La Giornata della memoria IV A/B

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ANNA FRANK: GIOVANE SOGNATRICE Anna Frank&nbsp;viveva in una ricca famiglia ebrea. Desiderava viaggiare e conoscere il mondo. Aveva molti sogni per la sua vita futura. Amava studiare storia dell’arte. Era una ragazzina buona e brava. La sua morte, durante la seconda guerra mondiale,&nbsp;è stata ingiusta, perché morire in quel modo e a quella giovane età solo per la sua religione è veramente ingiusto. Non bisogna dimenticare! MAZZA&nbsp;ROSARIO&nbsp;e MAZZA ALISON IV&nbsp;A&nbsp;“GENTILUOMO” I.C. “LA PIRA-GENTILUOMO”

UNA PAGINA DEL DIARIO DI&nbsp;ANNA&nbsp;FRANK Lunedì 8 maggio 1944. Anna scrive sul diario rivolgendosi alla sua amica immaginaria. Scrive che la sua famiglia era ricca, i suoi genitori erano persone benestanti. Suo padre nella sua gioventù visse una vita da signore, era abituato a ricevimenti, balli, feste e belle ragazze. Aveva un grande appartamento. La madre raccontava, spesso, alle figlie del fidanzamento in cui c’erano stati molti invitati ed un grande banchetto. Anna non si definisce ricca, ma spera che dopo la guerra possa andare a Parigi e a Londra per imparare le lingue e studiare storia dell’arte. Immagina di avere tanti vestiti, di poter girare il mondo. E’ felice di non aver mai abbandonato i suoi sogni, anche se sono assurdi da realizzare. Anna crede che in fondo la gente sia veramente buona di cuore, perché non può fondare le sue speranze sull’angoscia, sulla guerra, sulla morte. Alzando gli occhi al cielo sopra la soffitta, Anna sogna la fine della guerra, la pace e la tranquillità. CARDULLO&nbsp;FRANCESCA&nbsp;IV&nbsp;B&nbsp;“GENTILUOMO” I.C. “LA PIRA-GENTILUOMO”

ANNA&nbsp;FRANK Piccola stella che ci guardi da lassù, fa che quello che hai vissuto non accada mai più. So che è stato atroce e che hai sofferto tanto, so che da bambina sognavi un mondo in fiore e quello che hai trovato è stato solo orrore. Per una “brutta malattia” da noi sei andata via. Ci hai insegnato cosa fare e per questo motivo noi ora sappiamo amare. CAMA&nbsp;GIUSY&nbsp;IV&nbsp;B&nbsp;“GENTILUOMO” I.C. “LA PIRA-GENTILUOMO”

ANNA&nbsp;FRANK Tu sei stata la più giovane la più piccina, ma la vita è stata difficile la sera e la mattina. Tu sei stata e lo sarai sempre un raggio di sole. DEDOLA&nbsp;CARMELA&nbsp;IV&nbsp;A&nbsp;“GENTILUOMO” &nbsp;I.C. “LA PIRA-GENTILUOMO”

ANNA&nbsp;FRANK&nbsp;&nbsp;TU… Tu così giovane e bella… Tu che hai vissuto in un mondo cattivo… Tu che hai subito il distacco dai tuoi cari… Tu che avresti dovuto vivere spensierata la tua età… Tu che avresti dovuto giocare, ridere, scherzare, invece di vivere di paure… Tu, Anna, sei storia… Fiera della tua forza… Grazie per ciò che hai trasmesso. GULLI’&nbsp;GIULIA&nbsp;IV&nbsp;B&nbsp;“GENTILUOMO” I.C. “LA PIRA-GENTILUOMO”

IL&nbsp;DIARIO DI&nbsp;ANNA&nbsp;FRANK Anna riceve, da una sua amica, un diario, come regalo per il suo tredicesimo compleanno &nbsp;e lo porta con sé nel nascondiglio dove vivrà con la sua famiglia per due anni.&nbsp; Nel suo Diario, Anna racconta il vivere rinchiusa in un nascondiglio, il restare in silenzio per la paura di essere scoperti dai nazisti. Purtroppo, il nascondiglio venne scoperto e tutti furono deportati, come altri ebrei, nei campi di concentramento dove trovarono crudeltà, violenza, fame e malattie. Anna, sua sorella e la mamma morirono nei campi di concentramento, solo il papà&nbsp;si salvò e ebbe la possibilità di pubblicare il Diario di Anna. Il Diario di Anna è il racconto dell’esperienza terribile della seconda guerra mondiale vissuta da una ragazzina ebrea, piena di gioia e di speranze. MACELI&nbsp;FRANCESCA&nbsp;PIA&nbsp;IV&nbsp;B&nbsp;“GENTILUOMO” I.C. “LA PIRA-GENTILUOMO”

