, che avevano la mascherina che ricopriva tutta la faccia! La famiglia di Clarissa, dovette aspettare per quasi due ore in fila. All’entrata del supermercato c’era un uomo che controllava che tutti avessero la mascherina e che la indossassero correttamente, perché altrimenti aveva il compito di fermarli negandogli l’accesso al supermercato.
Capitolo
2
Finalmente sono riusciti ad entrare. Lì dentro era tutto un caos, c’era gente che voleva prendere l’ultimo barattolino di Nutella, altri che volevano riempire un intero carrello di latte, di acqua e il pane andava a ruba. Tutto d’un tratto Clarissa si accorse di un movimento improvviso all’entrata del supermercato: un uomo, vestito di nero, era appena entrato, senza mascherina e senza energie. A Clarissa sembrava di aver visto uno zombie. L’uomo che vigilava all’entrata, provò a fermarlo senza avvicinarsi troppo. Clarissa chiese a se stessa: “Perché la guardia della sicurezza voleva fermarlo tenendolo a distanza? ”
Non appena l’uomo entrò, tutti si allontanarono e anche la famiglia di Clarissa evitò di avvicinarsi troppo a lui. La mamma di Clarissa le afferrò la mano e provò ad uscire dal supermercato. Per fortuna, le porte erano aperte e fuori c’erano già la polizia, l’ambulanza e della gente vestita di bianco arrivati per prendere l’uomo vestito di nero. Clarissa non sapeva che l’uomo aveva il Covid e che tutti si allontanavano da lui solo per proteggersi e per non essere contagiati. Il Covid era una malattia che ormai faceva parte della nostra vita, che ha infestato tutto il mondo.