Raccolta di miti ideati e scritti al computer dai bambini classe III B Cattaneo

MITI

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All'inizio dei tempi c'era la Terra e poi il nulla. Sulla Terra c'era un piccolo sasso rosso che un giorno era stanco perché era solo. Disse: -Io voglio che piova e si crei il resto del mondo! Fu così che un bel giorno si realizzò il suo sogno, corse molto veloce e la Terra iniziò a tremare. Spuntarono fiori e alberi, e il piccolo sasso iniziò a rimbalzare sui fiori, prima sul giallo e così si formò il sole e la luna con le stelle, poi saltò sul tulipano azzurro e formò il cielo, poi su una rosa rossa e si formò il tramonto. Per ultimo fece un super balzo su tutti i fiori colorati e si formò l'arcobaleno. Con il passare dei giorni arrivò anche la pioggia e i tuoni; il sasso era spaventato dai rumori, ma piano piano si abituò!

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Che cos'é un mito? - FocusJunior.it

Bolt red

Nell'antichità c'era un povero albero che non aveva foglie. Era scuro e tutte le cose che lo circondavano erano buie come lui. Un giorno venne un lampo di luce e piano piano cominciò a presentarsi regolarmente. Il paesaggio cominciò ad illuminarsi, ma l'albero e le piante rimasero ancora rotti e sciupati. Un altro giorno venne una folata di vento: tutti i rami dell'albero volarono via. Allora venne la cosa più importante, la pioggia. Tutti questi elementi insieme fecero rinascere la natura, colorata come l'arcobaleno.

Al principio dei tempi c'era il nulla, ma in quel nulla c'era una cosa senza forma e in quella cosa c'era dentro un cono. Un giorno, questo cono esplose e si formarono i pianeti e la cosa senza forma si ruppe e vennero meteoriti, terremoti, eruzioni vulcaniche ed esplosioni dei pianeti che produssero altri pianeti, satelliti, stelle e la stella più grande,il sole, il maestro della luce che illuminava i pianeti. La cosa senza forma si solidificò. Dal pianeta nacquero dei terreni, alberi e piante. Nacquero delle cose dove c'è il terreno più sottile che butta fuori del fumo e quelli che buttano fuori dell'acqua. Dalla cosa nacquero erba, alberi da frutto, bacche e cespugli e pure nuvole. Quando pioveva e c'era il sole, combaciavano e si formò l'arcobaleno che fa nascere i colori caldi e i colori freddi. Dai colori freddi nacquero i ghiacci, l'acqua del mare e dello stagno, del lago e del fiume, mentre dai colori caldi l'estate e le giornate calde. Nacquero gli animali, l'uomo, il cielo e la terra. Tutto prese forma ed è così che nacque la terra.

SCUOLA PRIMARIA C. CATTANEO D.D. "LA ROSA", LIVORNO

Flash red

Tanti anni fa ci fu una esplosione. Dopo 5.000 anni successe un'altra esplosione e si creò la Terra. Dopo 100 anni nacquero i dinosauri. Poi cadde un meteorite. Il dio del cielo, che si chiamava Neimar Jr, e Kilian Mbppè, un altro dio, andarono sul monte Olimpo e dissero al babbo Guido Pulidori, il portiere, di creare gli animali, le montagne, la luna, il sole, i vulcani e le cascate. Dopo 50 anni si evolsero le scimmie e furono creati gli umani. Un Vichingo disse al re: -Mio re, attacchiamo gli dei del calcio e prendiamo il monte Olimpo. Il re non accettò e ordinò ai suoi uomini di prendere, invece degli scudi e delle spade, cibo in dono da dare agli dei!!!! Gli dei, visto il gradito dono, proclamarono la pace nel mondo.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;

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All'inizio dei tempi una nuvola molto piccola fece nascere un angelo. Quest'angelo fece un incantesimo. -Uno, due, tre... Terra, io ti invoco! E così fece nascere la Terra e poi vennero anche l'arcobaleno, il sole, la pioggia e gli anatroccoli. C'era però un problema: faceva molto freddo e pioveva. Allora l'arcobaleno li riparò ed il sole li scaldò e così nacque la Terra e l'angelo la chiamò “Terra degli eroi”. L' angelo diventò il re degli angeli e le nuvole oscure divennero nuvole gialle come la pace e divennero a forma di cuore, ma l'angelo era molto buono con loro. Con la sua magia, la più potente di tutti, creò gli animali, ovvero il cane, il gatto, il leone, il pinguino, il mammut, lo squalo, gli uccelli, i conigli, il pavone, il criceto e da quel giorno nacque tutto il mondo. L' angelo creò anche le loro tane e tutti gli animali fecero amicizia.

