UN POMERIGGIO, INSIEME AL CAGNOLINO BIRILLO, TROVA UN’ORMA MISTERIOSA SUL SENTIERO VICINO AL BOSCO.
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IL NONNO LE DICE CHE È UN’IMPRONTA DI LUPO, MA CHE NON DEVE AVERE PAURA.
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LA PORTA NEL BOSCO A VEDERE DOVE I LUPI VANNO A BERE, MA NON LI TROVANO.
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LA MATTINA DOPO, CATERINA TORNA DA SOLA NEL BOSCO E RIESCE A VEDERLI... MA SI SPORGE TROPPO, SCIVOLA E ROTOLA IN MEZZO A LORO.
“CIAO! IO SONO MAX,”
DICE IL LUPO PIÙ GRANDE. “QUESTA È LA MIA COMPAGNA SILVA E LORO SONO I MIEI CUCCIOLI: OSCAR, PENNY E REX. VIENI CON NOI E SCOPRIRAI PERCHÉ NON SI DEVE AVERE PAURA DEI LUPI!”
“NOI LUPI VIVIAMO IN UN GRUPPO CHE SI CHIAMA BRANCO.”
“VIVIAMO NEI BOSCHI.”
“LA NOSTRA CASA È UNA TANA.”
“QUI ALLEVIAMO I CUCCIOLI, CHE SI NUTRONO DEL LATTE DELLA MAMMA.”
