FASE 1 COINVOLGERE

Con i grafici "Macchie di caffè" di <a href="http://www.emanuele.bevacqua.eu">Emanuele Bevacqua</a>

Altre tipologie di grafici per discutere: la correlazione tra innalzamento delle temperature e aumento di concentrazione di gas serra.

Con questo "orologio del riscaldamento globale" l'astrofisico Emanuele Bavacqua mostra l'aumento della temperatura globale media (dimensione del punto) e della concentrazione di CO2 (colore dal blu al rosso): evidenzia che il tempo per agire sul cambiamento climatico si sta esaurendo e che c’è una relazione tra aumento di CO2 e aumento delle temperature.&nbsp;

La temperatura globale media (metà superiore del cerchio) e concentrazione di CO2 (metà inferiore) dal 1900 al 2017. Ogni mezzo cerchio rappresenta la temperatura/ CO2 del singolo anno: i cerchi interni mostrano la temperatura e la CO2 in passato e i cerchi esterni mostrano la temperatura e la CO2 negli ultimi anni. Visualizzazione sviluppata a novembre 2018.

Kahoot! <a href="https://kahoot.com/">https://kahoot.com/</a>

Kahoot! è un altro strumento digitale versatile, gratuito nella versione base, per proporre agli studenti domande e visualizzare le risposte in modo collettivo inserendo elementi di gioco e di sfida. Nella fase di coinvolgimento, Kahoot! può essere usato per saggiare le preconoscenze oppure per realizzare un sondaggio dopo un'attività introduttiva.

Come utilizzare i quiz di Kahoot su GOOGLE CLASSROOM [Tutorial per Insegnanti]

Per progettare e implementare le attività è stato scelto un approccio basato sull’inquiry in correlazione con una didattica per problemi e che include il territorio e la propria comunità come risorse (problem and place based education)

Con un'immagine sugli effetti climatici a livello locale

Hai mai assistito ad un evento meteo disastroso? Questa fotografia è stata scattata dopo la bomba d'acqua che il 29 agosto 2020 ha devastato il patrimonio arboreo del Parco di Monza.

Con un video sugli effetti del cambiamento climatico

Snowfarming: conservare la neve durante l'estate

Cosa pensi dello snowfarming? In alta val Formazza (1800 m.), tra novembre e dicembre, negli ultimi 5 anni non nevica a sufficienza per assicurare lo strato iniziale di neve per la pista di sci di fondo.

Suggerimenti per “coinvolgere” Solo se gli studenti desidereranno saperne di più sul cambiamento climatico si creeranno le condizioni per un vero percorso di apprendimento.

Cosa evitare? - Iniziare con le classiche introduzioni: “Oggi parliamo di cambiamento climatico…” o con titoli come “Le cause del cambiamento climatico”; -utilizzare un video o un’immagine non adatti ai nostri studenti o che non si focalizzano sulla domanda che vogliamo porre o che si collegano marginalmente con il problema che si vuole approfondire; - dimenticare di analizzare le aree di interesse, i punti di contatto tra il problema e i nostri studenti, gli elementi significativi che consentono di considerare il contenuto in modo personale. Come cominciare? - Con una storia vera e reale, meglio ancora se a raccontarla sono i protagonisti. - Con una domanda provocatoria. - Con una situazione problematica. - Con un fatto sorprendente e curioso. - Con un esperimento o una dimostrazione che stupisce. - Con un oggetto misterioso o che ha una storia strana. - Con una esperienza sensoriale, come ad esempio la degustazione di un frutto che riusciamo a coltivare perché le condizioni climatiche sono cambiate. - Con una sfida in cui cimentarsi. - Per i più grandi: con l’analisi di articoli contradditori o che riportano una fake news o che avviano un dibattito.&nbsp;

COINVOLGERE gli studenti è un momento decisivo del percorso. Le attività servono a incuriosire gli studenti, a generare domande e quesiti, a creare le connessioni con la loro esperienza e le loro emozioni e a far emergere preconoscenze, misconcezioni, interessi.

Proponi un'attività con l’intento di: - creare&nbsp;interesse; - generare curiosità, domande voglia di saperne di più nei tuoi studenti; - scoprire che&nbsp;cosa sanno già, non sanno e vorrebbero scoprire; - far emergere eventuali conoscenze errate. Durante questa fase non vengono date definizioni formali su ciò che si sta esplorando.