Pop art yellow

All'inizio il mondo era piccolo, non esisteva niente, era solo una piccola massa volante, che galleggiava nello spazio; poi un giorno dal suo interno uscì un uomo. Era anziano, aveva una barba lunga e un bastone per aiutarsi a camminare. Si guardò e disse: -Sono stato qua dentro per troppo tempo a progettare, è ora di agire! Con tutto il materiale che aveva a disposizione creò il cielo, poi la terra e per separarli ci mise il suo bastone. -Bene, adesso finalmente potrà diventare parte del mio progetto!- disse l'anziano. Quello che voleva fare era prendere parte del suo progetto. Infatti, quando morì, le sue vene, i suoi capelli, il suo sudore diventarono tutte parti della Terra: prima un sentiero, poi le stelle, poi i ruscelli... E così nacque la Terra.

PADRE E FIGLIO ERANO PRIGIONIERI DEL RE MINOSSE. DEDALO ERA UN ABILE COSTRUTTORE E DECISE DI COSTRUIRE DELLE ALI PER SCAPPARE. DEDALO E ICARO COSTRUIRONO DELLE ALI ATTACCATE CON LA CERA PER VOLARE NEL CIELO COME GLI UCCELLI. UNA VOLTA COSTRUITE, IL PIANO SEMBRAVA STESSE FUNZIONANDO QUANDO PERÒ ICARO, TROPPO ORGOGLIOSO PER QUELLO CHE AVEVA COSTRUITO, SI AVVICINÒ TROPPO AL SOLE AL PUNTO CHE BRUCIÒ LE SUE ALI DI CERA. CADDE NEL MARE E DI LUI NON SI SEPPE PIÙ NULLA.&nbsp;

Anna B. Joseph Bianca Viola Omar Rodrigo Cristiano Giacomo Gregorio Noemi Arturo Mia Matteo Anna M. Carlotta Emma Gaia Filippo Giorgio Sara Giorgia Marco

All'inizio dei tempi non c'era nulla, ma c'era un signore di nome Michele, uno uomo primitivo che vagava nella Galassia; lui si faceva tante ipotesi. Andò a cercare nel cielo infinito e, cercando cercando, trovò dei legni e disse: -Cos'è questa roba?-e si fece delle ipotesi. Capì che il legno si poteva usare come base e la costruì. Di mattina era tutto scuro perché non c'era il sole. Ad un certo punto trovò degli animali che vagavano anche loro nella Galassia e dei sassi. Cercava di capire come si potevano usare e capì che li poteva utilizzare come arma e inflisse i sassi nel corpo degli animali, prese la carne e provò a mangiarla. Stava piovendo e vide che stava nascendo l'erba e per l'uomo era una grande scoperta; vide pure un vulcano che esplose creando la Terra, i frutti, gli uomini, le piante e i mari, praticamente tutto.

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All'inizio dei tempi c'era solo una piattaforma di terra e sopra la superficie l' erba e poi piante secchissime; c'erano inoltre i fulmini, la pioggia e il sole. Il sole bruciava tutte le piante, mentre i fulmini facevano rumore... BOUNG! La pioggia scendeva lentamente. Un giorno però la pioggia si arrabbiò e andò dal sole e lo racchiuse dentro il suo corpo, poi fece lo stesso con i fulmini. Si mischiarono ed esplosero. Fu così che la pioggia rese il MONDO rotondo.

