MACCHIA E APETTA
All' ombra del grande albero Macchia, come ogni giorno, si sedeva a guardare cercando con lo sguardo gli uccellini, ma quel giorno una strana creatura si muoveva tra i fiori. Non era una farfalla, era più piccola e rumorosa a strisce gialle e nere.
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macchia piano piano si avvicino' incuriosito.Come si muoveva ronzando sui fiori quella piccola cosa a strisce gialle e nere. che fosse una pallina? qualche cosa da mangiare?
penso' di prendere la cosa al volo con un balzo veloce, ma..
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la piccola cosa accortasi di un pericolo in arrivo si girò e con un forte "zzzzzz" fermò la macchia nera che si stava avvicinando velocemente e, gli disse: "ma che fai? non vedi che sono un ape e sto lavorando!"
macchia la guardo' perplesso e disse: "ma tu chi sei? e che lavoro fai?"
"io sono apetta e volo sui fiori".
Macchia guardo' apetta dicendo: "sei un' ape? e perche' voli sui fiori?"
apetta rispose: "nelle mie zampette ho delle cestelle per raccogliere il polline e il nettare dei fiori che poi porto al mio alveare"
"io sono apetta e volo sui fiori".
Macchia guardo' apetta dicendo: "sei un' ape? e perche' voli sui fiori?"
apetta rispose: "nelle mie zampette ho delle cestelle per raccogliere il polline e il nettare dei fiori che poi porto al mio alveare"
macchia che era un cagnolino molto curioso chiese a apetta: "a cosa ti serve il nettare? e cosa e' un alveare?"
apetta che era una grande lavoratrice gli rispose posandosi su un fiore per continuare la sua raccolta: "il nettare viene trasformato in miele che serve per nutrire le mie compagne, ma viene raccolto anche dall' uomo per essere mangiato. l' alveare e' la casa dove abitiamo noi api"
apetta che era una grande lavoratrice gli rispose posandosi su un fiore per continuare la sua raccolta: "il nettare viene trasformato in miele che serve per nutrire le mie compagne, ma viene raccolto anche dall' uomo per essere mangiato. l' alveare e' la casa dove abitiamo noi api"