RIFLESSIONI SU ANNA&nbsp;FRANK Dopo aver ascoltato la storia di Anna Frank, noi pensiamo che tutti siamo uguali. Non riteniamo giusto che durante la seconda guerra mondiale, i bambini della nostra età, solo perché ebrei, siano stati deportati in campi di concentramento, dove molti hanno trovato la morte. SALAMONE ALISIA&nbsp;E&nbsp;SALAMONE&nbsp;GIOELE&nbsp;IV B “GENTILUOMO” &nbsp;I.C. “LA PIRA-GENTILUOMO”

ANNA&nbsp;FRANK: GIOVANE CORAGGIOSA La storia di Anna Frank mi ha commosso molto, perché per essere ancora una ragazzina ha avuto molto coraggio e pazienza a vivere per due anni in un rifugio. Mi dispiace sia morta così giovane, non è giusto. GIORDANO GIACOMO&nbsp;IV&nbsp;A “GENTILUOMO”&nbsp;I.C. “LA PIRA-GENTILUOMO”

ANNA&nbsp;FRANK Annelies Marie Frank, conosciuta come Anna Frank, era una giovane ebrea tedesca. E’ diventata famosa per il suo Diario, scritto durante la seconda guerra mondiale, nel periodo in cui lei e la sua famiglia si nascondevano dai nazisti. Lei morì molto giovane in un campo di concentramento in cui venivano portati gli ebrei per essere uccisi. E’ stata una testimone di un periodo molto brutto della storia, che spero non ritorni mai più. NOSCHESE&nbsp;ELISA&nbsp;IV&nbsp;A&nbsp;“GENTILUOMO” I.C. “LA PIRA-GENTILUOMO”

LA BONTA’ DI&nbsp;ANNA&nbsp;FRANK Anna sei bella e buona, ma il mondo è ingiusto con te. Tu sei così buona che anche se ti trattano male pensi che la gente in fondo sia buona. Speri che la crudeltà finisca e torni la pace e la tranquillità. VITO&nbsp;GIOELE&nbsp;IV&nbsp;A&nbsp;“GENTILUOMO” IC. “LA PIRA-GENTILUOMO”

ANNE FRANK Anne Frank è una ragazzina di tredici anni di origine ebrea. Anne con la sua famiglia si rifugiò ad Amsterdam, dove rimase in un alloggio segreto per due anni. In questo&nbsp;periodo scrisse il suo Diario, in cui raccontò le sue gioie, i suoi dolori e le sue speranze. Secondo me, è stata una bambina molto coraggiosa, che, purtroppo, non ha potuto vivere la sua vita come le altre bambine della sua età. Noi ogni anno il 27 gennaio ricordiamo tutto quello che è accaduto agli ebrei durante la seconda guerra mondiale, per non dimenticare e per sperare in un futuro di pace e fratellanza. LIPARI AGATA&nbsp;IV&nbsp;B&nbsp;“GENTILUOMO”&nbsp;I.C.&nbsp;“LA PIRA-GENTILUOMO”

ANNE&nbsp;FRANK: UNA BAMBINA CORAGGIOSA Messina 27 gennaio 2021 Caro diario, oggi ho conosciuto una bambina, Ti starai chiedendo chi è? Ora ti racconto la sua storia. Anna Frank era una bambina ebrea. Il suo sogno era diventare una giornalista e una scrittrice. Al suo tredicesimo compleanno una sua amica le regalò un diario. Anne, ogni giorno, descriveva&nbsp;sul suo diario la giornata. In una mattina di agosto arrivarono i nazisti, lei e la sua famiglia&nbsp;scapparono e trovarono rifugio in un nascondiglio che lei chiamava “alloggio segreto”. Si nascosero per due lunghi anni. Alla fine dei quali furono trovati, i nazisti li portarono nei campi di concentramento. All’arrivo furono separati , Anna, la sorella e la mamma da una parte e il papà da un’altra. Dopo alcuni giorni la mamma di Anna fu spostata in un altro campo di concentramento. Tutti morirono, tranne il padre di Anna, Otto Frank. Quando ritornò a casa, la padrona dell’ “alloggio segreto”, gli consegnò il i diario di sua figlia. Questa storia ci insegna prima di tutto che non è giusto uccidere e che tutte le perone vanno rispettate senza alcuna distinzione. CELANO LORENZO&nbsp;IV&nbsp;B “GENTILUOMO” IC. “LA PIRA-GENTILUOMO”

ANNA&nbsp;FRANK Anna Frank è nata a Francoforte il 12 giugno 1929. E’ stata una giovane ebrea tedesca durante la seconda guerra mondiale, una testimone della Shoa, lo sterminio degli Ebrei.&nbsp;Scrisse un Diario durante il periodo in cui lei e la sua famiglia si nascondevano dai nazisti in Olanda. Il padre, unico sopravvissuto della famiglia, lo fece pubblicare. Dalla sua storia abbiamo conosciuto l’odio e la violenza dei nazisti contro &nbsp;gli ebrei di ogni nazionalità. Ricordiamo Anna per non dimenticare quello che è accaduto durante la seconda guerra mondiale, ma anche per sperare in un futuro migliore. COPPOLINO ILARY- LO MENZO&nbsp;SEFORA - STRACUZZI&nbsp;NATHAN&nbsp;IV A&nbsp;“GENTILUOMO” &nbsp;I.C.&nbsp;“LA PIRA-GENTILUOMO”