Un giorno, nello spazio, nacque un gigante verde. Era potente, ma lui non sapeva di esserlo. Una mattina si ritrovò pieno di fiori. Vide anche una stella cadente ed espresse un desiderio. Il giorno dopo si sentiva stanco e... non aveva più le braccia! Il gigante era sorpreso, anzi era spaventato! Le sue braccia formarono la TERRA; anche gli altri pezzi del suo corpo si staccarono: le gambe diventarono il mare, la pancia diventò la fauna e la flora, i capelli diventarono il vento e i fulmini, gli occhi la luna e il sole, i piedi e il naso diventarono delle macchine per creare le nuvole, le orecchie diventarono le case e infine il cuore diventò una macchina per creare le persone. Rimase solo la testa che fece diventare le persone intelligenti. Da quel giorno nacque la TERRA.

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Tanto tempo fa un Essere potentissimo lasciò cadere sulla Terra due semi perché si sentiva molto, molto solo. I semi ci misero tanto per arrivare sul pianeta. Quando finalmente arrivarono a terra, l'Essere potente mandò una pioggia fortissima. Dopo tanto tempo i semi crebbero: da alcuni nacquero delle piante, da altri degli esseri che si chiamano “animali” e infine un essere ancora più strano, l'uomo.&nbsp;

Questo testo multimediale nasce dalla volontà di dare valore ai testi ideati dai bambini, al fine di incrementare il piacere della scrittura anche attraverso la realizzazione collettiva dell'ebook stesso. I miti che leggerete sono quindi frutto della loro fantasia e sono il risultato di un lavoro interdisciplinare di Storia, Religione ed Arte, oltre che di Italiano, ovviamente, e di Tecnologia per quanto riguarda l'implementazione del libro multimediale. Sono testi semplici, a volte ripetitivi, a volte molto sintetici o poco chiari, ma sono comunque fantasiosi e prodotti dalla mente creativa di ognuno.

Tanto tempo fa c'era un vulcano che vagava nello spazio. C 'erano anche la luna, le stelle che brillavano come dei fari ed il sole. Un giorno questo vulcano eruttò e buttò fuori delle specie di angeli che con dei mega secchi buttavano giù tanta acqua. Quando una donna vide questo diluvio, si immaginò degli strani chicchi che facevano nascere frutta e verdura. Così lei si mise in cerca di semini e dopo un po' che camminava trovò un fiore. La donna sbriciolò il fiore e trovò un seme, così continuò a spaccare fiori ed ottenne tanti semi. Con quei semi creò un prato fiorito, ma quella donna sospettava che il vulcano avesse fatto nascere quei fiori per farle un regalo, così disse:-”Secondo me quel vulcano è magico!” ed era vero!!! Andò ad indagare sull'unico libro che aveva e la leggenda dice che quel vulcano abbia anche tirato fuori una tavolata di persone. Fu così che nacquero la pioggia e la flora.

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All'inizio c'era soltanto un vulcano che fluttuava nel nulla. Un giorno, da quanto era arrabbiato, esplose. Questo vulcano era magico: eruttava non solo lava, ma anche acqua! Allora la lava si solidificò insieme all'acqua e creò il ferro. Poi arrivò un meteorite che si schiantò su questa palla di ferro. E questo meteorite fece diventare il ferro la Terra e così si formò il mondo dove noi camminiamo e soprattutto viviamo.

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All'inizio dei tempi c'era solo oscurità, silenzio ed il nulla. C'erano però le stelle ed il Sole. Un giorno piovve, piovve e piovve ancora. E lì, nello spazio, si formò una grande palla d'acqua. Le stelle diventarono semi che caddero sulla palla d'acqua e il Sole li fece crescere e così formarono le piante che si ingrandirono e si allargarono e così si formò il verde della Terra. Così si formò la Terra.

