La scuola che vorrei ARKAPLANET

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4.1 – Assicurarsi che tutti i ragazzi e le ragazze completino un’istruzione primaria e secondaria gratuita, equa e di qualità che porti a risultati di apprendimento pertinenti ed efficaci. 4.3 – Garantire parità di accesso a donne e uomini ad un’istruzione tecnica, professionale e terziaria, inclusa l’università, di qualità e a prezzi accessibili. 4.5 – Eliminare le disparità di genere e garantire l’accesso delle persone vulnerabili a tutti i livelli di istruzione e formazione professionale. 4.7 – Garantire che tutti gli studenti acquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie a promuovere lo sviluppo sostenibile, inclusi lo stile di vita sostenibile, i diritti umani, la parità di genere, la promozione di una cultura pacifica e non violenta, la cittadinanza globale e la valorizzazione delle diversità culturali e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile 4.a – Costruire e potenziare le strutture educative per rispondere ai bisogni dell’infanzia, alle disabilità e alla parità di genere e predisporre ambienti di apprendimento sicuri, non violenti e inclusivi 4.c – Aumentare considerevolmente l’offerta di insegnanti qualificati, anche grazie alla cooperazione internazionale, per la formazione degli insegnanti nei Paesi in via di sviluppo. Agenda 2030

Questi articoli ci piacciono perchè dicono cosa si dovrebbe raggiungere, soprattutto riguardo alla disparità di genere e all'aiuto per chi ha difficoltà. Inoltre prevedono un’istruzione senza violenza ma in un contesto pacifico.

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Ci dovrebbero essere spesso durante l'anno. Ci dovrebbero essere alla fine di ogni mese, ma come premio agli alunni e alle alunne, quando tutta la classe si comporterà&nbsp;bene. Le mete delle gite possono essere sorteggiate dopo aver fatto una classifica del luogo più votato. La scelta avverrebbe da parte degli insegnanti e degli alunni e delle alunne della classe. Durante le uscite la classe è ovviamente accompagnata dagli adulti, a cominciare dall'insegnante che si propone per accompagnarli.

Ci dovrebbero essere durante l’estate per le materie che non sono andate bene, i compagni e le compagne possono recuperare le materie insieme. I corsi dovrebbero essere tenuti da professori diversi dai propri. Ci potrebbero essere durante l'estate per i bocciati, o durante l’anno per chi ha difficoltà.

Per noi i bagni dovrebbero essere forniti di tutto ( carta, sapone, bidet, WC adeguato non la turca, porte funzionanti, specchi), devono essere grandi e ci devono essere più servizi. Devono essere sempre puliti e non sporchi, devono essere distanti dalle classi e non appiccicati, i bagni dei maschi e delle femmine non devono essere troppo distanti. &nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;

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1-per noi lo studente è

14-interrogazioni 15-prove Invalsi

16-palestra e attività sportive 17-intervallo

8-orario 9-professori

20-sala relax 21-gite e uscite

10-compiti 11-voti

12-provvedimenti disciplinari

22-animali in classe 23-canale YouTube delle classe

secondo noi le prove invalsi non ci dovrebbero essere. primo perchè non servono a nulla, non influenzano la pagella ma sono solo uno spreco di tempo. secondo, secondo noi se un professore/ssa è bravo/a a insegnare si vede dalle lezioni e non da dei test.

a fine anno dopo la campanella si va tutti insieme al parco a fare un pic-nic, oppure ci può essere un ballo, come nelle scuole americane, dove o un ragazzo può invitare una ragazza o un gruppo di amici può andarci insieme. La serata deve avere un tema che sarà votato da tutti gli alunni della scuola (il ragazzo dovrebbe portare un fiore alla ragazza che ha invitato). 

Potrebbe essere una buona idea per alleggerire lo zaino. Così gli alunni e le alunne non sarebbero troppo affaticati. Utilizzare dei tablet è meglio, per ogni alunno e alunna, per avere solo una cosa da portare e non troppi libri.

Nella nostra scuola la mensa non ci dovrebbe essere perché di solito non è molto apprezzata, però ci dovrebbe essere un'aula per gli alunni che vogliono restare a scuola e si portano il cibo da casa. Ovviamente ci devono essere dei sorveglianti, ma che non danno fastidio e non mettono note.

Secondo noi ogni classe o tutta la scuola deve avere un canale youtube, diretto dai professori e dagli alunni che presenteranno vari argomenti sulla scuola. Ad esempio: consigli nello studio, argomenti diversi a seconda del professore, consigli da parte&nbsp;degli alunni, come :concentrarsi e avere un buon metodo. Lo scopo principale del canale è quello di aiutare e approfondire degli argomenti difficili.&nbsp;

a parere nostro sarebbe bene averne più di una così da avere a disposizione più computer per non doverne prenotare in caso di necessità. Oppure potrebbe esserci una sala dove andare nelle ore di supplenza e dove fare quello che si preferisce, che sia utilizzare il PC o il cellulare, ma se l’alunno o l'alunna preferisce fare altro è libero di farlo.

