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L’Agenda 2030 per lo Sviluppo SostenibileIV edizione A.S. 2019-2020
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CLASSE 4i - Liceo Linguistico "Ilaria Alpi" -CESENAIl presente e-book è il prodotto di un percorso educativo ispirato alla Agenda 2030 e realizzato nella classe quarta, sezione i del liceo linguistico "Ilaria Alpi" di Cesena nell'ambito della FISICA nell'anno scolastico 2019/2020
Il percorso è incentrato su una delle priorità della strategia "Europa 2020 ": la CRESCITA SOSTENIBILE, fondata sulla scelta a favore di una economia a basse emissioni di CO2.
L'Italia è uno dei paesi europei più efficienti nell'uso dell'energia primaria, cioè l'energia naturale proveniente da fonti rinnovabili.
L'Italia è uno dei paesi europei più efficienti nell'uso dell'energia primaria, cioè l'energia naturale proveniente da fonti rinnovabili.
L’energia eolica, come dice il nome stesso, è un tipo di energia rinnovabile ricavata dalla forza del vento, che viene convertita in forza-lavoro(spesso sotto forma di elettricità).
ENERGIA EOLICA
Cenni storici
Tra l'Ottocento e il Novecento, vari scienziati focalizzarono i loro studi sullo sfruttamento del vento a scopo energetico. Il risultato dei loro studi è che oggi, la maggior parte dell'energia eolica viene prodotta da turbine e pale eoliche. Difatti, nel 1890 lo scienziato e inventore danese Poul la Cour costruì turbine eoliche per produrre energia elettrica, che venne poi utilizzata per la produzione di idrogeno e ossigeno per elettrolisi.
Come viene convertita la forza del vento in energia?
L'energia elettrica si ricava da turbine che trasformano il movimento delle pale mosse dal vento in elettricità.Come nelle girelle di carta, così il vento muove le grosse pale eoliche della turbina creando energia cinetica (ossia l'energia generata dal movimento di un corpo). Le pale sono collegate a un rotore, a sua volta collegato a un "albero" (posto nel palo), il quale invia l'energia di rotazione al generatore elettrico posto alla base della struttura. Questo generatore utilizza alcuni magneti e le proprietà di induzione elettromagnetica
per produrre una tensione elettrica (cioè una differenza di carica elettrica) e quindi energia elettrica. Esistono vari tipi di turbine e vari tipi di pale a seconda della loro grandezza o del tipo di asse.
L’eolico in Italia
La grande maggioranza degli impianti si trova al Sud, ossia dove si trovano la aree più ventose. Il sud e le isole sono trainanti per il settore dell’eolico in Italia e rappresentano il 97%, e oltre. dalle restanti parti d’Italia ne deriva meno del 3%, una produzione di circa 4,3 Mw, in particolare poco meno del 2% dal centro e 1% dal nord.