La Fabbrica di storie

racconti realizzati dagli alunni di 1^A durante l' anno scolastico

Scuola secondaria di I grado " I. Calvino" , Melegnano

La fabbrica
di storie

.......LA TRAPPOLA DEI SIGNORI SPONTH ......

A volte le cose non sono come sembrano....

… Intanto si stavano avvicinando le vacanze di Natale e allora a Peter venne l’idea di andare nelle case della sua città per suonare canzoni natalizie e guadagnare qualche soldo. Infatti Peter andò di casa in casa a suonare le più belle canzoni di Natale. Il fatto però era che lui faceva troppo rumore e anche se chi lo ascoltava non ne faceva caso, gli abitanti delle case attorno se ne accorgevano eccome, soprattutto i signori Sponth che, erano molto infastiditi e si può dire che non erano dei gentili vicini, tanto che ogni volta che sentivano un bambino che urlava o se cadeva qualcosa di rumoroso o comunque qualcosa che a loro dava fastidio entravano nella casa dei vicini che li disturbavano e il marito distraendoli non faceva notare la moglie che rubava qualcosa di un certo valore e se lo portavano via. Infatti la sera della vigilia di Natale, molto infastiditi, fecero finta di voler sentire le sue canzoni per festeggiare quel giorno. Ma nel momento in cui lui doveva andarsene il signor Sponth accompagnandolo gli fece credere che la porta di uscita fosse quella di una stanza più o meno grande ma che a Peter sembrò grande quanto un armadio e lo chiuse dentro. Rimase lì per una decina di minuti, finché non si accorse che c’era una finestra nascosta, allora Peter corse ad aprirla, ma faceva molto rumore, cosa che i signori Sponth sapevano bene e una volta sentito andarono verso le stanza e proprio nel momento in cui Peter stava per uscire, i signori Sponth aprirono la porta e lo videro, allora Peter capì che era troppo tardi…
Elena Maraschi

...I DUE RAGAZZI INSIEME ALLA MUSICA....

….Un giorno uno studente del Conservatorio vide Peter e lo riconobbe.
Si fermò ad ascoltarlo e, quando finì di suonare, lo invitò a bere un caffè. Peter gli raccontò che non aveva i soldi per continuare gli studi e Jonatan, questo era il nome del ragazzo,si offrì di aiutarlo. Iniziò così una bellissima amicizia e i due studiarono insieme per ore, giorni e anni fino ad arrivare all’esame finale che passarono entrambi.
Felici del loro risultato andarono a festeggiare in un bar che aveva un angolo con degli strumenti musicali.
Chiesero al proprietario il permesso di suonarli e il pubblico cantò entusiasta insieme a loro.
Il proprietario, vedendo la soddisfazione dei clienti, propose ai ragazzi di pagarli per suonare lì tutte le sere. Peter e Jonatan accettarono ed erano così bravi che l’ingresso al locale divenne impossibile senza prenotazione.
Il loro successo arrivò alle orecchie di un famoso cantante che andò a sentirli suonare e che, alla fine della serata, gli propose un provino.
I due ragazzi passarono il provino e da quel giorno in poi la loro vità cambiò.

THE END?
Andrea Bulling

...LA CHITARRA SPAZIALE....

