Caro principe ti scrivo...

Caro principe
ti scrivo così mi distraggo un pò

Caro Piccolo principe, come stai?
Vorrei dirti che a me va tutto bene, ma sono molto triste in questo periodo…niente scuola, nessun amico da incontrare, i nonni lontani, la Tv sempre accesa, ma cosa sta succedendo? Tutto il mondo si è messo in una bruttissima situazione! E’ arrivato qui un nuovo, cattivo e brutto virus. Non si tratta di un semplice virus che ti provoca il raffreddore o febbre alta che con semplici medicine in tre, quattro giorni ti fa guarire. No, no! Si tratta del CORANAVIRUS, un virus che può anche provocare la morte! E’ orribile ascoltare ogni sera al telegiornale che in un solo giorno, e ripeto solo in un giorno, ci sono centinaia di vittime, soprattutto anziani. E’ un incubo. Se gli aereoporti non fossero chiusi e gli aerei potessero volare, mi ritroverei con le valigie sul tuo pianeta che è tranquillo…lo spero! Io mi faccio coraggio e sono certa che finirà e tutti gli uomini del mondo, i bambini come me, ritorneranno felici, pronti a prendere il volo come passeri in festa quando arriva la primavera. Ci sono momenti in cui, il mio stato d’animo è cupo, come se fossimo

immersi in una guerra, subito dopo però mi basta pensare alla mia famiglia che mi sostiene e ritorno ad essere solare. Penso alla mamma che cucina cose buone (piadine, pizze, dolci), al mio papà che mi fa trascorrere il tempo preparando con me fiori di carta; mia sorella che mi invita sempre a giocare. Penso ai bei momenti trascorsi a scuola con i miei compagni di classe…recite, scherzetti, attività che ci facevano trascorrere sereno il tempo della scuola. Ne ho combinate tante a scuola, caro amico principe! Tutto questo mi dà tanta speranza e rende il mio cuore come un fuoco d’artificio! Per fortuna in questo periodo, la tecnologia è nostra alleata: attraverso videochiamate, messaggi, piattaforme educative, ci permette di tenerci in contatto con parenti, amici. Mi manchi tanto Piccolo principe, mi mancano i momenti di lettura fatti insieme ai compagni e alla maestra, quando con gli occhi chiusi ti immaginavo accanto a me. Ora capisco come ti senti solo lassù ma se vuoi passare del tempo, leggi un bel libro e scrivi storie, oppure guarda i tuoi amati tramonti. Vorrei continuare a scriverti ma la mamma mi chiama, è ora del pranzo, devo salutarti ma ti scriverò presto piccolo Principe.
Quando tutto finirà, anch’io sposterò la mia sedia, mi recherò fuori all’aria aperta, o se i miei genitori vorranno mi porteranno sul mare, e durante il crepuscolo della sera, osserverò il tramonto e lo Amerò.

A.

Caro piccolo principe,
io conosco la malinconia che provi solo sul tuo pianeta e penso che sia uguale alla mia qui sulla Terra. Tutto il pianeta Terra è invaso da una malattia pericolosissima quasi quanto la peste: il coronavirus! E'nato in Cina, anche se la Cina, in questo momento è la nazione meno contagiata di tutte. L’'Italia, nazione in cui vivo è una tra le nazioni più contagiate! Io sono molto preoccupata quanto tu della tua amata, ma anche vanitosa rosa che hai abbandonato e non sa nulla di te. Si parla di questa brutta malattia in tutti i telegiornali dal mattino alla sera, la gente è impaurita. I bambini come me e te non ci pensano molto, anzi a volte lo dimenticano, ma un pò di paura ce l'hanno anche loro. In questo periodo, la mia grande tristezza è stata la notizia della morte della mia bisnonna a causa di questo cattivissimo virus; virus che paragonerei a Malefica, la strega del film" La bella addormentata nel bosco". E.

