Il libro raccoglie quanto prodotto dal laboratorio "La bottega delle lingue", svolto dagli alunni della Scuola Secondaria di I grado Istituto Comprensivo Bernacchia Termoli

Mille e una storia

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Cucinare e mangiare insieme rappresentano qualcosa di importante nella vita della famiglia e della società. Significano servizio e condivisione. Le ricette tradizionali dei vari popoli della terra sono un inno alle diversità. Il loro diffondersi in paesi lontani da quelli di origine è occasione di scambio culturale e umano.

المكونات: 500 غ كسكسي 350 غ لحم 250 غ حمص 250 غ زبيب منقوع في ماء ورد بهارات: تابل، كروية، فلفل أحمر، فلفل أسود و كركم بصلة كبيرة مقطعة الى دوائر 2 حبات طماطم 2 حبات فلفل مقلي جزر ملعقة كبيرة معجون طماطم نصف فنجان زيت طريقة التحضير: نقلي الطماطم، الملح، البهارات، البصل و اللحم في الزيت. نضيف 2 لتر من الماء مع الحمص والجزر و نتركه على النار حتى يستوي اللحم. نضع حبات الكسكسي بعد خلطهم بقليل من الماء و الزيت في الكسكاس. نتركه يستوي على البخار مدة 20 دقيقة. نعيد الكرة مرة اخرى مدة 20 دقيقة. عندما يقترب اللحم من الاستواء نضيف الزبيب . نمرق الكسكسي و نزين وجهه باللحم، الفلفل المقلي، الحمص.

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&nbsp;Cammina oggi, cammina domani. Più camminerai più andrai lontano. Molto lontano da qui, viveva un hakem, un governatore. Era un uomo potente e temuto. Ma malgrado ciò nascondeva un terribile segreto: aveva vergogna di suo figlio. Vergogna! Ma vergogna di cosa?

Marche aujourd’hui, marche demain. Plus tu marcheras, plus tu iras loin. Très loin d’ici, vivait un&nbsp;hakem, un gouverneur. C’était un homme puissant et craint. Mais malgré cela, il cachait un terrible secret&nbsp;: il avait honte de son fils. Honte ! Mais honte de quoi&nbsp;?

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عندما تعطي نفسك فأنت تعطي حقا

.ن خلال الفاكهة تتعرف على الشجر

Federica Pollutri 2C

E’ quando doni te stesso che doni veramente

C’est quand vous donnez de vous-memes que vous donnez vraiment

لا تؤجل عمل اليوم إلى الغد

الوردة تخرج من الاشواك

Ne remets pas à demain le travail d’aujourd’hui

Il cielo è di tutti gli occhi, ed ogni occhio, se vuole, si prende la luna intera, le stelle comete, il sole. (Gianni Rodari)

Questo libro raccoglie le produzioni del laboratorio "La bottega delle lingue", uno dei moduli facenti parte del Progetto Creativamente, realizzato dall'Istituto Comprensivo "Bernacchia" di Termoli nell'ambito dell'azione di ampliamento dell'offerta formativa e scolastica promossa dalla Regione Molise con avviso SCUOLAB pubblicato nel B.U.R.M. n. 60 del 16/07/2020. Alunni: Rajab Ali, Carlotta Carlini, Mattia D'Astolfo, Sara Di Loreto, Mariano Riccardo e Silvia Tatta della 1A; Luigi Guastaferri e Diego Mangifesta della 1C; Christian De Filippis, Alessandro Di Fabio, Paolo Di Fabio e Francesco Stoico della 2A; Martina Di Pardo, Federica Pollutri e Silvia Ursitti della 2C; Alessandra Plescia della 2D; Joao Fiori della 3A; Anastasia Ciccaglione della 3B Progettista: Grazia Vetritto Coordinatore e tutor tecnico: Anna Mariani Docenti esperti: Cinzia Sacilotto (francese), Maria Cornacchione e Raffaella Pagliarulo (arte e immagine) Partner esterno: Hanen Gzaiel Ben Mariem per l'associazione di promozione sociale SALAM APS. Nel libro sono stati inseriti alcuni acquerelli realizzati nel laboratorio ARTElier, sotto la guida della docente Raffaella Pagliarulo, dagli alunni: Marta Aprile, Francesca Cannarsa, Vanessa Casolino, Melissa Cordone e Dalila Langiano della 1B, Benedetta Pia Boncristiano, Antonino Ciamarra, Martina Sale e Lorenza Villano della 1C.