Ad ogni lezione bisognerebbe cambiare sport, bisognerebbe svolgere le lezioni all’aperto. Si usufruisce della piscina soltanto durante le ore di&nbsp;scienze motorie. &nbsp;Chi non ha voglia di seguire le lezioni può fare altri sport utilizzando il pallone, senza dare fastidio alla lezione.&nbsp;

Ci dovrebbe essere, per mostrare nuove idee e progetti a cui&nbsp;partecipa la scuola o che la stessa realizza. Il social può essere utilizzato da tutti quindi : dai professori e dagli alunni e alunne, anche inserendo annunci.&nbsp;

Devono essere comprensivi, non fare preferenze, aiutare maggiormente gli alunni e le alunne in difficoltà (ad esempio con dislessie, problemi di comprensione, ecc…), avere sempre calma e pazienza, essere empatici il più possibile, guardare SOPRATTUTTO l’impegno e il comportamento.&nbsp;

Secondo noi, questo scambio ci dovrebbe essere ogni settimana per la durata di tutto l’ orario scolastico. Non deve essere obbligatorio fare un ripasso ma si può magari anche fare altro, che sia una cosa che appassiona l’alunno o un’attività voluta da tutta la classe.

Il dialogo con gli insegnanti deve essere serio, allo stesso tempo amichevole ma non troppo. L’alunno o l'alunna si relaziona con l'insegnante in modo da migliorare la comprensione reciproca. In questo modo gli alunni e le alunne possono essere capiti e possono essere risolti i loro dubbi. L’alunno o l'alunna non deve avere timore o paura nel parlare con l’insegnante.

Per andare a scuola ci dovrebbero essere degli scuolabus che per sezione raccolgono i ragazzi e le ragazze e li portano a scuola, così anche i ragazzi disabili o i cui genitori non possono fare da accompagnatori, riescono a essere in orario. La scuola paga i libri e la mensa agli alunni che hanno difficoltà economiche.

Per la nostra scuola abbiamo pensato ad un’aula,nella quale&nbsp;una cooperativa si occupa degli animali. All’interno dell'aula si possono accarezzare e coccolare le diverse specie di animali come: gatti, cani, conigli e criceti, cioè animali socievoli. All'interno&nbsp;della nostra scuola c’è un giardino, nel quale si possono portare in giro gli animali, adottati da un alunno o un'alunna per un giorno. Questa è un’esperienza nella quale un alunno o un'alunna diventa responsabile del proprio piccolo amico animale.&nbsp;

Secondo noi gli alunni e le alunne in questa zona possono fare quello che più piace loro. Possono divertirsi e stare tutti insieme. Possono utilizzare delle macchinette per giocare, possono utilizzare i propri telefoni. In questa zona ci sono anche dei giochi nei quali se vinci alla fine puoi ricevere un premio differente da quello dei tuoi amici.

i voti non fanno media e non c’è differenza tra sufficiente e insufficiente, ma servono solo per capire quanto l’alunno o l'alunna si sia impegnato/a e non ad etichettare un alunno o alunna. Se i voti finali dell’alunno sono migliori di quelli iniziali o uguali ma comunque positivi, allora l’alunno viene promosso, ma se i voti sono uguali, sempre negativi o peggiori, l’alunno viene bocciato. La valutazione finale si deve basare principalmente sul comportamento.

Per noi lo studente è...

Per noi lo studente è come una storia, è tutto da scoprire. Ogni momento dell'alunno e dell'alunna a scuola è un nuovo argomento da inserire nella storia.

Pensiamo che quando inizia la scuola parte un'avventura, che fa crescere e maturare. Secondo noi la scuola è come una casa ma al posto dei genitori ci sono gli amici e i docenti. L'avventura, con loro, diventa la più importante.

Secondo noi gli insegnanti dovrebbero mettere a disposizione vari metodi di studio ma se lo studente o la studentessa non si trova bene con nessuno di quelli proposti, qualche compagno si può offrire per spiegare il proprio e vedere se può essere utile al compagno o alla compagna in difficoltà.

Ognuno è libero di vestirsi come vuole, perchè le divise e i grembiuli sono scomodi e rendono i ragazzi e le ragazze tutti uguali, cosa che la scuola non dovrebbe fare.

Nella nostra scuola la sala relax ci dovrebbe essere. Gli alunni e le alunne potrebbero usufruirne soltanto durante gli intervalli, per riposare&nbsp;e per&nbsp;&nbsp;&nbsp; &nbsp;socializzare con altre classi e stare tutti insieme. Ci dovrebbero essere dei divani o dei puff sui quali i ragazzi possono&nbsp;sedersi e chiacchierare, poi ci potrebbero essere anche dei giochi da tavolo per divertirsi e fare qualche risata tutti insieme.

