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8 marzo 2021Festa della Donna
Essere donna è così affascinante.
È un'avventura che richiede un tale coraggio,
una sfida che non finisce mai.
È un'avventura che richiede un tale coraggio,
una sfida che non finisce mai.
Oriana Fallaci
Auguri a tutte le donne!
La redazione del Puntaspilli ha deciso di rendere omaggio a tutte le Donne pubblicando uno speciale.
Troverete un Padlet in cui alcuni studenti hanno espresso il loro pensiero su questa data importante, una poesia di una nostra studentessa, la storia dell'8 marzo e anche delle pagine con suggerimenti enogastronomici per celebrare al meglio questo giorno.
Buona lettura e ancora…
Troverete un Padlet in cui alcuni studenti hanno espresso il loro pensiero su questa data importante, una poesia di una nostra studentessa, la storia dell'8 marzo e anche delle pagine con suggerimenti enogastronomici per celebrare al meglio questo giorno.
Buona lettura e ancora…
BUONA FESTA DELLA DONNA!
La Redazione del Puntaspilli
La Redazione del Puntaspilli
Sofia Cavallari, classe 4A ite, ha scritto un articolo per il Puntaspilli in occasione della giornata internazionale della Donna. In classe è stato letto insieme ai suoi compagni e tra loro si è aperto un confronto sull'argomento. I ragazzi hanno quindi realizzato un Padlet condiviso per esprimere i propri pensieri ed emozioni.
Per poterlo vedere cliccare sul link:
Per poterlo vedere cliccare sul link:
Tormento
Prendi una donna,
pretendi una donna bella,
prendi una donna,
pretendi una donna che si curi,
prendi una donna,
pretendi una donna che si trucchi,
prendi una donna,
pretendi una donna gentile.
Educata.
Sorridente.
Rispettosa.
E tu la prendi.
La prendi e basta.
Come se fosse solo carne,
come se fosse solo pelle,
come se fosse solo un corpo.
Voglio più sentimento,
voglio più certezze,
sono donna sì,
eppure voglio più amore e meno tormento.
Voglio più gioia e meno paura,
voglio più rispetto e meno sfregio,
voglio più sorrisi e meno pianti.
Perché sono donna sì,
più valorosa di ciò che credi e
più forte di ciò che pensi.
pretendi una donna bella,
prendi una donna,
pretendi una donna che si curi,
prendi una donna,
pretendi una donna che si trucchi,
prendi una donna,
pretendi una donna gentile.
Educata.
Sorridente.
Rispettosa.
E tu la prendi.
La prendi e basta.
Come se fosse solo carne,
come se fosse solo pelle,
come se fosse solo un corpo.
Voglio più sentimento,
voglio più certezze,
sono donna sì,
eppure voglio più amore e meno tormento.
Voglio più gioia e meno paura,
voglio più rispetto e meno sfregio,
voglio più sorrisi e meno pianti.
Perché sono donna sì,
più valorosa di ciò che credi e
più forte di ciò che pensi.
Ylenia Di Meo
5B eno
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Un po' di storia...
L'idea di una giornata internazionale della donna nasce nel febbraio del 1909 negli Stati Uniti. L'anno seguente, nel 1910, la proposta venne raccolta da Clara Zetkin a Copenaghen, durante la Conferenza internazionale delle donne socialiste.
Dai documenti del congresso non sono chiare le motivazioni che spinsero alla scelta di quella data, l'8 marzo, e in realtà, fino al 1921, i singoli Paesi scelsero giorni diversi per la celebrazione. È solo in occasione della Seconda conferenza delle donne comuniste (Mosca 1921) che viene proposta e approvata un'unica data per le celebrazioni, in ricordo della manifestazione contro lo zarismo delle donne di San Pietroburgo (1917).
Dai documenti del congresso non sono chiare le motivazioni che spinsero alla scelta di quella data, l'8 marzo, e in realtà, fino al 1921, i singoli Paesi scelsero giorni diversi per la celebrazione. È solo in occasione della Seconda conferenza delle donne comuniste (Mosca 1921) che viene proposta e approvata un'unica data per le celebrazioni, in ricordo della manifestazione contro lo zarismo delle donne di San Pietroburgo (1917).