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La Papera Azzurra

by Rosangela Mapelli

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La Papera Azzurra
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Le storie con il Tangram
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di Rosangela Mapelli
Azzurra era una papera molto vivace, sempre sorridente, simpatica e con tanti amici, era sempre disponibile con tutti e tutti le volevano molto bene.
Un giorno, però, incontrò un gatto.
- Ciao, io sono Gatto Mirko e tu chi sei?-
- Ciao, io sono Papera Azzurra, da dove vieni?-
- Io vengo dalla città. Ma tu, come mai hai le piume di questo colore? Non assomigli alle tue sorelle! - fece il Gatto osservandola attentamente
Azzurra un po' stupita gli chiese. - Perchè le mie sorelle come sono?-
- Ma come non le hai viste, loro hanno le piume tutte colorate, invece tu di un solo colore, che strana sei! - rispose il gatto
Azzurra si guardò intorno cercando le sue sorelle, le vide che stavano giocando vicino al lago. In effetti le loro piume erano colorate. Si voltò verso il Gatto e disse -Probabilmente dipende dal nome che porto-
- Sarà, comunque come papera mi sembri strana! Ora devo tornare in città ciao, ci si vede. - La salutò Mirko
Dopo quell'incontro Azzurra si sentiva veramente strana, non capiva perché le sue piume erano di un solo colore. Questo la rendeva triste!
Fu così che prese una decisione doveva trovare un modo per diventare come le sue sorelle con le piume tutte colorate. Non voleva sentirsi diversa.
Una mattina salutò i suoi amici e si mise in cammino alla ricerca di una soluzione al suo problema, voleva anche lei le piume colorate!
Camminando arrivò in un prato pieno di fiori colorati e vide una bellissima farfalla tutta colorata.
- Ciao farfalla, io sono Azzurra e tu come ti chiami?-
- Ciao Azzurra, io sono Farfallina. - Come sei bella e che bei colori hanno le tue ali- disse Azzurra. Poi spiegò a Farfallina il suo problema e le chiese se poteva aiutarla. Farfallina le propose di fare come faceva lei, si posava sui fiori colorati e succhiava il nettare, forse era per quello che aveva delle ali così colorate.
Camminando arrivò in un prato pieno di fiori colorati e vide una bellissima farfalla tutta colorata.
- Ciao farfalla, io sono Azzurra e tu come ti chiami?-
- Ciao Azzurra, io sono Farfallina. - Come sei bella e che bei colori hanno le tue ali- disse Azzurra. Poi spiegò a Farfallina il suo problema e le chiese se poteva aiutarla. Farfallina le propose di fare come faceva lei, si posava sui fiori colorati e succhiava il nettare, forse era per quello che aveva delle ali così colorate.
Azzurra, cercò di fare quanto le aveva consigliato farfallina ma le sue piume rimasero di colore azzurro, e questo la rattristò molto. Era ormai sera cercò un posto dove dormire, pensando che domani si sarebbe rimessa in cammino per trovare la soluzione al suo problema
La mattina dopo, di buon ora, riprese il cammino, si fermò nei pressi di un laghetto per riposare e bere un po'.
Mentre si riposava, vide un bellissimo pesciolino tutto colorato. -Ciao io sono Azzurra e tu come ti chiami?- chiese
-Vieni con me a nuotare un nelle acque di questo laghetto, ci divertiremo e vedrai che le tue piume diventeranno tutte colorate - disse Gluglu.
Insieme si divertirono molto! Era ormai sera quando, stanca, ma contenta di avere trovato un nuovo amico, Azzurra usci dal laghetto. Purtroppo si accorse che le sue piume erano rimaste tutte azzurre. Si addormentò sulla riva del laghetto pensando che prima o poi sarebbe riuscita a trovare la soluzione al suo problema.
- Ciao, io sono Gluglu e vivo nelle acque di questo bellissimo laghetto e tu dove stai andando? - Azzurra spiegò anche a Gluglu il suo problema e gli chiese se poteva aiutarla.
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