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Premio GIORNATA DEL SOLLIEVO

by Paola Cavallotti

Pages 2 and 3 of 65

Album del lavoro della classe 3E
a.s. 2021/2022
Giornata promossa dal Ministero della Salute e dalla Fondazione Nazionale Gigi Ghirotti onlus
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"UN OSPEDALE CON PIU' SOLLIEVO"
Concorso nazionale promosso da:
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La Giornata è promossa annualmente dal Ministero della Salute, dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, dalla Fondazione Nazionale Gigi Ghirotti onlus, vedendo coinvolte, in una virtuosa interazione, istituzioni nazionali, regionali e comunali, professioni sanitarie e volontariato. Il coordinamento della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome invierà una circolare agli assessorati alla Sanità invitandoli a promuovere iniziative di sensibilizzazione. Anche l'Ufficio nazionale per la Pastorale della Salute e l’Ufficio nazionale per l’Educazione, la Scuola e l’Università della Conferenza Episcopale Italiana promuovono la Giornata evocata dal Santo Padre anche l'anno scorso, durante la preghiera dell'Angelus. Motivo cardine dell’evento è la sensibilizzazione tutta la società civile e non solo le persone sofferenti al vissuto del sollievo e il suo obiettivo va oltre il singolo giorno della celebrazione.
Essa si propone infatti di focalizzare l’attenzione di tutti i cittadini su ciò che è concretamente possibile fare per portare sollievo a chi è nella prova del dolore; un’attenzione oggi più che mai sopita o distratta dalla fretta, da disinformazione e da una certa ineducazione o paura a confrontarsi in modo maturo, empatico, solidale e propositivo con la sofferenza e con il dolore. Una Giornata dunque anche con un intento educativo, che coinvolge tutti, non solo chi per professione si prende cura delle persone sofferenti, infatti il sollievo può essere “portato” da chiunque anche con un gesto amorevole, con il dono della propria attenzione, attraverso il prendersi cura e la vicinanza alla persona sofferente.“Anche quando non è possibile guarire, – scrive papa Francesco nel Messaggio per la XXX Giornata Mondiale del Malato 2022 – sempre è possibile curare, sempre è possibile consolare, sempre è possibile far sentire una vicinanza che mostra interesse alla persona prima che alla sua patologia”.
A SCUOLA DI UMANITA'...
Ti aiuterò con la forza di un abbraccio,
riparerò la tua anima con la cura della speranza.
Solleverò con le mie mani i macigni che ti opprimono.
Il tuo dolore sarà un po' anche il mio e il mio conforto sarà il tuo SOLLIEVO.
I ragazzi della classe 3 E
 «Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e incappò nei briganti che lo spogliarono, lo percossero e poi se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. Per caso, un sacerdote scendeva per quella medesima strada e quando lo vide passò oltre dall'altra parte. Anche un levita, giunto in quel luogo, lo vide e passò oltre. Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto lo vide e n'ebbe compassione. Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui. Il giorno seguente, estrasse due denari e li diede all'albergatore, dicendo: Abbi cura di lui e ciò che spenderai in più, te lo rifonderò al mio ritorno. Chi di questi tre ti sembra sia stato il prossimo di colui che è incappato nei briganti?». Quegli rispose: «Chi ha avuto compassione di lui». Gesù gli disse: «Va' e anche tu fa' lo stesso».
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