Loading...
Loading...
DREW MCINTYRE E LIONEL MESSI SFIDANO I PRESIDENTI PER CONQUISTARE IL MONDOLoading...
Loading...
Stefano Picco
Lionel Messi si trovava in vacanza negli Stati Uniti per disputare la partita tra l'Argentina e il Brasile. Uscito dall'aeroporto il calciatore si avviò verso il palazzo dove si trovava la squadra. Entrato, dopo aver passato la reception, si imbatté nel campione di wrestling Drew McIntyre.
Messi gli chiese: "Ma chi sei?" e Drew gli rispose: "Io sono il campione di wrestling, e tu?"
Messi a quelle parole urlò come un pazzo: "Come fai a non conoscermi, sono il migliore giocatore di calcio!"
A quel punto si avviarono verso le stanze un po' arrabbiati.
Il giorno dopo i due si ritrovarono per l'ora di colazione nella sala dell'albergo e non tolsero lo sguardo dal piatto. Finito il grosso banchetto, Drew prese Messi sulle spalle e lo portò nella sua stanza. Arrivati, il grande calciatore si ritrovò seduto su una poltrona intanto che il wrestler stava preparando il computer. Drew chiese a Messi di avvicinarsi di più al computer e gli disse:
"Ho un piano per conquistare il mondo, stammi ad ascoltare".
Messi gli chiese: "Ma chi sei?" e Drew gli rispose: "Io sono il campione di wrestling, e tu?"
Messi a quelle parole urlò come un pazzo: "Come fai a non conoscermi, sono il migliore giocatore di calcio!"
A quel punto si avviarono verso le stanze un po' arrabbiati.
Il giorno dopo i due si ritrovarono per l'ora di colazione nella sala dell'albergo e non tolsero lo sguardo dal piatto. Finito il grosso banchetto, Drew prese Messi sulle spalle e lo portò nella sua stanza. Arrivati, il grande calciatore si ritrovò seduto su una poltrona intanto che il wrestler stava preparando il computer. Drew chiese a Messi di avvicinarsi di più al computer e gli disse:
"Ho un piano per conquistare il mondo, stammi ad ascoltare".
Prese la penna e spiegò: "Prima cosa dobbiamo andare da Macròn e fare di tutto per chiedergli dove è il castello sotterraneo del re di tutto il mondo (Murè Alepien) e prendergli la corona che tiene nella cassaforte di diamanti indistruttibili. Ci stai?".
Messi dopo un bel quarto d'ora di riflessioni si decise ad accettare, così due giorni dopo partirono per la Francia, destinazione Parigi.
Arrivati, raggiunsero il palazzo reale e costrinsero Macròn a dirgli dove si trovava la villa dell'altissimo, ma lui non volle rispondere, quindi McIntyre lo colpì con la sua mossa speciale, la Claymore e Messi prese una sfera di ferro e gliela tirò sullo stomaco. Così il presidente si decise di dire anche tutti i dettagli, perfino la combinazione della cassaforte.
Messi dopo un bel quarto d'ora di riflessioni si decise ad accettare, così due giorni dopo partirono per la Francia, destinazione Parigi.
Arrivati, raggiunsero il palazzo reale e costrinsero Macròn a dirgli dove si trovava la villa dell'altissimo, ma lui non volle rispondere, quindi McIntyre lo colpì con la sua mossa speciale, la Claymore e Messi prese una sfera di ferro e gliela tirò sullo stomaco. Così il presidente si decise di dire anche tutti i dettagli, perfino la combinazione della cassaforte.
Allora presero l'auto del presidente e arrivarono in Germania nel punto dove abitava Murè, scesero la collina e aprirono la botola che portava alla villa sotterranea. Arrivarono da lui, lo fecero uscire da casa e digitarono la password che era 432565654678967.
Presero la corona e diventarono i nuovi capi del mondo.
Presero la corona e diventarono i nuovi capi del mondo.
FINE