Cyberbullismo

Indice:

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⚪️ Cos'è il cyberbullismo?

⚪️ Le varie tipologie di cyberbullismo

⚪️ Il ruolo del bullo e della vittima

⚪️ Le differenze tra cyberbullismo e bullismo

⚪️ Cause ed effetti

⚪️ Come aiutare la vittima e il bullo

⚪️ Cyberbullismo ai tempi del COVID-19

⚪️ Attualità

⚪️ I rischi

⚪️ Fonti

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COS'E' IL CYBERBULLISMO?

Il cyberbullismo è il bullismo che si verifica in rete; grazie alle nuove tecnologie i cosiddetti "bulli" hanno la possibilità di aggredire verbalmente le vittime attraverso i social, con messaggi e video offensivi.
Il cyberbullismo è quindi l'insieme di tutte queste cattive azioni a discapito della vittima incapace di difendersi e provenienti dal bullo.
Il cyberbullismo avviene attraverso gli smartphone e i computer via sms, email, foto, video, telefonate e altro...

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SFIGATO!

LE VARIE TIPOLOGIE DI CYBERBULLISMO

Il cyberbullismo è un tipo di cyber violenza e se ne possono distinguere varie tipologie:
- il flaming, ovvero messaggi online violenti e volgari, per provocare e umiliare le vittime;
-l’impersonation (comunemente conosciuto come scambio di persona), ossia l'azione in cui una persona si finge un’altra per ingannare qualcun altro sul web attraverso una chat;
- il trickery, cioè l’ottenere la fiducia di qualcuno per poi fargli uno scherzo perfido;
- il cyberstalking, vale a dire l'insieme delle molestie ripetitive sul web e delle minacce reali per provocare paura;
- il doxing, o in altre parole la diffusione di dati personali;
- la denigration, ovvero lo sparlare di qualcuno sul web tramite social network o messaggi;
- il cyberbashing, il fenomeno della ripresa di un pestaggio di un coetaneo, che poi viene visualizzato da molte persone;
-l'harassment, o meglio le vere e proprie molestie via internet, come ferire qualcuno, o minacce di morte.

IL RUOLO DEL BULLO E DELLA VITTIMA

Quando si parla di cyberbullismo bisogna sempre fare riferimento ai ruoli che entrambi i protagonisti della vicenda ricoprono, ovvero quello del bullo e della vittima, per capire il motivo di queste azioni così perfide. Coloro che tendono a insultare tramite messaggi/commenti nel web, sono, solitamente, dei soggetti che hanno problemi personali.

Questi a loro volta mostrano un lato di loro diverso, prepotente ed aggressivo, per potersi dimostrare più forti al di fuori della situazione problematica che si ritrovano a vivere in casa; a volte tendono a creare dei piccoli gruppi formati da persone che assecondando le azioni del bullo, diventando a loro volta anche essi complici.
Ecco perché generalmente gli individui colpiti sono quelli più fragili e piccoli d'età rispetto ai bulli.
La vittima invece è una persona che frequentemente viene esclusa per motivi vari e, nonostante subisca dei traumi provenienti dal bullo, evita di parlarne con la famiglia o persone care per paura, cosa che, invece, è fondamentale da fare quando avvengono questi tipi di vicende.

DIFFERENZE TRA CYBERBULLISMO E BULLISMO

Sia il cyberbullismo che il bullismo sono fenomeni caratterizzati da azioni violente e intimidatorie esercitate da un bullo su una vittima, ma vi è una differenza poiché parliamo di situazioni diverse.

CYBERBULLISMO

Questo fenomeno può riguardare chiunque, i cyberbulli, quando si prendono gioco della vittima, tendono generalmente a utilizzare dei materiali che sono diffusi in tutto il mondo, ovvero le nuove tecnologie.
Gli insulti e/o le comunicazioni aggressive, possono avvenire nell'arco della giornata, ma anche di notte. Inoltre, i cyberbulli, in assenza di reazioni visibili da parte della vittima, non hanno la possibilità di vedere gli effetti delle proprie azioni.

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Solitamente le azioni di bullismo avvengono nel contesto scolastico. Spesso i bulli sono degli studenti, compagni di classe o di Istituto, conosciuti dalla vittima.
Il fenomeno si manifesta con azioni aggressive, che avvengono in genere prima, durante o dopo scuola, e spesso diversi spettatori assistono agli atti di bullismo. Di conseguenza vi è la tendenza a sottrarsi dalla responsabilità portando su un piano scherzoso le azioni di violenza.

BULLISMO

Il bullo inizia sempre come se fosse un gioco, magari con qualche stupido insulto tramite la chat; ma gradualmente questo “gioco” diventa quasi una posizione di potere, e questi insulti diventano delle minacce vere e proprie. La vittima non chiede aiuto, perché generalmente ha paura di non essere capita, di essere diversa dagli altri e soprattutto per paura delle conseguenze che potranno conseguire una volta raccontato la vicenda. Frequentemente si sente parlare di vittime che, pur di non raccontare tutto per risolvere la situazione, preferiscono togliersi la vita.

Perché si diventa bullo? Una domanda semplice alla quale quasi nessuno sa rispondere. La cosa fondamentale che quasi nessuno comprende è che il bullo non ha un carattere forte come fa credere; al contrario di come potrebbe sembrare, il bullo è una persona sensibile, che è stata gravemente ferita o traumatizzata, decidendo successivamente al trauma di mostrarsi forte e sicuro agli occhi degli altri. Solitamente i bulli hanno situazioni familiari complicate, come l'avere dei genitori violenti con loro, e quindi, essere abituati alla violenza sin da piccoli e pensare sia una cosa giusta.

CAUSE ED EFFETTI

Uno dei migliori metodi per aiutare la vittima è quello di convincerla a parlare con un amico, un genitore, un insegnante o chiunque sia in grado di farle capire quanto vale, ed aiutarla nell’essere più forte di colui che la sta bullizzando online. Denuciare immediatamente il tutto alla polizia postale è davvero consigliato per reprimere queste spiacevoli vicende.
Il Covid-19 ha contribuito ad incrementare gli episodi di cyberbullismo, poiché sono diminuiti i rapporti interpersonali e aumentati i collegamenti online e l’uso dei social.
Diventa così anche per gli insegnanti e gli amici più difficile capire le sofferenze della vittima e proprio in questi casi dovrebbero intervenire i genitori con una massima vigilanza sul comportamento dei propri figli.

COME AIUTARE LA VITTIMA ED IL BULLO