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Fiabao
favola?
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Corso Sostegno TFA VI CicloTecnologie Applicate alla Didattica
Corsista: Tavernese Federica matr. 1006912
Docente: Massimiliano Lo Iacono


Le favole sono narrazioni, per lo più di breve estensione, che hanno protagonisti gli animali. A prima vista appaiono molto simili alle fiabe dato che, come le fiabe, raccontano una storia di fantasia, con sviluppo lineare e di gradevole lettura. Tuttavia le favole si caratterizzano per alcuni aspetti fondamentali.


In primo luogo, esse sono create da un determinato autore come prodotti letterari: sono nate, infatti, come testi scritti, vengono tramandate mediante la scrittura e sono destinate ad essere fruite mediante la lettura.

Le fiabe, al contrario, nascono in una cultura orale e popolare, si diffondono e si tramandano oralmente, subendo anche modifiche e ampliamenti, sino a quando, eventualmente, vengano fissate nella scrittura da qualche letterato.


Le fiabe hanno una maggiore componente di intrattenimento.

L'autore che compone le favole, invece, non si propone lo scopo di produrre narrazioni piacevoli, finalizzate al diletto degli ascoltatori o dei lettori ma intende evidenziare e colpire i comportamenti morali e sociali degli esseri umani.
A questo fine, ogni storia vede per protagonisti quegli animali che meglio degli altri sono adatti a incarnare un difetto o una qualità, un vizio, un comportamento umano.
Ad esempio la volpe simboleggia l'astuzia, il leone la forza o la prepotenza, il corvo la vanità e la stupidità, l'agnello incarna l'innocenza e spesso diventa vittima dei prepotenti.


La fiaba, invece, vede per protagonisti esseri umani (principesse, maghi , re, cavalieri ecc..) o creature immaginarie come orchi, fate o draghi.
Tra i personaggi della fiaba troviamo:
- Il protagonista, che è il personaggio principale e si tratta quasi sempre di un personaggio buono.
- L'antagonista, che è il personaggio cattivo che ostacola il protagonista.
- L'aiutante, che è il personaggio che aiuta il protagonista.
- Il "dono" termine generale con cui viene designato lo scopo, l'oggetto o la persona che il protagonista desidera raggiungere o conquistare, compiendo molte azioni, affrontando prove difficili e pericolose.
- il mandante, è colui/colei che assegna in modo esplicito o implicito, consapevolmente o inconsapevolmente la missione al protagonista.
- Il falso eroe, è colui/colei che con l’inganno si sostituisce all’eroe per avere vantaggi ma che alla fine viene quasi sempre scoperto.
- Il protagonista, che è il personaggio principale e si tratta quasi sempre di un personaggio buono.
- L'antagonista, che è il personaggio cattivo che ostacola il protagonista.
- L'aiutante, che è il personaggio che aiuta il protagonista.
- Il "dono" termine generale con cui viene designato lo scopo, l'oggetto o la persona che il protagonista desidera raggiungere o conquistare, compiendo molte azioni, affrontando prove difficili e pericolose.
- il mandante, è colui/colei che assegna in modo esplicito o implicito, consapevolmente o inconsapevolmente la missione al protagonista.
- Il falso eroe, è colui/colei che con l’inganno si sostituisce all’eroe per avere vantaggi ma che alla fine viene quasi sempre scoperto.