Progetto didattico svolto in una classe seconda

Let's prepare Carbonara

<a href="bookcreator://page/EmW7gd5QQqSuNEa2x4Rc5Q">3. Attività, strumenti, spazi</a> <a href="bookcreator://page/SNRVG91FTEW5wXMnjjc0mw">4. Classe</a> <a href="bookcreator://page/rVI4OQ0ZSb6Gk0qqytQ4qQ">5. How to</a> <a href="bookcreator://page/2YIGWIdiRuypxYT6_JYhrA">6. Metodologia</a> <a href="bookcreator://page/a4LTEMboRHOZxsU7rJ1A-g">7. Descrizione attività</a> <a href="bookcreator://page/M8Sh8odqSVi2Oaus3FFOfQ">8. Ricapitolando...</a> <a href="bookcreator://page/kXw6LxEBQTucgp8o0vDcDQ">10. Obiettivi ed esiti</a> <a href="bookcreator://page/H_lpolEZSWWWf1TmT4_pxQ">11. Video </a> <a href="bookcreator://page/N-ZZUngsT6S-lz8s9BVaIA">12. Riflessioni</a> <a href="bookcreator://page/t7Ye8NwDR5KT0V96TiSyGQ">14. Ringraziamenti</a>

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Lezione frontale interattiva Domande stimolo Cooperative learning Learning by doing Compito di realtà Utilizzo delle TIC: Jamboard, Classroom, Word, Inshot

Flash black

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Traditional Spaghetti Carbonara Recipe.docx

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Come nasce questa attività? Nasce da un semplice compito assegnato alla classe, per imparare e memorizzare i sostantivi numerabili e non numerabili, nonché il funzionamento di some e any, a little e a few.

Pc / Smartphone Tablet / LIM Fonti web (Youtube)

Aula Casa

Lezione 1: Assegnazione compito "Write a recipe that you can make"

Lezione 2: Correzione compito. Scelta di una ricetta in particolare tra quelle descritte dagli allievi

Lezione 3: Condivisione della ricetta (adattata) con la classe

Lezione 4: Studio del lessico appropriato e dei verbi trattati nella ricetta

Lezione 5: Approfondimento e lavoro sulla pronuncia

Lezione 6: Raccolta finale filmati da comporre per creare un unico video conclusivo

Sign in - Some - Any

L'attività presentata è stata sfidante sia per i ragazzi che per me come docente. E' stata inoltre inclusiva e partecipata: caratteristiche fondamentali per la buona riuscita di un progetto, quale che sia lo scopo disciplinare. Ancora una volta ho potuto constatare l'importanza della relazione, che funge da stimolo per coinvolgere e motivare anche i più reticenti (in una progetto di classe ciascuno deve fare la propria parte, seppur minima) e veicola infine l'acquisizione delle conoscenze e competenze didattiche.

La classe 2A è composta da 21 alunni: 10 femmine e 11 maschi. Sono presenti 5 alunni BES, di cui 3 con certificazione DSA. E' una classe piuttosto vivace e questa caratteristica li rende estremamente aperti alle sfide e desiderosi di conoscere ed apprendere.

Descrizione dell'attività:

Il progetto è partito da un compito tradizionale assegnato a casa per poi trasformarsi strada facendo in compito di realtà. La conclusione è stata la produzione finale di un video. Nello specifico ho inizialmente assegnato un compito che richiedeva di descrivere una ricetta che i ragazzi sapessero fare. Successivamente ho scelto un piatto fra altri, e ho proposto alla classe di eseguirne la ricetta a casa. I ragazzi hanno accettato con entusiasmo, perciò nelle lezione successiva ho condiviso&nbsp;la ricetta con la classe, mostrando alcuni video. Abbiamo poi lavorato sulla lettura e sulla pronuncia di ingredienti ed istruzioni nelle successive lezioni. Infine, sempre di comune accordo con i ragazzi, è stato deciso di produrre un breve filmato del quale loro stessi fossero artefici.&nbsp;

IC VOLTRI 1 S.M. Ansaldo Docente: Luisa Testoni Docente Tutor: Ramona Francia a.s. 2021/22

La realizzazione del video ha permesso ai ragazzi di lavorare singolarmente ed in piccolo gruppo e di arrivare ad un prodotto concreto insieme, partendo da una attività didattica. La ripetizione di ingredienti ed istruzioni ha favorito la memorizzazione degli elementi linguistici in gioco, e mi ha permesso di valutare le capacità degli allievi nell'esecuzione delle funzioni comunicative che hanno a che fare con il cibo e le bevande (ad esempio ordinare al ristorante). Oltre alle conoscenze disciplinari, pertanto, sono state messe in campo diverse competenze trasversali, che via via saranno sempre più necessarie agli allievi durante il proprio percorso scolastico e di vita: comprendere, progettare, collaborare e interagire, risolvere problemi.

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Quest'anno è stato particolarmente denso ed impegnativo: non nascondo di essermi sentita più volte in difficoltà, non tanto per quanto riguarda le mie competenze disciplinari, ma soprattutto dovendo affrontare per la prima volta il ruolo di coordinatore di una classe prima. Tuttavia ho sempre potuto contare sull'aiuto di colleghi esperti che mi hanno supportata e sopportata. Ringrazio in particolare la mia tutor, Prof.ssa Francia, che ha sempre avuto una parola dolce e rassicurante; le colleghe Alessio e Babini con cui ho lavorato a stretto contatto durante tutto l'anno e che sono sempre state preziose alleate. Ringrazio la collega Devecchi perché è stata un punto di riferimento: mi ha ascoltata e ha fugato i mille dubbi su moduli, relazioni e situazioni spinose che via via mi si presentavano davanti. Ringrazio infine la collega Zammitti, che entra in ruolo con me quest'anno, per il sostegno dimostratomi soprattutto nell'approcciare prodotti tecnologici come questo, ma anche per l'affetto sincero che mi ha dimostrato e che ci ha legato.

RINGRAZIAMENTI: