"Ciack Attiviamoci!"

“Per orizzonte l’inclusione…
per bussola la Costituzione!”

NO a disparità, divari, squilibri irrisolti!
Vogliamo una società più giusta e inclusiva!

By classe 3AS Indirizzo Servizi per la Sanità e l'Assistenza sociale
I.I.S. "Enzo Ferrari" di Susa

La Costituzione Italiana

Art. 2: La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
Art. 24: Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi.
Art. 32: La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.

La nostra Costituzione tutela ogni persona, senza alcuna distinzione!

Sostituiamo l'odio con l'amore!

Dalla nostra Costituzione abbiamo imparato che una disabilità non deve mai essere causa di discriminazione, che tutti devono essere curati e considerati allo stesso modo.

Legge quadro 104/92

- Prevede l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone portatrici di handicap
- Garantisce il rispetto della dignità umana, i diritti di libertà e autonomia, favorendo l'integrazione familiare, scolastica, lavorativa e sociale.
- Assicura i servizi e le prestazioni necessarie per la prevenzione, la cura, la riabilitazione e la tutela giuridica ed economica dei disabili.

Il soggetto “disabile”, non deve essere più considerato un invalido assistito ed emarginato, ma un soggetto attivo e produttivo della società, nell’ambito delle sue possibilità e competenze, come ogni altro cittadino.

CERD

La Convenzione Internazionale sull’eliminazione di ogni forma di Discriminazione Razziale (CERD) stabilisce che “l’espressione discriminazione razziale sta ad indicare ogni distinzione, restrizione o preferenza basata sulla razza, il colore, l’ascendenza o l’origine nazionale o etnica […]”.

Vogliamo vivere in un mondo in cui non esista più l’espressione "discriminazione razziale"!