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NOI FACCIAMO LA DIFFERENZIATA!

by Ornella Cacciapuoti

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NOI FACCIAMO LA DIFFERENZiAta!
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Nella gestione dei rifiuti, per raccolta differenziata si intende un sistema di smistamento dei rifiuti che prevede come primo passaggio una loro differenziazione da parte dei cittadini in base alla natura del singolo elemento o delle sue parti.
Analizziamo insieme il calendario della raccolta porta a porta del Comune di Afragola.
Ogni giorno della settimana prevede che sia ritirato e smaltito un materiale;
il lunedì - secco
il martedi - multimateriale
il mercoledì -umido
il giovedì - secco
il venerdì - umido e vetro
il sabato non si effettua la raccolta
la domenica - umido
Prima di tutto è importante capire qual è la finalità della raccolta differenziata e perché, eseguirla in modo corretto, può portare molti benefici concreti all’ambiente.
La raccolta differenziata dei rifiuti è molto utile perché permette di 
riutilizzare ciò che prima era un rifiuto trasformandolo in un nuovo oggetto da poter utilizzare. Questo meccanismo è ottimo per l’ambiente, in quanto riduce al minimo la produzione di rifiuti e lo sfruttamento delle materie prime.
Fortunatamente negli ultimi anni la raccolta differenziata in Italia ha raggiunto ottimi livelli, soprattutto con l’introduzione del meccanismo porta a porta.
I materiali gettati nei bidoni di riferimento, dopo essere stati correttamente differenziati, vengono inviati ad appositi impianti. In questi luoghi vengono selezionate le parti utili che vengono recuperate e riciclate in modo da avere una seconda vita: solo ciò che rimane dopo questo processo viene poi smaltito nella discarica.
Comunemente viene definito rifiuto tutto ciò che viene gettato perchè non serve più. In realtà la definizione ufficiale di RIFIUTO si può trovare nella Legge n. 22 del 1997:
Il RIFIUTO è qualunque sostanza o oggetto di cui il detentore abbia deciso o abbia l'obbligo di disfarsi.
Adottare uno stile di vita con zero sprechi è difficile, ma non impossibile. Può risultare complicato apportare delle modifiche alle proprie abitudini e al proprio stile di vita per renderlo più vicino alla causa sostenibile, così da contribuire attivamente alla salvaguardia del nostro pianeta.
Differenziare correttamente i rifiuti nel momento del loro smaltimento affinché i materiali definiti come riciclabili, cioè quelli che senza la raccolta differenziata andrebbero persi, possano esser riconvertiti da scarti a nuovi oggetti così da diminuire il loro impatto ambientale, sia in termini di materie rilasciate che di spreco delle risorse energetiche.
Discorso a parte per ciò che viene definito “rifiuto secco”. Quasi tutta la spazzatura è riciclabile se separata nel modo corretto. Basti pensare alla plastica (PET, HDPE, PVC, LDPE, PP – polipropilene, PS -polistirene) e alla carta che dopo le operazioni di riciclo possono esser recuperati e utilizzati nuovamente.
Concetto diverso e con finalità maggiormente “green” vale per tutto ciò che viene considerato umido o organico. Infatti, quest’ultimo può esser smaltito previo processo di compostaggio così da poter esser immesso in natura sotto forma di compost.
Questa è la sostanziale differenza con materiali riciclabili per i quali, invece, è necessario un trattamento di rielaborazione per esser riutilizzati, il che implica un’ulteriore lavorazione e comporta un importante sforzo energetico durante la fase di riconversione del materiale.
Nella raccolta dell'organico possiamo mettere scarti di cucina, avanzi di cibo, piccole ossa, scarti di frutta e verdura, bastoncini in legno per gelati, tovaglioli di carta sporchi di cibo, fondi di caffè e filtri di tè, fiori recisi, alimenti avariati e scaduti.


Gli scarti di cucina o del giardino vengono definiti scarti umidi (più comunemente "umido") o rifiuti organici. Tutti i rifiuti organici sono biodegradabili e vengono utilizzati per la produzione di compost.
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