Le maschere di Carnevale e le loro emozioni.

Emozioni in maschera

Bunting border

PANTALONE esprime la RABBIA

Pantalone&nbsp;è un&nbsp;ricco mercante veneziano. Il denaro e le ricchezze sono le sue uniche preoccupazioni, che lo rendono sempre sospettoso e arrabbiato nei confronti di tutto e tutti.

Ecco una poesia che parla proprio di questo:

Carnevale di un bambino pauroso Vorrei una maschera così spaventosa che tremi la gente più coraggiosa; da strega a fantasma, da mostro o vampiro, da scheletro bianco che vaghi in giro tra gli alberi spogli del lume lunare così che la gente si metta ad urlare. E nessuno sappia che il più spaventoso di tutti i costumi ce l'ha il più pauroso.

Proprio come Capitan Spaventa andava in giro con un costume da spadaccino senza aver mai combattuto una vera battaglia, a Carnevale anche tu puoi indossare un costume o una maschera spaventosa per cercare di affrontare e superare le tue paure.

PIERROT esprime la TRISTEZZA

Pierrot&nbsp;è una maschera malinconica e triste. Pierrot è innamorato della Luna, a lei dedica canzoni e poesie. E' proprio per questo amore impossibile che soffre e viene preso in giro dalle altre maschere. Nonostante ciò conserva il suo&nbsp;carattere&nbsp;buono e la fiducia nel mondo.&nbsp;

CAPITAN SPAVENTA esprime la PAURA

Capitan Spaventa è uno spadaccino che combatte più con la lingua che con la spada. Infatti, questa maschera inventa racconti pieni di avventure, ma in realtà nasconde la paura di dover affrontare veramente una battaglia o un duello.

ARLECCHINO esprime la GIOIA

Arlecchino&nbsp;è una&nbsp;maschera brillante e simpatica, si esprime con una voce stridula e canticchia invece di parlare.

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