Giorno della Memoria 3°E 2021

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Nella penombra stravolti dal sonno gemevano o parlavano nel sonno. Ci confortammo nella fiducia e nell’amicizia che ci univa. Portarono i pochi superstiti verso un nuovo capitolo di schiavitù. Alberto non è ritornato. Giorgio

Il mondo intorno a me è la morte di un ambiente. Krystin

Miracolosamente, in quel luogo, non bisogna scoraggiarsi mai. Jennifer

"Quel che è accaduto non può essere cancellato, ma si può impedire che accada di nuovo." Anna Frank "Ricordare esprime un dovere di civiltà". "La Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza ha cancellato le ignominie della dittatura ma non intende dimenticarle, non vanno dimenticate. Per questa ragione la Memoria è un fondamento della Repubblica che si basa sui principi di eguaglianza, libertà e dignità umana". "La Memoria non è guardare una fotografia che sbiadisce con il trascorrere del tempo, ma è un sentimento civile, energico e impegnativo, una passione autentica per tutto quello che concerne la pace, la fratellanza, l'amicizia tra i popoli, il diritto, il dialogo, l'eguaglianza, la libertà, la democrazia." Presidente della Repubblica Italiana Mattarella

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Mentre le bombe cominciavano a cadere sdraiato sul fango ci avrebbero liberati. Forse disse:&nbsp; di notte in baracca è vero che esiste un Dio che protegge i bambini, gli stolti e gli ebbri? Col pericolo e con la morte. Mentre i compagni dormivano notte dopo notte piangere sola. Valeria

Il mondo intorno a me, la disperazione e la speranza. Avevamo fame bisogno, mancanza e paura della morte. Rainn

Una pericolosa musica malefica. Pianto, l’urlo, il panico. Bombe orrore, lamento di una bestia ferita. Attacchi aerei ronzio dei bombardieri allarme aereo. Sofia

Che io chimico, esemplare umano, riuscivo non solo a sopravvivere, ma anche a pensare. In un ambiente infettato dalla presenza quotidiana della morte. Noi non eravamo normali perché avevamo fame. Rubavo per mangiare e ad un certo punto mi ero accorto di stare rivivendo. Alessandra

Meglio pensare a vivere che ai problemi di sopravvivenza. Rabaa

I russi erano a pochi chilometri la guerra stava per finire. C’era la nostra fame ma devono pure sussistere. Il Padre Eterno lo ha risolto. Zakaria

Noi cominciavano i nostri destini di cui, forse, erano condannati a buon fine. Pedro

Il lager era la catastrofe. Mi sforzai di ingerire la glicerina, frittelle di cotone, per fornire calorie ma c’era la guerra, c’era la nostra fame. Emilio

La nostra fame. Avevo rubato qualche centinaio di grammi di acidi grassi, ne avevo mangiato una metà, saziavano veramente la fame ma avevano un sapore così sgradevole. Avevo provato a fare delle frittelle di cotone idrofilo, un fornello elettrico, Ma si presentavano così male. Serena

In tutta Germania bisognava sviluppare i vantaggi. Sottomano le fabbriche di pianto. Mariem

Il grande problema è in alto Conosceva bene quel tempo e rinunciai a vendere il resto Mazen

Nella penombra i visi stravolti dai sogni sognando di mangiare nel sonno. Ma noi non cedevamo al sonno. Si vedeva nascere un fascio di stelline gialle. Eman

Parlavano nel sonno ma noi due eravamo vivi. Sollevata ad ogni colpo&nbsp; si vedeva a raschiare. Tre notti: nessuno si accorse di me. Xia

Per lui la rinuncia, il pessimismo, lo sconforto erano abominevoli e colpevoli. Era un uomo di volontà buona e forte, un suo gesto, una sua parola. Credo che nessuno, in quel luogo, sia stato amato quanto lui. Non bisogna scoraggiarsi mai, perché è dannoso, e quindi immorale. Gabriela

Fino in fondo fino all’orizzonte contro i nostri nemici. Intascai tutto il Cerio ed uscii all’aperto per ricongiungermi. Davide

I tedeschi erano il pessimismo e lo sconforto. Hanin

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