"Le lingue rassomigliano nel loro insieme a un prisma di cui ogni faccia mostra l’universo sotto un colore diversamente sfumato"

Wilhelm von Humboldt Essai sur les langues du nouveau Continent, 1812

In copertina illustrazione di Alessandra Plescia 2D

Quando i suoi capelli diventavano troppo lunghi, un barbiere veniva direttamente nella sua dimora. Quest'ultimo doveva giurare di non fare domande e di conservare il segreto. Così il barbiere giurò ma questo fu un male per lui; da quel momento c'era solo una domanda che gli frullava nella mente: perché il figlio del governatore aveva le orecchie lunghe? 

Quand ses cheveux devenaient trop longs, un coiffeur venait directement dans sa demeure. Ce dernier devait jurer de ne poser aucune question et de garder le secret. Notre coiffeur jura, mal lui en prit&nbsp;; maintenant, il n’y avait qu’une seule question qui tournait dans son esprit&nbsp;: pourquoi le fils du&nbsp;hakem&nbsp;avait-il de longues oreilles&nbsp;?

صديقك هو من يخبرك بالحقيقة ، وليس الشخص الذي يثبت أنك على صواب دائمًا

La cultura araba si esprime anche attraverso i proverbi, che rivelano una saggezza popolare antica. Capita di trovarne alcuni praticamente uguali nelle altre lingue, tra cui quella italiana, a dimostrazione che c'è una morale che accomuna l'umanità intera. Come si dice... "tutto il mondo è paese"!

Tuo amico è quello che ti dice la verità e non quello che ti dà sempre ragione&nbsp;

Ton ami est celui qui te dit la vérité et non pas celui qui te donne toujours raison&nbsp;

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Per i musulmani, è un amuleto caratteristico delle religioni musulmana ed ebraica, molto diffuso nel Vicino e Medio Oriente e nel Maghreb; è nota in tutto il mondo come Hamsa o Khamsa. Per gli ebrei si tratta della Mano di Miriam, sorella di Mosè ed Aronne. La mano di Fatima ha la forma di una mano con cinque dita. Indice e anulare hanno la medesima lunghezza e sono attaccati al medio, appena più lungo.

Pour les musulmans, c’est une amulette (talisman) typiques des religions musulmanes et juives, très répandue dans le Moyen Orient et dans le Maghreb; elle est connue dans le monde entier comme Hamsa ou Khamsa. Pour les Juifs c’est la main de Miriam, sœur de Mosé et Aronne. La main de Fatima a la forme d’une main aux 5 doigts. Index et annulaire ont la meme longueur et ils sont attachés au majeur, qui est un peu plus long.

Aveva vergogna delle sue grandi e lunghe orecchie. Per paura che il difetto del figlio fosse noto a tutti, il padre gli chiedeva di nascondere le orecchie sotto un cappello.

Il avait honte de ses grandes et longues oreilles. De peur que la tare de son enfant ne soit connue de tous, son père lui demandait de cacher ses grandes oreilles sous une calotte.

مددي ساقيك وفقًا لحجم البساط

الموسيقى تهدئ الروح

Stendi le tue gambe secondo la misura del tuo tappeto

Etends tes jambes selon la taille de ton tapis!

Un bel mattino, non potendone più, con la mano sulla bocca, si precipitò verso un pozzo isolato e lì si sporse sul bordo e gridò a gran voce: “Il figlio del governatore ha le orecchie grandi! Il figlio del governatore ha le orecchie lunghe! il figlio del governatore ha le orecchie grandi! “Il figlio del governatore ha le orecchie lunghe”! Una rana in fondo al pozzo lo sentì. Con la sua voce da rana gracidò: “il figlio del governatore ha le orecchie grandi! il figlio del governatore alle orecchie lunghe!”

Un beau matin n’en pouvant plus, la main sur la bouche, il se précipita vers un puits isolé et là, se pencha sur la margelle, il cria de tout son souffle&nbsp;: «&nbsp;Le fils du gouverneur a de grandes oreilles&nbsp;! Le fils du gouverneur a de longues oreilles&nbsp;! Le fils du gouverneur a de grandes oreilles&nbsp;! Le fils du gouverneur a de longues oreilles&nbsp;!&nbsp;» Une grenouille au fond du puits l’entendit. De sa voix de grenouille elle coassa&nbsp;: « Le fils du gouverneur a de grandes oreilles&nbsp;! Le fils du gouverneur a de longues oreilles&nbsp;!&nbsp;»

إبن المحافظ لديه أذنين طويلتين

إبن المحافظ لديه أذنين كبيرتين

كل قرد في عيني أمه غزال

Agli occhi della madre ogni scimmia è una gazzella&nbsp;&nbsp;

