Orientati
2024/2025
scuola
special
open
Dal 13 Dicembre 2023 al 27 Gennaio 2024
Lab
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La didattica immersiva nel Metaverso.Dalla creazione alla fruizione di strumenti di simulazione di realtà aumentata e realtà virtuale, al fine di creare esperienze didattiche immersive.
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Realtà AumentataIl proiettore olografico: l’Elettronica applicata agli Ologrammi e alle progettazioni
olografiche.
VR Class
La realtà virtuale come ambiente di apprendimento. Apertura di una prima classe sperimentale che utilizza questa strategia didattica. .
CLASSE ROSA
nell’ambito della possibilità di coinvolgere un’utenza al femminile prospettare la possibilità di progettazione di Unità di Apprendimento che abbiano come tematiche
- Gioielleria- LAB 3D
- Elettronica e design industriale
.
- Musica elettroacustica e videomapping
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LABS
dicembre
2023 gennaio 2024
2023 gennaio 2024
Laboratorio VR
Laboratorio Stampa 3D
Laboratorio di Elettronica
Laboratorio Stampa 3D
Laboratorio di Elettronica
IPSIA - Istituto Professionale per l'Industria e l'Artigianato “Efesto” – Biancavilla
OPEN
LABS
dicembre
2023 gennaio 2024
2023 gennaio 2024
Il Metaverso come realtà Inclusiva
Scopri i nostri Laboratori VR!
L'Istituto IPSIA Efesto inaugura un ricco programma di laboratori VR per offrire ai ragazzi del terzo anno della scuola secondaria di primo grado l’opportunità di tenersi aggiornati su temi che riguardano da vicino il loro futuro. Le nuove tecnologie saranno protagoniste nel ciclo di laboratori in programma da dicembre 2023 a Gennaio 2024: dalle nuove professioni nell’era del digitale, alla creazione passo per passo di applicazioni in realtà virtuale e aumentata per la didattica.
Previsti anche focus dedicati ai linguaggi di programmazione, allo storytelling digitale a scuola e all’uso consapevole dei social media.
Per partecipare è necessario contattare l'IPSIA EFESTO al numero di telefono:
095 6136681
* Prenotazione obbligatoria
L'Istituto IPSIA Efesto inaugura un ricco programma di laboratori VR per offrire ai ragazzi del terzo anno della scuola secondaria di primo grado l’opportunità di tenersi aggiornati su temi che riguardano da vicino il loro futuro. Le nuove tecnologie saranno protagoniste nel ciclo di laboratori in programma da dicembre 2023 a Gennaio 2024: dalle nuove professioni nell’era del digitale, alla creazione passo per passo di applicazioni in realtà virtuale e aumentata per la didattica.
Previsti anche focus dedicati ai linguaggi di programmazione, allo storytelling digitale a scuola e all’uso consapevole dei social media.
Per partecipare è necessario contattare l'IPSIA EFESTO al numero di telefono:
095 6136681
* Prenotazione obbligatoria
La storia del risanamento ambientale
Alla fine dell’800 si parlava di
“risanamento ambientale” riferendosi ad
ambienti umani non igienici. Tali ambienti, considerati non idonei all’abitabilità umana,
venivano risanati per consentire spazi più consoni, meglio arieggiati, con
condutture fognarie funzionanti o altri aggiustamenti architettonici di
questo tipo.
Oggi i problemi che richiedono un risanamento ambientale si sono espansi e vanno a raccogliere un ventaglio più ampio di casi.
In generale l’ingegneria ambientale
riguarda interventi di processo e di sistema che vanno ad agire su
infrastrutture e impianti, il che è poi corredato dalla realizzazione e
costruzione operativa dell’impianto.
Risparmio di energia
Un ulteriore aspetto costitutivo del
risanamento ambientale è il risparmio di risorse energetiche, o meglio il tentativo di non disperderle,
di rimetterle in circolo, e di utilizzare quanto più possibile materie prime seconde e rifiuti riconvertiti a bene.Un concetto che non si limita alle
materie prime e all’energia per muovere macchinari e persone, ma anche all’operatività di queste persone e all’ottimizzazione delle loro energie.
Settori di intervento del risanamento ambientale
Molti sono i settori nei quali l’attività umana ha un impatto negativo sulla qualità dell’ambiente,
e dove si può intervenire con infrastrutture e tecnologie di risanamento ambientale. In particolare, parliamo di
trattamento dell’acqua, dell’aria e del suolo, oltre all’intervento su impianti di rifiuti e trattamento gas o fanghi (e altri), e infine siti contaminati.
Il settore edilizio e urbanistico
Non c’è piano regolatore, normativa
ambientale o grande opera che possa esimersi da una valutazione di impatto ambientale. Per questo il concetto di risanamento ambientale
interessa molto le imprese di costruzione e manutenzione di opere d’arte, soprattutto quando queste sono collocate in contesti
naturalistici.
Alla fine dell’800 si parlava di
“risanamento ambientale” riferendosi ad
ambienti umani non igienici. Tali ambienti, considerati non idonei all’abitabilità umana,
venivano risanati per consentire spazi più consoni, meglio arieggiati, con
condutture fognarie funzionanti o altri aggiustamenti architettonici di
questo tipo.
Oggi i problemi che richiedono un risanamento ambientale si sono espansi e vanno a raccogliere un ventaglio più ampio di casi.
In generale l’ingegneria ambientale
riguarda interventi di processo e di sistema che vanno ad agire su
infrastrutture e impianti, il che è poi corredato dalla realizzazione e
costruzione operativa dell’impianto.
Risparmio di energia
Un ulteriore aspetto costitutivo del
risanamento ambientale è il risparmio di risorse energetiche, o meglio il tentativo di non disperderle,
di rimetterle in circolo, e di utilizzare quanto più possibile materie prime seconde e rifiuti riconvertiti a bene.Un concetto che non si limita alle
materie prime e all’energia per muovere macchinari e persone, ma anche all’operatività di queste persone e all’ottimizzazione delle loro energie.
Settori di intervento del risanamento ambientale
Molti sono i settori nei quali l’attività umana ha un impatto negativo sulla qualità dell’ambiente,
e dove si può intervenire con infrastrutture e tecnologie di risanamento ambientale. In particolare, parliamo di
trattamento dell’acqua, dell’aria e del suolo, oltre all’intervento su impianti di rifiuti e trattamento gas o fanghi (e altri), e infine siti contaminati.
Il settore edilizio e urbanistico
Non c’è piano regolatore, normativa
ambientale o grande opera che possa esimersi da una valutazione di impatto ambientale. Per questo il concetto di risanamento ambientale
interessa molto le imprese di costruzione e manutenzione di opere d’arte, soprattutto quando queste sono collocate in contesti
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