Come? Ad esempio: con un articolo, un’immagine, un grafico che descriva cause e/o effetti dei cambiamenti climatici, una buona pratica su cui gli studenti possano esprimere opinioni e osservazioni, una testimonianza di chi ha vissuto una situazione climatica particolarmente difficile o di chi invece sta agendo per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici.

Le fotografie rappresentano un linguaggio visivo potente e per questo vanno scelte con attenzione. Sul sito del progetto <a href="http://www.climatevisuals.org">Climate Visuals</a> trovate moltissime immagini organizzate sotto le categorie Cause, Impatti, Storie e Soluzioni. Quasi tutte le immagini hanno licenza Creative Commons.

<a href="https://www.flickr.com/photos/kingcountyparks/49581490017/">@King County Parks Your Big Backyard</a>

Nel 2018 l'<a href="https://www.ipcc.ch/">IPCC</a> ha redatto un manuale sulla comunicazione efficace sulla crisi climatica. Riportiamo i principi presentati nel manuale sull'uso delle immagini selezionati durante l'esperienza maturata con il progetto internazionale <a href="http://www.climatevisuals.org">Climate Visuals</a>. Per le tue lezioni in classe considera di: 1.&nbsp;Mostrare immagini con persone reali che esprimono emozioni autentiche e non modelli in posa in modo che i tuoi alunni prendano in considerazione la stretta correlazione tra persone e ambiente. 2.&nbsp;Raccontare storie nuove che stimolino la riflessione e il dibattito, evitando quelle già mostrate nei media e che suscitano invece un senso di già noto e già visto. 4.&nbsp;Scegliere immagini che suscitano emozioni come quelle che mostrano le conseguenze della crisi climatica a livello locale e che ritraggono persone con emozioni riconoscibili. 3.&nbsp;Fare attenzione all'impatto emotivo dell'immagine: un'immagine forte, che mostra una conseguenza devastante, può scatenare un sentimento d'impotenza e di inevitabilità. Puoi affiancare una fotografia che racconta di azioni e comportamenti che possiamo mettere in atto. 5.&nbsp;Scegliere immagini che mostrino le “soluzioni” al cambiamento climatico perché generano voglia di prendere parte alle soluzioni e di agire.

E' possibile leggere l'intero manuale anche in italiano grazie al lavoro di Climalteranti.

Climate-Outreach-Manuale-per-gli-autori-dellIPCC.pdf

Inventario delle attività e degli strumenti.

Anche gli strumenti digitali possono essere usati in questa fase. Ad esempio Mentimeter: <a href="http://www.mentimeter.com">www.mentimeter.com</a>

Mentimeter è un software gratuito nella versione base. Permette di creare in modo semplice una presentazione interattiva online e di mostrare in tempo reale le risposte ad una domanda su un contenuto, di fare un brainstorming o di visualizzare dei contributi personali degli studenti.

How to create your first Mentimeter presentation - Mentimeter Tutorial

Con una simulazione o un grafico interattivo da utilizzare in classe per iniziare una discussione.

Disappearing Arctic sea ice

Carbon dioxide pumphandle 2017

Earth Now Pioneer – Climate Change: Vital Signs of the Planet

Con un'intervista o un incontro con un "testimonial", dal vivo o in video, per conoscere un punto di vista sul cambiamento climatico o un'azione portata avanti da un gruppo di persone per contrastarlo.

Perché ognuno di noi dovrebbe diventare un attivista per il clima

Comment arrêter le désert avec la Grande Muraille verte ? #PlanB

Con un'immagine sugli effetti climatici o una storia di un luogo dall'altra parte del pianeta.

Steve Palumbi and Megan Morikawa Study Coral Reef Damage in American Samoa

La barriera corallina è rossa o bianca?

Con i grafici #ShowYourStripe di <a href="http://www.showyourstripes.info">Ed Hawkins</a>

Codici a barre colorati? Proponi una discussione in classe: cosa comunicano questi grafici?

#ShowYourStripes

Ogni striscia rappresenta la temperatura di un singolo anno, ordinata dai primi dati disponibili più a sinistra fino ai tempi recenti più a destra del grafico. La temperatura di ogni anno è rappresentata da un colore: gli anni più freddi registrati sono blu scuro e i più caldi rosso intenso, con una gamma intermedia di sfumature a seconda che siano sopra o sotto la temperatura media a lungo termine. È evidente come le temperature medie degli ultimi anni siano diventate progressivamente sempre più alte.