Aux yeux de sa mère, tout singe est une gazelle

المتفائل يرى أن الوعاء نصف ممتلئ والمتشائم يرى نصفه فارغ

L’ottimista vede il bicchiere mezzo pieno, il pessimista mezzo vuoto&nbsp;&nbsp;

L’optimiste voit le verre à moitié plein, le pessimiste le voit à moitié vide

In questo viaggio laboratoriale tra linguaggi, suoni e sapori, siamo partiti facendo conoscere ai ragazzi la realtà geografica e storica del territorio nordafricano del Maghreb, il cui nome significa in arabo paese del tramonto. Il territorio appartiene al mondo arabo dal VII secolo dopo Cristo e gli Stati che lo compongono sono stati a lungo colonie francesi (il Marocco e la Tunisia sono indipendenti dal 1956, l’Algeria dal 1962), da qui l’interessante e doppia cultura arabo francese che lo caratterizza. Abbiamo introdotto i ragazzi alla complessità e bellezza dell’alfabeto arabo e abbiamo tradotto dall’italiano al francese proverbi arabi, tradizioni (come la storia della mano di Fatima), brevi ma significativi racconti della tradizione orale marocchina. Alcuni allievi hanno illustrato i testi, utilizzando il più antico e universale dei linguaggi: quello grafico-pittorico. In tal modo la comprensione dei contenuti ha favorito l’espressione della creatività personale, con interpretazioni originali.

Un piccione che si dissetava al pozzo lo sentì e tubò: “il figlio del governatore ha le orecchie grandi! il figlio del governatore ha le orecchie lunghe!” Il corvo che passava di là lo sentì e gracchiò: “il figlio del governatore ha le orecchie grandi! Il figlio del governatore ha le orecchie lunghe!” Tutti gli altri uccelli lo sentirono e volando sulla città cantarono: “il figlio del governatore ha le orecchie grandi! il figlio del governatore ha le orecchie lunghe!” La notizia sì diffuse in tutta la città e tutti i bambini cantavano:” il figlio del governatore ha le orecchie grandi! il figlio del governatore ha le orecchie lunghe!” La notizia arrivò alle orecchie del governatore e lui divenne furioso. Promise che prima di tagliare la testa al barbiere colpevole, gli avrebbe fatto ingoiare la lingua. Tutto tremante, il nostro povero barbiere giurò e negò di aver rivelato questo segreto a qualcuno.

Un pigeon qui se désaltérait l’entendit et il roucoula&nbsp;: « Le fils du gouverneur a de grandes oreilles&nbsp;! Le fils du gouverneur a de longues oreilles&nbsp;!&nbsp;» Le corbeau qui passait par là l’entendit et il croassa&nbsp;: « Le fils du gouverneur a de grandes oreilles&nbsp;! Le fils du gouverneur a de longues oreilles&nbsp;!&nbsp;» Tous les autres oiseaux l’entendirent et en volant au-dessus de la ville ils chantèrent&nbsp;: « Le fils du gouverneur a de grandes oreilles&nbsp;! Le fils du gouverneur a de longues oreilles&nbsp;!&nbsp;» La nouvelle se répandit dans toute la ville et tous les enfants chantaient&nbsp;: « Le fils du gouverneur a de grandes oreilles&nbsp;! Le fils du gouverneur a de longues oreilles&nbsp;!&nbsp;» &nbsp;La nouvelle arriva aux oreilles du gouverneur, il devint fou de rage. Il se promit qu’avant de trancher la tête du coiffeur coupable, il lui ferait avaler sa langue. Tout tremblant, notre pauvre coiffeur jura et nia qu’il n’avait révélé ce secret à personne.

La curiosità fu più forte del segreto. Non potendone più, un giorno fece la domanda che lo tormentava al governatore. Come sempre gli lasciarono tagliare i capelli del ragazzo, ma appena ebbe terminato il suo lavoro, ci si liberò di lui tagliandogli la testa.&nbsp;Tutti i barbieri che vennero dopo conobbero la stessa sorte. Nessuno era capace di stare zitto e tutti temevano di essere chiamati nella casa del governatore. Un giorno l’uomo convocò un barbiere che aveva la reputazione di essere discreto. Era vero: vide le lunghe orecchie e non fece domande. Prima di ripartire il padre del ragazzo gli ricordò cosa l'aspettava se avesse rivelato il segreto: come per tutti gli altri, gli avrebbero tagliato la testa.&nbsp;Tornato a casa il povero barbiere non si sarebbe mai immaginato che il segreto avrebbe invaso e occupato la sua mente giorno e notte. Diventava talmente pesante da portare che si sentiva come se tutto il suo corpo fosse pesante. Più i giorni passavano e più era difficile tenere la bocca chiusa.&nbsp;