Durante la lezione, oltre alla spiegazione di nuovi argomenti, ci dovrebbero essere giochi interattivi, mappe e schemi realizzati tutti assieme. Se una lezione riguarda la natura la lezione va svolta all’ aperto o in cortile o in posti turistici scelti dai professori.

Si potrebbe fare con dei giochini, canzoni, video e tutto ciò che non sia per forza la spiegazione dei professori. Per esempio due alunni amici si potrebbero mettere in coppia e fare degli esercizi oppure studiare le pagine, anche, per esempio, fare le lezioni in giardino. &nbsp;Si potrebbe far lezione anche con persone particolarmente specializzate in qualche materia.

Korczak elaborò una visione fantastico/utopica della scuola dell’avvenire. La scuola doveva essere libera, popolare, che serve gli interessi dei lavoratori, conduce gli alunni alla scienza viva, indispensabile all’attività pratica e contemporaneamente,&nbsp;doveva promuovere la socializzazione, rendere gli allievi sensibili all'ingiustizia sociale e avviarli alla trasformazione della realtà circostante.

Secondo noi la scuola ideale pensata da Korczak è molto giusta perchè promuove cose come la socializzazione e la comprensione&nbsp; della realtà circostante.

Le richieste possono essere una spiegazione di un argomento che non è stato capito dalla classe, oppure&nbsp;lo svolgimento di qualche attività, o di un intervallo o di riposare o di andare in altre aule per svolgere attività alternative alla lezione. &nbsp;Si può richiedere anche di mangiare, ovviamente non a mensa, ma in classe.

noi, nella nostra scuola, non vorremmo dei compiti a casa, ma se qualcuno ha la volontà di approfondire degli argomenti iniziati in classe non c’è alcun problema

La classe deve essere mista( maschi e femmine ), le classi devono avere ragazzi e ragazze di tutte le nazionalità. I ragazzi e le ragazze provenienti da altre paesi, nuovi in Italia, devono essere smistati in varie classi così che possano integrarsi nell'ambiente per socializzare, e anche chi è italiano possa conoscere nuove culture.

All’iscrizione ogni alunno e alunna ha la possibilità di scegliere 5-6 materie, che potrebbero servire per la scuola successiva, in cui bisogna comprendere 1 lingua, 1 materia artistica e le altre che si preferiscono. A ogni fine del quadrimestre l’alunno o l'alunna può cambiare qualche materia in cui non va abbastanza bene o che non gli/le è piaciuta.&nbsp;

in aula cucina si potrebbe andare 3 volte alla settimana con la classe e, singolarmente, anche tutti i pomeriggi. E’ un'aula in cui, oltre&nbsp;a cucinare dei piatti per i prof. e per se stessi, si può anche prendere qualcosa da mangiare durante il corso. Volendo ci si può fermare per pranzo o per merenda. Per questo corso ci deve essere un istruttore che non sia un prof.

&nbsp;A scuola si può trovare un tesoro &nbsp;che è più prezioso dell’ oro. &nbsp;A scuola ci sono tanti amici, &nbsp;ci sono bambine e bambini felici, &nbsp;c’è accoglienza e collaborazione,&nbsp; &nbsp;c’è fantasia e condivisione,&nbsp;&nbsp; &nbsp;ci sono esperienze entusiasmanti &nbsp;e tante sorprese sorprendenti. &nbsp;E allora pronti per una nuova avventura&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; alla scoperta della cultura! Rita Sabatini

La scuola dei grandi Anche i grandi a scuola vanno tutti i giorni di tutto l’anno. Una scuola senza banchi, senza grembiuli né fiocchi bianchi.&nbsp; E che problemi, quei poveretti, a risolvere sono costretti:&nbsp; &nbsp;“In questo stipendio fateci stare &nbsp;vitto, alloggio e un po’ di mare”. &nbsp;La lezione è un vero guaio: &nbsp;“studiare il conto del calzolaio”. &nbsp;Che mal di testa il compito in classe: &nbsp;“C’è l’esattore delle tasse”! Gianni Rodari C'è una scuola grande come il mondo, ci insegnano maestri, professori, &nbsp;avvocati, muratori, &nbsp;televisori, giornali,&nbsp;&nbsp; &nbsp;cartelli stradali, &nbsp;il sole, i temporali,&nbsp;&nbsp; &nbsp;le stelle.&nbsp; &nbsp;Ci sono lezioni facili &nbsp;e lezioni difficili, &nbsp;brutte, belle e così così.&nbsp;&nbsp; &nbsp;Si impara a parlare, a giocare, &nbsp;a dormire, a svegliarsi, &nbsp;a voler bene e per fino ad arrabbiarsi. &nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Da 'Una scuola grande come il mondo' G. Rodari

