DESCRIZIONE DI UN PROGETTO DI SCUOLA PRIMARIA RELATIVO  ALL'IMPORTANZA DELLE API PER LA SALVAGUARDIA DELLA BIODIVESITA'

BEE FRIENDS

Oggi posizioniamo la ghiaia di roccia per completare la nostra aiuola salva-api

che a fine lavoro ha un aspetto veramente gradevole.

Successivamente abbiamo posizionato il telo da pacciamatura. Questa è una pratica agricola che evita meccanicamente la crescita delle erbacce infestanti, quindi senza l'utilizzo di diserbanti chimici.

Dopo averlo sistemato, la maestra ha fatto dei buchi con le forbici e noi vi abbiamo piantato la lavanda.

Niente frutta, niente verdura, niente ortaggi

Fornendo loro del cibo nei periodi più critici dell'anno, piantando in giardino o in un vaso sul balcone piante ricche di nettare e polline.

Mettendo acqua in bacinelle con i bordi bassi e del materiale galleggiante per consentirgli di bere.

Evitando l'uso di pesticidi, preferendo la lotta biologica per sconfiggere i parassiti delle piante.

Sono venuti a trovarci Elia e Antonio, due apicoltori. Hanno portato la loro arnia di vetro e abbiamo potuto osservare le nostre amiche api da vicino. Erano tutte in fermento, impegnate ognuna nel proprio compito. Abbiamo visto anche l'ape regina circondata dalle sue ancelle.

Abbiamo deciso di aiutare le nostre amiche api preparando un'aiuola antistante la scuola per accogliere la lavanda, pianta amatissima dalle api e dagli altri insetti impollinatori. Muniti di guanti estirpiamo le erbacce e togliamo carte e lattine.

L'IMPOLLINAZIONE

L’ape nera sicula&nbsp;(Apis mellifera siciliana) ha l’addome scurissimo, una peluria giallastra ed è più piccola rispetto alle altre specie. E' originaria dell'Africa e ha popolato per millenni la Sicilia. Poi è stata abbandonata quando gli apicoltori iniziarono a importare api ligustiche dal nord Italia. Pare che&nbsp;l’Ape nera sicula&nbsp;sia in grado di produrre un miele e una pappa reale più ricchi di polifenoli e antiossidanti ed è più resistente alle malattie che colpiscono le altre specie di api.

Alcuni apicoltori per non farla estinguere hanno portato i loro alveari sulle isole minori: Ustica, Vulcano, Stromboli...per evitare l'incontro delle api sicule con sciami di altre specie.

Classe IV B TP Istituto Capuana

Un camion ha scaricato la terra nell'aiuola. Tutti muniti di secchi, palette e guanti l'abbiamo distribuita su tutta la superficie per consentire la messa a dimora della lavanda.

E' stato faticoso, abbiamo sudato, ma siamo soddisfatti del lavoro.

Un sincero ringraziamento ai nostri Sponsor che hanno contribuito alla realizzazione del Progetto attraverso la fornitura delle materie prime:

- Enoteca "La Botte" di Giuseppe Lo Presti

Salvaguardare gli insetti impollinatori significa tutelare la biodiversità e la vita sul nostro pianeta.

Api, bombi, farfalle, coleotteri contribuiscono alla circolazione dei geni tra una pianta e l'altra

Questi insetti stanno, però, scomparendo per l'uso eccessivo di pesticidi che li avvelenano e a causa della riduzione del loro habitat.

Un bug hotel è un rifugio artificiale costruito al fine di offrire un riparo agli "insetti utili"

Noi l'abbiamo costruito con una cassetta di legno divisa in scomparti dentro cui abbiamo inserito pigne, pezzetti di legno e canne.

Lo posizioneremo su un albero, nella nostra aiuola salva-api.