La curiosité fut plus forte que le secret. N’en pouvant plus, un jour, il posa la question qui le hantait. Comme d’habitude, on le laissa couper les cheveux de l’enfant, mais à peine eut-il terminé son travail qu’on se saisit de lui … et qu’on lui coupa la tête. les coiffeurs qui lui succédèrent connurent le même sort. Aucun n’était capable de tenir sa langue et tous craignaient d’être appelés dans la demeure du gouverneur. Un jour il convoqua un coiffeur qui avait la réputation d’être discret. C’était vrai&nbsp;: il vit les longues oreilles et ne posa aucune question. Avant de repartir le père lui rappela ce qui l’attendait s’il ébruitait le secret: il aurait, comme tous les autres, la tête tranchée. De retour chez lui, le pauvre coiffeur ne se doutait pas que ce secret allait envahir et occuper son esprit jour et nuit. Il devenait tellement lourd à porter qu’il avait l’impression d’avoir le corps lourd. Plus les jours passaient, plus il lui était intenable de tenir cette vérité.&nbsp;

Spesso la mano di Fatima è decorata da incisioni, la più caratteristica è un occhio aperto nel palmo della mano stessa nella versione musulmana (l’occhio di Allah) e una Stella di Davide nella versione ebraica. Anche la posizione in cui viene messa la mano di Fatima cambia leggermente il significato. Collocata verso l’alto simboleggia forza , potere e benedizione, verso il basso attira fortuna, pazienza e amore.

Souvent la main de Fatima est décorée de gravures ,la plus particulière est un œil ouvert dans la paume de la main dans la version musulmane (c’est l’œil de Allah) et l’étoile de David dans la version juive. La position meme dans laquelle la main est posée change légèrement le sens. Si elle est tournée vers le haut elle représente force, pouvoir et bénédiction. Si elle est tournée vers le bas elle attire chance, patience et amour.

الجبل تلد فأر

الطيور على أشكالها تقع

تمتلئ أحلام القطط بالفئران

لا أحد يولد متعلما

Les reves des chats sont peuplés de souris

Infine, grazie al nostro partner per la cultura e la lingua araba, sig.ra Hanen Gzaiel Ben Mariem , abbiamo terminato in bellezza, non solo traducendo e disegnando, ma anche assaporando realmente, la ricetta del couscous, versione tunisina, terzo piatto preferito dai Francesi, apprezzandone dal vivo la sua versione salata con le verdure e dolce con datteri, pinoli e acqua di citronella. Insomma, grazie ad una didattica reale,&nbsp;laboratoriale, collaborativa ed inclusiva, si è cercato di rendere concretamente gli alunni protagonisti e artefici del proprio apprendimento e l’obiettivo del progetto, l’utilizzo della lingua francese e del linguaggio visivo in ambiti nuovi ed insoliti, è stato ampiamente raggiunto insieme agli obiettivi trasversali del progetto stesso, quali stimolare un atteggiamento&nbsp;di curiosità positiva nei confronti di culture altre, per veicolare valori più alti ed inclusivi come l’accoglienza, la convivenza pacifica e il pluralismo culturale quale ricchezza umana e sociale.&nbsp;

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COUSCOUS TRADITIONNEL tunisien

Plat traditionnel d’origine berbère, le couscous est un plat complet et convivial. Dans sa version traditionnelle, il est servi avec de l’agneau, du poulet et des merguez. &nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Recette Ingrédients ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;750 g de poulet ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;200 g de carottes ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;200 g de pommes de terre ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;200 g de navet ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;200 g de citrouille rouge ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;200 g de courgettes ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;2 oignons rapés ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;150 g de pois chiches trempés ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Une tasse d’huile ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;1,5 cuillère de poivre en poudre ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;2 cuillères de concentré de tomate ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;½ cuillère à café de harissa tunisien ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Sel et poivre noir ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;2 poivrons

