Book Creator

Il Decameron di 2A

by Alunni della 2A

Cover

Loading...
Il Decameron
della classe 2 A
Loading...

Speech Bubble
La marchesa
e
il re di Francia
Filippo, il re di Francia, si innamorò di una donna, ma lei era sposata con un marchese.
Filippo era così tanto attratto dalla donna, che la portò a pranzo, ma la donna era così tanto furba che capì le intenzioni del re, e così gli fece preparare un pranzo a base di galline.
Il re ,arrivato al pranzo, si sedette al tavolo con la donna e cominciarono a mangiare.
I due parlarono in modo molto cortese, e poi il re fece una domanda alla donna,le chiese perché il pranzo era a base di galline, e lei gli fece capire che non era una donna come le altre, e che lei era fedele al suo marito che era partito per una crociata.
E così il re mangiò molto velocemente e se ne andò subito, umiliato.
Rodolfo Rufolo
e
i suoi commerci
Rodolfo Rufolo è un commerciante di Ravallo, un uomo furbetto e arrivista...Era andato a Cipro nel tentativo di guadagnare ma arrivato lì capisce che per ottenere qualcosa deve vendere la sua barca e comprarne una più piccola per fare il pirata.
In un anno raddoppio' i suoi beni.
Alla fine, dopo aver ottenuto un bel guadagno, decide di tornare a Ravallo ma con il mare agitato la sua barca affonda ed egli, nel tentativo di salvarsi si aggrappa ad una cassa di legno e approda su una spiaggia. Viene trovato e curato da una dolce ragazza che lo ospita in casa sua.
Tornato in salute, rientra a Ravallo e aprendo la cassa di legno scopre infinite ricchezze.
Ne manda una parte alla ragazza che lo aveva accolto e curato, con il restante decise di viverci abbandonando il mondo degli affari per sempre!
Gentil donna
e
il frate
Una donna molto furba , sposata con un povero artigiano, si innamora di un uomo di mezz'età.
Lei, molto astuta, per farsi notare, comincia a dire al prete, amico dell'uomo, che lui la stava importunando.
Il prete ingenuo, va dall'uomo e gli dice di smetterla. L'uomo , capendo il segnale che la donna voleva mandargli, la inizia a corteggiare.
La donna sagace va di nuovo dal prete ingenuo, dicendo di ridare al corteggiatore una cinta e una borsa.
L'uomo capendo l'obiettivo della signora, sempre tramite il prete innocente, percepisce che il marito sfortunato della donna era partito per Genova, quindi l'ammiratore va a casa della donna, si arrampica su un albero ed entra dalla finestra.
Grazie alla sincerità del prete i due amanti si potevano vedere ogni giorno , a tutte le ore.

Lisabetta
da Messina
Elisabetta e i suoi fratelli avevano una bottega di pellame dove lavorava anche un ragazzo di nome Lorenzo.
Come è gentile e carino! A Elisabetta piace veramente moltissimo...i fratelli però non approvano, che peccato!
Devono trovare un modo per eliminarlo...come fare? Una gita in campagna ed è fatta, Lorenzo ora giace in una fossa.
Elisabetta è disperata non vedendo più Lorenzo, una notte le appare in sogno: adesso sa bene cosa è accaduto e decide di trovare il corpo.
Per avere un ricordo dell'amato gli taglia la testa e la avvolge in un panno che sotterra sotto ad un vaso di basilico...come è verde e rigoglioso e profumato. Tutte le mattine lo annaffia e parla con la pianta.
I vicini osservano le stranezze che compie Elisabetta tutte le mattine e lo dicono ai fratelli di lei.
Ecco, per colpa di chi mette il naso negli affari altrui, il vaso le è sottratto e lei muore di mal di amore!

Federico degli Alberghi
Federigo degli Alberighi
Federico era innamorato di una donna molto dolce di nome Giovanna e per farsi notare spese tutti i suoi soldi in cose inutili. Diventò Povero e gli rimase solo un podere dove andò a vivere. Giovanna rimase vedova, ed andò a vivere in una casa vicino a quella di Federico, insieme a suo figlio, che diventò amico di Federico. Lui si ammalò e chiese alla madre il falco che era di Federico....purtroppo però, essendo il suo unico bene e non sapendo il desiderio del ragazzo, Federico lo sacrifico' per cena. Doveva pur offrire qualcosa alla meravigliosa Giovanna! Il giovane morì e la madre, rimasta sola, decise di sposare Federico che comunque era sempre stato generoso e gentile.
PrevNext