...Peter continuava e continuava a suonare ma senza grossi risultati….Un giorno, Peter sconsolato si sedette e fece una pausa. Si addormentò e, mentre riposava, un cane gli rubò la chitarra e scappò, Peter lo rincorse e lo rincorse fino a quando il cane si fermò in una grotta e Peter decise di passare la notte lì. Appena entrò si accorse che c'erano decine di cani. Peter non riusciva a dormire e si mise a suonare. I cani piano piano si misero a ballare e a fare i giocolieri.
Mentre continuava a suonare sempre più stupito, da ciò che facevano i cani, si avvicinò a lui un cane molto grande, con addosso una corona e un mantello.
In quel momento tutti gli altri cani si sedettero in silenzio.
Il cane iniziò a parlare in modo solenne: “Noi cani è da anni che cerchiamo musicisti in grado di salvarci.”
Peter lo guardava in modo spaventato il cane continua: “Ora ti spiego meglio noi cani: siamo figli dei draghi. Essi ci lasciarono il posto di comandanti protettori della musica migliaia di anni fa. Ma da diversi anni c'è una minaccia che ci sta ostacolando…
I criceti! Con i loro occhietti che nascondono tanta rabbia e malvagità, vogliono far scomparire la musica…
Ecco perché cerchiamo dei musicisti in gamba per poterli sconfiggere…"
Il cane prese una piccola pausa e poi ricomincio: “Noi cani, eredi al trono dei draghi, abbiamo scelto te come salvatore da oggi in poi sarai Lord Zampettino."
Peter chiese: “Ma come vi posso aiutare?” Il cane disse: “Rendendoti una celebrità."

Il cane, dopo un'altra pausa, ricominciò: “Hai tutte le possibilità di diventare una celebrità basta solo che ti impegni e noi ti insegneremo tutto. Dopo diverse settimane iniziarono a esibirsi. Peter cantava e suonava, i cani ballavano e facevano i giocolieri.
Lo spettacolo iniziò a piacere sempre di più e finirono per esibirsi in diversi teatri famosi.
Un giorno il cane, detto anche re cane, prese una decisione importante... "Lord Zampetta penso che tu sia pronto per ricevere la chitarra spaziale...è una chitarra che ti permetterà di suonare dal 70% al 100%, te l’affido ora perché non siamo ancora riusciti a sconfiggere i criceti…"
Iniziarono a fare gli spettacoli con la chitarra spaziale e….
Arrivarono ad avere una fama mondiale!
Intanto all'agenzia dei criceti…
“Accidenti! Non possiamo fargli vincere disse il criceto Boss.
“Dobbiamo escogitare un piano per distruggerli!” continuò il criceto. Poi arrivò un assistente del capo dei criceti: “Boss, guardi, da quando hanno quella nuova chitarra sono aumentati del 20% gli ascolti.
Se gliela rubassimo forse potremmo riuscire nel nostro piano!”
Il criceto Boss fece i complimenti al suo assistente, accettò l'idea e lo licenziò perché voleva che l'idea fosse stata sua.
Poi, elaborarono un piano molto complesso e attesero con molta pazienza il giorno del furto della chitarra.

Il giorno del furto arrivò e i criceti misero in moto il loro piano… Si intrufolarono dietro le quinte e rubarono la chitarra.
Quando Peter e i cani se ne accorsero si agitarono un sacco. Non sapevano cosa fare!
Poi arrivo l'ex assistente del criceto Boss…..
Appena il re dei cani lo vide disse: “ Cosa ci fai qui criceto?! Sei stato tu a rubarla?! Dì la verità!”
Il criceto disse: "In verità sono qui per vendicarmi di criceto Boss...Mi ha licenziato dopo aver proposto l'idea di rubarvi la chitarra.”
Il re disse: ”Allora cosa vuoi da noi?”
Il criceto rispose: ”Vi voglio aiutare a riprenderla, così mi posso vendicare di lui…”
Peter commentò: “Ma come fai a sapere il piano se ti ha licenziato?”
Il criceto rispose: “Mi sono nascosto e ho sentito tutto il loro piano.”
Egli spiegò il piano dei criceti e riuscirono a riprendersi la chitarra, fecero uno spettacolo bellissimo, il criceto Boss andò nella prigione dei cani, e la musica si salvò!!!
Il re dei cani ringraziò Peter del suo aiuto E….Peter aprì improvvisamente gli occhi e si ritrovò nel posto in cui gli avevano rubato la chitarra... e disse: “E’ stato tutto un sogno, peccato!!! poi guardò a destra e c'era la chitarra spaziale…. Allora Peter disse: “ O forse no?”

Anna Chiara Cavallo