&nbsp;PRÉPARATION 1.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Assaisonner les morceaux de poulet avec du sel et du poivre 2.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Nettoyer les légumes et les hacher 3.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Dans une cocotte, avec une cuillère à soupe d’huile d’olive, faire dorer le poulet avec les oignons et les poivrons. 4.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Enlever les poivrons et ajouter les pois chiches, le concentré de tomate, l’harissa et le poivre. 5.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Mélanger et laisser reposer pendant 10 minutes, puis ajouter les autres légumes avec un litre et demi d’eau.&nbsp;Réserver 6.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Dans un grand saladier, verser deux tasses de graines à couscous. Ajouter du sel et 5 cuillères à soupe d’huile d’olive. Égrainer avec une fourchette avant d’ajouter deux tasses d’eau bouillante. Couvrir et laisser reposer. Égrainer de nouveau à l’aide d’une fourchette. 7.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Laisser cuire au vapeur pendant 25 minutes 8.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Verser le couscous dans un plat et le baigner avec de l’eau, mélanger avec les doigts pour bien séparer les graines et continuer la cuisson 9.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Quand le couscous et les légumes sont cuits, verser le couscous dans une cocotte, ajouter la sauce et bien mélanger afin qu’il devient rouge 10. Disposer le couscous sur un plat et servir avec les légumes et la viande.

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COUSCOUS TRADIZIONALE (tunisino)

Piatto tradizionale di origine berbera, il couscous è un piatto completo e conviviale. Nella sua versione tradizionale, è servito con agnello, pollo e salsicce. &nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;RICETTA Ingredienti ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;750 g di pollo ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;200 g di carote ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;200 g di patate ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;200 g di rapa ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;200 g di zucca rossa ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;200 g di zucchine ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;2 cipolle tritate ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;150 g di ceci ammollati ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Una tazza d’olio ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;1,5 cucchiaio di pepe in polvere ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;2 cucchiai di concentrato di pomodoro ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;1/ cucchiaio di peperoncino tunisino ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Sale e pepe nero ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;2 peperoni

&nbsp;&nbsp; PREPARAZIONE 1.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Condire i pezzi di pollo con sale e pepe nero 2.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Pulire le verdure e tritarle 3.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;In un tegame, con un cucchiaio d’olio, soffriggere il pollo con le cipolle e i peperoni 4.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Togliere i peperoni e aggiungere i ceci, il concentrato di pomodoro, il peperoncino e il pepe 5.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Mescolare e lasciar riposare per 10 minuti, poi aggiungere le altre verdure con un litro e mezzo d’acqua. Tenere da parte 6.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;In un’insalatiera versare due tazze di couscous .Aggiungere il sale e 5 cucchiai di olio. Sgranare con una forchetta prima di aggiungere 2 tazze di acqua bollente. Coprire e lasciare riposare. Sgranare di nuovo con una forchetta. 7.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Lasciare cuocere a vapore per 25 minuti (in una couscoussiera) 8.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Versare il couscous in un piatto e bagnare con dell’acqua, mescolare con le dita per separare i chicchi e continuare la cottura 9.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Quando il couscous e le verdure sono cotti ,versarlo in una ciotola ,aggiungere la salsa affinché diventi rosso 10.&nbsp;&nbsp;Disporlo su un piatto da portata e servire con carne e verdure.

تعرف على كيفية اختيار شريك دربك قبل اختيار نقطة الوصول

.من لا يحب تسلق الجبال يعيش ابد الدهر بين الحفر

Sappi scegliere il compagno prima della destinazione&nbsp;

Chi non ama scalare le montagne vivrà sempre nei bassifondi

Sache choisir le compagnon avant la destination

Qui n’aime gravir les montagnes ,vivra éternellement dans les bas-fonds

Tradizioni, racconti e adagi dal mondo arabo

Quando il figlio sentì il barbiere, disse a suo padre di credere alle sue parole, poiché quest'uomo era sincero. Gli disse anche:” Padre mio, visto che ormai tutti lo sanno, non c'è più alcun motivo di avercela con tutti i barbieri. Né io né tu dobbiamo più arrossire di questa particolarità. Il barbiere fu rilasciato, sollevato di avere ancora la testa sulle spalle. Quanto al figlio del governatore, liberato da questa vergogna, passeggiava ormai con la testa scoperta. Il mio racconto è partito con il fiume e io sono rimasto con i figli dei generosi.

Quand le fils entendit le coiffeur, il dit à son père de croire en ses paroles car cet homme était sincère. Il lui dit aussi&nbsp;: «&nbsp;Mon père, puisque tout le monde est au courant, il n’y a plus lieu d’en vouloir à tous les coiffeurs. Ni toi, ni moi n’auront plus à rougir de cette différence.&nbsp;» On relâcha le coiffeur, soulagé d’avoir encore sa tête sur les épaules. Quant au fils du gouverneur, libéré de sa honte, il se promenait désormais tête nue. Mon conte est parti avec la rivière et moi je suis resté avec les fils des généreux

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La mano di Fatima...........................pag 12 I proverbi...........................................pag 16 Racconto: Il ragazzo dalle orecchie grandi.....pag 32 La ricetta del Cous Cous..................pag 46

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