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Per prima cosa l’intervallo dovrebbe durare 30 minuti ciascuno perché 10 sono pochi, deve essere fatto in giardino, così i ragazzi e le ragazze si possono divertire di più. ce ne devono essere 2 + il post-mensa di 40 minuti. &nbsp;Nel cambio d’ora ci dovrebbe essere una pausa di 5 minuti così chi deve andare in bagno può, e ognuno può sgranchirsi le gambe.&nbsp;

prima di tutto deve essere molto buona perchè così i ragazzi e le ragazze possono capire come funziona la scuola. &nbsp;I professori dovrebbero dire quali sono le nuove materie che si studieranno. Anche i professori si dovrebbero presentare dicendo come si chiamano, cosa insegnano e dovrebbero fare un giro di nomi per tutta la classe per conoscersi meglio.

Secondo noi il bar interno dovrebbe avere un po’ di tutto: snack vari, bibite, caramelle(ecc.). Tutto verrà pagato alla fine del mese e non volta per volta. I costi devono essere bassi (max 1€). Ci dovrebbe essere un bancone per consumare il cibo ordinato / comprato, ma anche dei tavoli, sempre per mangiare. Non ci sarebbe un cameriere perchè ci metterebbe troppo per servire. Il bar dovrebbe servire anche torte e pasticcini.

24-tablet al posto del libro 25-aula informatica

35-numero insegnanti di sostegno 36-metodo di studio

26-aula cucina 27-zona divertimento

28-dialogo con gli insegnanti

29-insegnante per un giorno 30-richieste agli insegnanti

39-pedagogista preferito (KORCZAK) 40-articoli vari

31-evento di fine anno 32-bar interno

41-frasi sulla scuola 42-poesie sulla scuola

33-accoglienza di inizio anno 34-apprendimento con divertimento

43-e questi siamo noi 44- pianta della scuola

le interrogazioni devono essere private così che coloro che hanno problemi a esporre davanti ai compagni e alle compagne non provino vergogna a parlare davanti a tutti. Le interrogazioni devono essere programmate.

per andare e tornare dalla scuola ci potrebbero essere degli scuolabus per chi ha necessità o non ha mezzi per tornare a casa. Se invece i genitori disponibili a prendere i ragazzi e le ragazze oppure gli alunni e le alunne stessi riescono ad arrivare in altri modi, non è necessario prendere lo scuolabus. Ovviamente se ci sono genitori disponibili a prendere ragazzi e ragazze di altri possono accompagnarli.

Per noi ce ne dovrebbero essere tanti, perché così anche i ragazzi e le ragazze che non hanno ritardi possono usufruirne se hanno bisogno di aiuto. E poi così si potrebbero fare tante attività didattiche non per forza programmate.

Non c’è un programma fisso, però se i ragazzi vogliono imparare nuove cose sono liberi di farlo, se qualcuno non vuole studiare cose in più , può semplicemente ripassare i precedenti argomenti in qualsiasi modo, ad esempio con giochini online, ricerche ecc… Chi invece non ha neanche intenzione di ripassare può ascoltare le esposizioni altrui.

1 «La scuola è imparare quello che non sapevi nemmeno di non sapere». (Daniel J. Boorstin) 2 La scuola è l'ingresso alla vita della ragione». (Jerome Bruner) 3 «Scopo della scuola è quello di sostituire una mente vuota con una aperta». (Malcolm S. Forbes) 4 «La scuola è il nostro passaporto per il futuro, poiché il domani appartiene a coloro che oggi si preparano ad affrontarlo».&nbsp;&nbsp;(Malcom X)&nbsp; 5 «Se si perdono i ragazzi più difficili, la scuola non è più scuola. É un ospedale che cura i sani e respinge i malati».&nbsp; &nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;( Don Milani) 6 La mente non è un vaso da riempire ma un fuoco da accendere. (Plutarco)&nbsp; 7 Non studiamo per essere i migliori ma per migliorare.&nbsp;(Ezio Bosso)&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;

Nella nostra scuola si può entrare dalle 8 alle 9 di mattina, e l’uscita è alle 13. Si dovrebbe andare a scuola dal martedì al venerdì e invece sabato, domenica e lunedì si sta a casa. Ci dovrebbe essere il rientro dalle 14.00 alle 15.00 quando gli alunni e le alunne possono studiare insieme in un’aula collettiva (tutti i giorni).

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Le sospensioni dovrebbero avvenire solo in casi estremi, ad esempio, se un alunno o alunna litiga con una persona non è giusto che riceva una provvedimento, ma se ci fosse una mancanza di rispetto verso gli adulti molto grave si può provvedere alla sospensione.

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