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In ricordo di Eddie

by classe 2^ BT - ISISS DA COLLO

Cover

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Comic Panel 1
Indice dell'ebook "Eddie Max Cosina"
1) LA STRAGE DI VIA D'AMELIO p. 3

2) EDDIE WALTER MAX COSINA p. 8

3) Lettera per Eddie p.13 (testo in video)

5) ORGOGLIO PER LA PATRIA p. 14

6) UN PATTO COL DESTINO p. 16

7) GLI ULTIMI ATTIMI p. 19

6) "COME STANNO I RAGAZZI" p. 23

7) Canzone per Eddie p. 25 (testo in video)
LA STRAGE DI VIA D'AMELIO
Paolo Gava, Elena Francescon, Afnane Boussebaa, Sabrina Benchacoute
19 luglio 1992
La strage di via D'Amelio
L'attentato che cambiò per sempre la storia italiana
Alle 16.58 del 19 luglio 1992 una Fiat 126 con a bordo 90 kg di esplosivo detonò in via d'Amelio, dove viveva la madre del giudice Paolo Borsellino. Lo scoppio uccise il diretto interessato Borsellino e quasi tutte le persone che facevano parte della scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. L'unico sopravvissuto fu Antonino Vullo: andò a parcheggiare l'auto, scampando così all'esplosione.
Paolo Borsellino era un magistrato della Repubblica italiana, diventato celebre per la lotta che portava avanti contro la mafia. Raggiunse l’apice della carriera grazie al lavoro svolto nel pool antimafia, nel quale lavorava anche Giovanni Falcone, e al conseguente maxi processo, un processo penale celebrato a Palermo per crimini di mafia.
Il primo articolo fu pubblicato dall’agenzia Ansa alle 17.16 dello stesso giorno: 

PALERMO, 19 LUG –Un attentato dinamitardo è stato compiuto a Palermo. Vi sono coinvolte numerose automobili e sono molti i feriti. Sul luogo dell’esplosione che è stata avvertita ad alcuni chilometri di distanza, sono confluite tutte le pattuglie volanti della polizia e dei carabinieri. Sono state richieste autoambulanze da tutti gli ospedali. Secondo le prime indicazioni della polizia, un magistrato sarebbe rimasto coinvolto nell’attentato. 
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