ANNA&nbsp;FRANK: BAMBINA DI PACE Anna Frank era una bambina che viveva con molti sogni e vedeva il buono in ogni persona. E, se anche viveva con la paura della guerra, aveva la speranza che la pace sarebbe tornata un giorno. CUCCA&nbsp;GABRIEL IV B “GENTILUOMO” I.C. “LA PIRA-GENTILUOMO”

IL MIO PENSIERO SU ANNA FRANK Dalla storia di Anne Frank ho capito che una persona non deve essere emarginata, torturata e uccisa per il colore della pelle, per la religione in cui crede e per la nazionalità. Siamo tutti uguali e tutti insieme dobbiamo dire basta! GIOSUE’&nbsp;PAPALE&nbsp;IV&nbsp;B “GENTILUOMO”&nbsp;I.C.&nbsp;“LA PIRA-GENTILUOMO”

La speranza di Anna Frank Anna Frank era una ragazzina tedesca di tredici anni, sperava che il suo Diario, scritto durante la seconda guerra mondiale, sarebbe stato pubblicato e conosciuto da molte persone. E’ stata deportata e uccisa solo perché era ebrea. Io penso che non sia giusto morire solo perché si crede in un’altra religione. Ho imparato che tutti abbiamo gli stessi diritti. Anche se questa storia mi ha resa molto triste,&nbsp;Anna mi ha fatto capire che la speranza è importante in ogni momento della vita, per affrontare e risolvere le difficoltà quotidiane. Se ci preoccupiamo troppo e perdiamo la speranza non risolveremo nulla. Tutti abbiamo molto da imparare dal bellissimo messaggio trasmesso da Anna, una ragazzina con molte speranze. ROMEO&nbsp;SOFIA &nbsp;IV&nbsp;B&nbsp;“GENTILUOMO”&nbsp;I.C. “LA PIRA-GENTILUOMO”

La Giornata della Memoria I.C. "La Pira - Gentiluomo" Classi IV A/B Gentiluomo

LA&nbsp;VERA&nbsp;RICCHEZZA La vera ricchezza è&nbsp;la libertà e l’uguaglianza. Sentirai di essere felice quando abbraccerai un tuo simile, senza la paura di pregiudizi e senza la paura del male egoistico verso il prossimo.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; CUCINOTTA&nbsp;&nbsp;ANDREA&nbsp;&nbsp; IV&nbsp;A&nbsp;“GENTILUOMO”&nbsp; I.C. “LA PIRA-GENTILUOMO”

ANNE&nbsp;FRANK La storia di Anne Frank è molto triste, perché non ha potuto vivere la sua vita al meglio. Grazie a suo papà, che ha fatto pubblicare il suo Diario, ha potuto realizzare il suo desiderio di diventare scrittrice. Con il suo libro Anne è entrata nel cuore di tutti noi. VINTI&nbsp;GERLANDO&nbsp;IV&nbsp;A&nbsp;“GENTILUOMO” &nbsp;I.C. “LA PIRA-GENTILUOMO”

ANNA FRANK Messina, 27 gennaio 2021 Anna Frank era una ragazza ebrea che viveva in Germania. Quando Hitler salì al potere, Anna e la sua famiglia si trasferirono in Olanda. A tredici anni iniziò a scrivere un diario, mentre con la sua famiglia si nascondeva dai nazisti. Si nascosero per due lunghi anni. &nbsp;A quindici anni con la sua famiglia venne portata in un campo di concentramento, dove morì di tifo con sua sorella. L’unico sopravvissuto della famiglia fu il padre, Otto Frank, che trovato il diario della figlia, lo fece pubblicare. Il Diario di Anna Frank oggi è conosciuto in tutto il mondo. E’ importante che ogni anno il 27 gennaio si celebri il Giorno della Memoria, perché non accadano più&nbsp;discriminazioni, violenze,&nbsp;persecuzioni e uccisioni di milioni di persone. E’ importante perché i bambini, come Anna, non vivano mai più nella sofferenza e nella crudeltà. MANGIO’&nbsp;LUCA&nbsp;IV&nbsp;A&nbsp;“GENTILUOMO”&nbsp; I.C.&nbsp;“LA PIRA-GENTILUOMO

ANNA&nbsp;FRANK Anna Frank giovane e forte quanto brutto quel passato, che un po’ a tutti ha rovinato. Rinchiusi in una casa a non poter uscire, sperando che tutto questo abbia un fine. Scrivendo in delle pagine bianche raccontare la vita di tutti i giorni, che tristezza, che amarezza, quanti morti… Poter guardare il cielo e sperare che tutto questo&nbsp;possa finire. PERTICARI&nbsp;GIULIA&nbsp;IV&nbsp;B “GENTILUOMO” I.C. “ LA PIRA-GENTILUOMO”

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