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progetto didattico Coldiretti 2^A Villa di Tirano

by alunne e alunni 2^A Villa di Tirano

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IC Teglio - scuola secondaria di I grado - Villa di Tirano
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PROGETTO DIDATTICO 
COLDIRETTI
CLASSE 2A 
VILLA DI TIRANO:
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di Alice Damiani e Mara Bianchi
L’idea di questa azienda era di continuare il lavoro di famiglia avendo già una struttura, e lasciare alla generazione future di agricoltori una base solida su cui continuare il lavoro. In azienda hanno 32 bovini ma vengono munte soltanto 18 mucche. In azienda lavorano solo 4 persone essendo un’azienda familiare.
Il lavoro in stalla occupa circa 4 ore al giorno, ma il lavoro complessivo di tutta l’azienda occupa tutto il giorno, tra pulizia e gestione del negozio. Quest’ultimo è stato aperto per ottimizzare al meglio i propri prodotti. Oltre hai prodotti di stalla vendono anche granoturco per la farina di mais per le mucche, orzo, piselli, patate e uva che poi vendono a una cantina
- LA NASCITA DI UN VITELLO -

Quando il vitello nasce è sterile,senza anticorpi,il vitello per le prime 24 ore deve bere almeno 3 litri di colostro,esso è il primo latte che produce la sua mamma e ricco di sostanze nutritive e anticorpi. Per tre giorni beve il latte della mamma e per i successivi tre mesi continua a bere latte che sia o non della mamma poi avviene lo svezzamento,dove piano piano il latte viene allungato con l'acqua,e si inizia a dargli fieno.Il vitellino inizia a reggersi in piedi in giornata e i più forti in 4 /5 ore
LE MUCCHE DI
MIO ZIO GIOVANNI
di Giorgia Tognini
Sono felice che mio zio abbia realizzato il suo sogno: sono molto fiera di lui.
Mio zio Giovanni produce prodotti interamente sostenibili, ( burro, diversi formaggi, ricotte, yogurt di diversi gusti e panne cotte).
La sua azienda agricola si trova a San Giacomo di Teglio; prima del 2016 il proprietario era mio nonno, ora, invece, mio zio con alcuni aiutanti gestisce il tutto.
La casa e la stalla, in Valle di Carona.
Nel 2020 mio zio ha deciso di costruire una stalla tutta nuova perché lo spazio non era sufficiente.
La sua nuova stalla.
In primavera inoltrata sale in Valle di Carona mentre, in estate, va in Demignone, in Val Belviso; in inverno e in autunno torna a San Giacomo.
Per mio zio è sempre stato un sogno fin da piccolo essere un allevatore e coltivatore, poiché anche suo papà era un contadino.
Nelle estati, quando lui era piccolo, andava sempre con mio nonno in montagna.
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