27 gennaio...

Giornata della Memoria

Attraverso il ricordo di
Anna Frank

I.C. "F. Amatuzio- Pallotta"
classi quarte Primaria Bojano
a.s. 2023-24

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Perche' il 27 gennaio?

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In Germania, alla metà degli anni Trenta del secolo scorso, Adolf Hitler, divenuto primo ministro e Fuhrer (cioè "guida") del popolo tedesco, mise in atto il suo programma razzista, che stabiliva la superiorità della razza "ariana" e la sottomissione di quelle inferiori, prima fra tutte gli ebrei. Questi ultimi dapprima furono esclusi dalla vita sociale e politica, poi vennero chiusi nei ghetti o deportati nei campi di concentramento. Ciò avvenne anche in altri Stati, compreso l'Italia.
Uno dei campi di sterminio più atroce fu Auschwitz, localizzato nella parte di Polonia occupata dai tedeschi.

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_{Localizziamo Auschwitz con Google Maps}

Anche la famiglia di una ragazzina di nome Anna Frank venne deportata nel campo di concentramento di Auschwitz...

Anna fu solo una dei sei milioni di ebrei uccisi dai nazisti tra il 1939 e il 1945; solo una dei circa tre quarti degli ebrei olandesi che morirono nei campi di concentramento e di sterminio e solo una degli 1,5 milioni di bambini ebrei che morirono nell'Olocausto. Ma le sue parole sono diventate un potente simbolo della Shoah, di cui è probabilmente la vittima più nota.

Anna ci ha lasciato una grande testimonianza del dolore, delle ingiustizie, delle paure e delle privazioni del tempo. Lo ha fatto attraverso la scrittura delle pagine del suo diario. Leggiamone una...

"Dispiaceri quotidiani"