Nell'antichità c'era solo un ammasso di terra. Un giorno gli Dei presero un po' di creta e crearono centonovantasei uomini, sia maschi che femmine. Gli uomini iniziarono a non sentirsi molto bene perché gli Dei facevano dei dispetti: terremoti, maremoti... Gli Dei continuavano e le persone continuavano a soffrire. Un giorno un gruppo di coraggiosi sfidò gli Dei scalando il monte Olimpo su cui vivevano. Uomini e Dei si parlarono per un intero giorno e alla fine capirono di non essere molto diversi tra loro. Da quel giorno gli Dei dominarono nel cielo mentre gli uomini, con qualche pasticcio, dominarono sulla Terra.&nbsp;

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All'inizio non c'era nulla, c'era silenzio totale e neanche un fiore si era creato. Ad un certo punto, nello spazio, si creò un vulcano e da questo nacquero il cielo e la Terra. Poi eruttò di nuovo e creò il sole e la luna. Eruttò ancora e ora invece creò gli alberi e le piante. Poi nacquero i dinosauri e rimasero lì per duemila anni e poi si estinsero. Dopo si crearono tutti gli animali della Terra. Infine si creò l'uomo primitivo e la donna. Dopo il passare di molti anni si abituarono e il vulcano sparì. Fu così che si creò il mondo.

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All'inizio c'erano dei sassi che fluttuavano nel cielo e un pezzo di ferro. Un giorno i sassi, che erano bucati al centro, stavano per colpire il pezzo di ferro che li fermò. Ad un certo punto arrivò una nuvola che fece piovere e nei buchini si crearono il mare, i laghi e i fiumi e dove non c'erano buchi si formò la terraferma. Fu così che nacque la Terra.

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Milioni di anni fa c'era solo oscurità, silenzio e il nulla e in quel nulla c'era Panku, un gigante. Panku era molto coraggioso, ma aveva molta paura dei vulcani e dei terremoti. Un giorno Panku si svegliò e sentì un terremoto e disse: -Non va bene!!! Questo è l'avviso di quando il vulcano sta per eruttare! Panku però non sapeva che questo vulcano era magico: quando eruttava faceva uscire un uomo, una donna o dei bambini. Panku, appena non sentì più il terremoto, provò a uscire e sentì canticchiare, ma gli sembrava strano perché era solo. Stavolta, invece che uscire solo una persona, uscirono una donna, una bambina e un bambino! Panku era molto felice! Ora poteva crearsi una famiglia. Da quel giorno Panku sapeva con chi affrontare le sue paure e con chi divertirsi!!!

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All'inizio dei tempi c'erano soltanto un albero magico e l'uomo. Questo albero era da un milione di anni che era lì piantato. Un giorno fece una magia, davanti all'uomo e.... fece nascere gli altri alberi, i fiori, le nuvole, il sole, la luna, l'erba, il terriccio, le foglie secche, la frutta... Un giorno l'uomo arrivò in quel bellissimo prato. -Ma che bellezza!- esclamò. Quell'albero sparì nel nulla ... poi ritornò. Il giorno dopo l'uomo rimase lì a dormire perché la notte l'albero si illuminava e vide che stava creando gli altri esseri viventi. Fu così che nacque la TERRA con i suoi abitanti.

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All'inizio dei tempi c'erano le persone, gli animali, i fiumi... ma non c'era la flora! Un giorno una signora, mentre camminava portando un sacco di semi, ne fece cadere alcuni mentre pioveva e piano piano cominciarono a fiorire tanti fiori, alberi, erba, foglie... Quando la signora aprì il sacco...non c'era nessun seme!!! Guardandosi dietro, si accorse di aver dato vita alla flora!!! Ecco come è nata la flora, grazie alla signora, che nemmeno lo fece apposta!!! ECCO PERCHE' LA VITA E' COLORATA!

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Una volta nell'antichità esisteva già il mondo con gli animali e le piante. Nella Terra c'era solo un uomo; questa persona vide subito un vulcano che eruttò. Dentro al vulcano c'erano delle rocce preziose chiamate “Leghitmista”. Questa persona, per prendere il materiale, restò dentro una grotta aspettando che l'eruzione finisse. Dopo che l'eruzione fu finita, vide un essere strano che aveva quattro strane mani e una cosa molto lunga sul muso; alla fine scoprì che era un mammut. Accanto a lui c'era una creatura meno strana: era una donna . Queste due persone videro per la prima volta il sole, il cielo e la luce. Dopo un po' di tempo cominciarono a parlare. Con il passare del tempo vennero le piante e altre persone e per la prima volta scoprirono che con il fuoco si poteva cuocere la carne. Alla fine queste persone vissero una vita molto storica per questi tempi.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;

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