Caro piccolo principe,
tutto questo presto finirà e tornerò di nuovo ad essere felice! Ritornerò a scuola, andrò al mare, mangerò piatti squisiti dalle nonne…Sai, quando ci si sente felici si prova a pensare a cosa si ama veramente. L'unica cosa che io amo, oltre la scuola è la danza, la mia passione preferita; oppure ritornare ad amare le persone che amo veramente come i miei compagni di classe e quelli di danza. Loro sono la mia felicità in questi dei giorni, in realtà non so se dire sono o erano. Mi piacerebbe ritornare al mare per nuotare in un grande acquario blu e azzurro. Sono triste piccolo Principe, proprio con un giorno di pioggia, ma non desidero altro che ritornare ad essere di nuovo felice, libera come farfalla colorata. Vorrei sentirmi libera di fare le cose che facevo prima, andare dai miei parenti e riabbracciare finalmente la mia maestra i miei compagni di classe e anche riprendere a danzare sollevandomi leggera nell’aria. A presto
Con affetto G.

Caro piccolo principe, quanto vorrei venire sul tuo pianeta e abbracciarti! Devi sapere che sul mio c'è in giro un virus chiamato coronavirus, che è diventato un grande problema: ha coinvolto il mondo intero, siamo costretti a restare chiusi in casa per evitare di ammalarci . Il governo ci ha consigliato di rimanere a casa. L’unica cosa bella della quarantena è stare 24 ore con la famiglia. Anche il mio papà è a casa con noi, infatti l'azienda dove lavora è chiusa . Si può uscire solo per esigenze importanti quali la spesa o andare in farmacia. Non vedo l’ora che questo periodo finisca, così potrò ritornare ad essere felice. Alcuni giorni sono malinconica, anch'io e vorrei uscire di casa e abbracciare i nonni, i miei amici e magari fare una passeggiata al mare Sì, perché abbracciare qualcuno o uscire per andare a scuola o a lezione di pattinaggio è una cosa che mi fa stare bene e che purtroppo mi manca. Mi sento come un uccellino in gabbia perché è più di un mese che sono costretta a stare in casa e di vivere in una campana di vetro che mi impedisce di abbracciare e baciare qualcuno, però sono sicura che tutto questo passerà molto presto ,in fondo restare a casa non è poi così tanto brutto, posso fare tante cose che mi piacciono come giocare con mio fratello, aiutare la mamma a fare i biscotti e perché no giocare col mio papà visto che èsempre impegnato nel lavoro. Così facendo riesco ad essere meno triste.!
A presto. S.

…Ti sembrerà strano ma mi mancano tantissimo, mi mancano gli amici, le maestre tutto. Se permetti, studiare da casa non è la stessa cosa, mi manca la voce della maestra quando spiega o anche quando ci rimprovera, mi mancano tutti gli amici stare loro solo vicino, mi mancano le loro smorfie, alcuni dispetti e le risate che facevamo insieme; ma la cosa che mi manca di più sono i loro abbracci Oltre a non vedere gli amici siamo costretti a restare in casa e quindi a non poter vedere neanche i nostri parenti. Quanto mi mancano i nonni a cui sono legata tantissimo, con loro mi diverto molto e ricordo che il tempo volava velocemente in loro compagnia. Questo periodo però mi ha fatto capire una cosa importante, che quando abbiamo la possibilità di stare insieme dobbiamo divertirci e pensare sempre positivo e non litigare come gli Asinelli, ma dare maggiore valore alle piccole cose.
G. P

…in questi giorni mi sento sola e perciò ho bisogno di sedermi all’ angoletto e pensare ad esempio, alle cose che stanno accadendo, oppure a chi non sa veramente cosa sia il significato di “restare a casa” o cosa sia la paura. Ci ho pensato ed ho capito che la paura si sconfigge con “il coraggio”!!!. Anche per te lassù sarà difficile…tu sei sempre solo, a curare la tua rosa e ad osservare i tuoi preziosi tramonti. Vorrei essere lì con te a farti compagnia, ma devo restare a casa R.

…mi mancano i miei nonni, i cuginetti e tutti gli amici che spero di poter riabbracciare presto. Quando ci vedevamo ogni giorno non mi rendevo conto di quanto fossero importante per m, ma ora che non posso vederli mi mancano tantissimo. Farei qualsiasi cosa per poterli riabbracciare, mi sento come una nave che bloccata da una tempesta non può tornare al suo sicuro porto. Se continuiamo a restare a casa, a rispettare tutti le regole e se continuiamo ad avere tanta fede, tutto questo finirà presto e potrò ritornare ad essere felice nella mia amata scuola.
N.

