PREFAZIONE
Questo progetto ha perseguito l'intento di stimolare nei bambini il piacere e l'amore per la lettura e potenziare le loro capacità espressive e comunicative, per cogliere le diversità come un bene comune e prezioso. In un primo momento si è svolta la lettura attiva e la rielaborazione del libro "Il Dottor Mostriciattoli" di Chiara Sorrentino. In un secondo momento i bambini sono stati guidati alla scoperta della creazione di un piccolo e-book. A conclusione del laboratorio, c'è stato lo stimolante e coinvolgente incontro con l'autrice.
L'obiettivo primario è stato quello di condividere un'esperienza comune per crescere insieme.
Le insegnanti
Sara Vecchietti
Silvia Meschini

LETTORI ATTIVI

Cesaroni Emanuele
Cozzari Melania
Fabbri Francesco
Guarnieri Alice
Lucarini Giulia
Morlupi Benedetta
Palumbo Alice
Piccioni Enrico
Rossi Giulio
Segoloni Maria
Stafissi Buricca Martina
Tenerini Ettore
Timo Damiano
Tomassini Aurora
Tosti Sofia
Zafferami Miriam
Zafferami Sofia

IL PROTAGONISTA

Pazzo
Illustre
Epico
Ragazzo
Unico
Gentile
Onesto

Moro
Originale
Solare
Testardo
Ritardatario
Intelligente
Creativo
Ingenuo
Attento
Tenace
Tosto
Obbediente
Leale
Impavido

GLI ALTRI PERSONAGGI

Smontabile
Allegro
Lamentoso
Morto
Empatico
Lacerato
Lungo
Osceno

Mostruoso
Obbediente
Rabbioso
Dentone
Impaurito
Carino
Cagnolone
Horror
Isterico
Ottimista

Timorino
Incontra
Mordicchio
Ormai
Rassicurato
Insieme
Nascondono
Ossi

Simpatica
Pallida
Innamorata
Nottambula
Elegante
Lunare
Lagnosa
Alta

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IL LUOGO:
VILLA SANGUINETTI

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IL FILO DEL RACCONTO...

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Un piccione viaggiatore consegna una lettera urgente per Pierugo.

Francesco

La strega Spinella chiede aiuto a Pierugo perchè c’e’ un drago sputafuoco in città.

Damiano

Vladimiro afferma che il drago è la statua che prende vita la notte di Halloween ogni 300 anni.

Aurora

Pierugo sale sulla scopa di Spinella con Vladimiro.

Alice Guarnieri

Pierugo pensa che la draghessa Lapilla sia arrabbiata perchè ha perso il suo uovo.

Benedetta

Il licantropo Mordicchio si ricorda che, scavando vicino al cimitero, ha visto un uovo e forse è quello che stanno cercando.

Giulio

Salmello si stacca un dito per aprire il
cancello del cimitero però Timorino ha paura allora gli dipinge un leone.

Emanuele

Giulio

Pierugo scopre la lapide del
suo antenato che dominava i
draghi.

Ettore

Salmello e gli altri vedono l’uovo sul nido di un corvo.

Alice Palumbo

Pierugo dice al corvo che forse l’uovo è di un’altra mamma.

Giulia