Caro Piccolo Principe, in questi giorni dobbiamo restare a casa perché fuori c’è un brutto virus. Mi sento triste, annoiata , dentro di me provo malinconia ,solitudine e attesa faticosa e dolorosa ,come di una mamma che aspetta la nascita del proprio bambino. L’unica cosa che in questo buio e tenebroso periodo mi rende felice è riuscire a vedere i miei famigliari in videochiamata, a volte questi contatti distanti sono come un caldo abbraccio che accarezzano l’anima e il cuore; accogliere mio padre quando rientra dal lavoro, vederlo stanco, affaticato e pensieroso, osservare come cambia espressione quando ci vede. I suoi occhi un tempo chiari e celesti come il mare d’estate, oggi li vedo preoccupati e cupi come il mare in tempesta. La mia speranza e quella di tanta gente è legata a medici ed infermieri che in questo periodo stanno combattendo contro questo male feroce. Restare impegnati con i compiti quotidiani a volte aiuta a non pensare....ma non sempre riesco ad essere attenta e interessata. La noia prende a volte il sopravvento guardo il cielo e mi perdo nelle sue immense sfumature pastello.
A

…anche tu sei solo lassù, perché non provi a fare delle videochiamate con me, meno solo. Con le videochiamate riesco a vedere e sentire i miei nonni. Domenica ho parlato anche con le mie amiche, puoi farlo anche tu, pensa che ho parlato con loro per due ore. Sai oggi è il mio compleanno, pensavo di festeggiarlo senza i miei amici, i miei parenti, ma nel pomeriggio la maestra e i miei amici durante la live mi hanno cantato la canzone e io ho spento le mie 8 candeline. E’ stato emozionante ed ero felice. Tutto questo grazie anche alla mia famiglia che mi è vicina e io sento nel mio cuore il loro affetto. Grazie Piccolo Principe, è stato bello confidarmi con te.

A.

Caro Piccolo principe, purtroppo da circa un mese non posso andare a scuola a causa di un brutto virus che ha creato una grande epidemia nella nostra nazione. Mi manca andare a scuola, prendere lo scuolabus nel quale c’è la mia assistente Patrizia con la quale durante il tragitto ascoltiamo la musica e ci divertiamo e per me ogni mattina è un piacere andare a scuola. Mi manca la mia maestra che è come una madre, ci rimprovera , ci corregge e sorride dei nostri progressi. Mi mancano le mie migliori amiche Rita e Roberta con le quali condivido la spensieratezza e le sconfitte. Mi mancano la signora Susanna e il signor Felice che ci aiutano in ogni momento. In questi giorni quando guardo dalla mia finestra per distrarmi un pò immagino di essere in classe accanto alle mie amiche. Io sono una sportiva e nuoto tutti i giorni. Ora mi mancano i miei maestri, tutto il mio gruppo, ma mi manca soprattutto l’odore del cloro. In questi giorni è arrivata la Primavera e la mattina vedo il sole e ricordo la nostra maestra che ci portava fuori, nel giardino della scuola, per la merenda. Mi mancano i miei bis nonni , i quali a causa della loro età e delle loro malattie non possono stare con me. Caro piccolo Principe sono molto triste perchè quest’anno devo ricevere la prima comunione e io ero felice e ora tutto verrà rimandato.
F.

Ricordo tutti i bellissimi momenti trascorsi accanto ai miei migliori amici, le giornate spensierate ,le vacanze ,le gite, il campeggio con gli zii, cugini e i nonni . Quando mi sento felice, provo molta gioia nel mio cuore, molta spensieratezza e mi sento splendente come il sole alto nel cielo e mi commuovo per ogni piccola cosa. Ti consiglio, mio caro amico, di osservare spesso i tramonti perchè dopo che il sole va via ti lascia la certezza che domani ce ne sarà uno nuovo ,pronto a donarti un nuovo segno di gioia . Io sono convinta che prima o poi tutto questo finirà e anche io con te ritornerò ad essere felice .
M.F